Il Linguaggio Segreto della Famiglia
Genitori, figli, fratelli: vivere e comunicare serenamente in casa
di Tracy Hogg, Melinda Blau
Il Linguaggio Segreto della Famiglia – Libro
Nei suoi libri dedicati ai neonati e ai bambini, Tracy Hogg ha insegnato una verità preziosa: una comunicazione efficace è il segreto di un buon rapporto.
Per una madre questo significa saper interpretare le sfumature del pianto o i capricci del proprio figlio.
E in tutti gli altri casi?
Anche la famiglia ha il suo “linguaggio segreto” non verbale, che poi tanto segreto non è.
Basta saper decifrare gesti e atteggiamenti per costruire relazioni appaganti e un’atmosfera serena.
Un saggio importante che spiega come i rapporti famigliari siano molto più complessi della relazione
tra genitore e figlio e che aiuta, attraverso una prospettiva più ampia, ad affrontare con occhi
nuovi sfide quotidiane come la rivalità tra fratelli, la comunicazione e la gestione del tempo.
Sono moltissimi i genitori che hanno cercato nei libri di Tracy Hogg consigli e indicazioni per
crescere al meglio i propri figli: in questo libro impareranno a ridisegnare la famiglia con una nuova consapevolezza, rendendola più felice ed equilibrata.
Non siete un nucleo isolato e non combattete da soli, ma fate parte di un universo globale con il
quale potete confrontarvi per trarre sostegno e ispirazione. Il nucleo familiare diventa così una
«cooperativa», in cui le necessità di ciascun «socio» vengono prese in considerazione con la giusta
attenzione, ricordando però che l’elemento più importante è la somma delle individualità. Il segreto
per una famiglia felice è andare oltre la relazione esclusiva tra genitore e figlio, imparare dai
propri errori e vivere nel presente agendo con responsabilità, empatia e autenticità. I genitori
dovrebbero trasformarsi in leader amorevoli, capaci di coltivare i talenti dei figli facendoli allo
stesso tempo sentire parte di un gruppo e lasciandoli liberi di esplorare il mondo in sicurezza, coinvolgendoli nell’ambiente che li circonda.
Nessuna famiglia è perfetta, ciascuna è un «lavoro in corso», ma non è mai troppo tardi per imparare
a conoscersi e migliorare: vi sarà sufficiente individuare il vostro progetto familiare per riuscire a realizzarlo con consapevolezza e serenità.
Leggi un’anteprima del libro “Il Linguaggio Segreto della Famiglia”
Estratto – Il Linguaggio Segreto della Famiglia – Libro di Tracy Hogg e Melinda Blau La famiglia è il luogo dove tutto inizia e tutto finisce.
È il luogo dove si impara cos’è l’intimità, dove tutti noi impariamo a «leggere» il prossimo, a
rispettare gli altri e a relazionarci con loro. È dove gli adulti affinano l’intelligenza emotiva e
l’autocontrollo, e dove i bambini imparano come gestire (e non a reprimere) i sentimenti e come
tenere sotto controllo il comportamento. È il luogo dove tutti imparano a sacrificarsi per il bene comune. La famiglia è un riparo dalla tempesta.
Questo libro è stato concepito per aiutarvi a considerare il vostro NOI, ad accertarvi che tutti
siano azionisti della famiglia; a mettere le relazioni al primo posto; a essere consapevoli del
benessere di ciascun IO, specie quando nuove increspature turbano l’ecosistema della famiglia.
Vi presenteremo storie, promemoria e strategie, informazioni che, secondo noi, aiuteranno la vostra
famiglia a generare adulti e bambini felici, generosi e disponibili, dei buoni cittadini.
Sono tantissimi concetti da digerire! Prendete quelli che funzionano per voi e consideratelo il
vostro progetto per capire il «linguaggio segreto della famiglia», un’idea simile al «progetto
felicità» di Gretchen Rubin, che lei definisce un «sistema per cambiare la vostra vita». Il suo
bestseller, che si intitola appunto Progetto felicità, è, come lei stessa sottolinea, la storia del
suo progetto di felicità. Si basa sulle sue esperienze, su quello che ha provato e imparato, i suoi valori e i suoi interessi. «Il vostro progetto potrebbe essere diverso dal mio.»
Lo stesso si può dire di un progetto per capire il linguaggio segreto della famiglia, un approccio
per cambiare in meglio la vita familiare. Ma ogni famiglia è unica, diversa dalle altre come un
fiocco di neve è diverso da qualsiasi altro. Non è detto che le famiglie ben gestite di cui si
parlerà in queste pagine abbiano per forza di cose capito tutto, né che stiano facendo tutto in modo corretto. Si tratta piuttosto di tenere duro e di dare il massimo.
Tutte le famiglie sono piene di confusione, gioia, dolore, delusione, amore, risentimento e a volte
tragedia. Nessuna famiglia ne è immune, e nessuna è perfetta o ideale: ciascuna è un lavoro in corso.
Per concepire il vostro personale progetto volto a capire il linguaggio segreto della famiglia,
passate in rassegna le informazioni e le idee riportate in queste pagine, e stabilite quali potete
applicare. Fate il test La famiglia è un gruppo (pp. 333-335) per valutare quanto siete focalizzati
sulla famiglia. Stabilite quanto tempo e quanta energia volete investire nel progetto: potrebbe
consistere nel leggere questo libro e cambiare così la vostra prospettiva, da centrata sul ruolo di genitore al family-think. Basterà questo a migliorare la vita familiare.
Il progetto potrebbe iniziare e terminare con la revisione della routine. Potrebbe essere ispirato
da un particolare cambiamento in famiglia che richiede che tutti voi vi adattiate alla novità.
Potrebbe essere una risposta a un problema che sta venendo fuori, e che finora non avete affrontato
perché avete avuto troppe cose per la testa. Oppure potrebbe essere un ultimo, disperato tentativo
di risolvere un problema in corso con un approccio più orientato verso il family-think.
Potreste anche scegliere di unirvi ad altri (individui e/o coppie) per studiare un progetto per
capire insieme il linguaggio segreto della famiglia. Stabilite di leggere un capitolo al mese: un
obiettivo fattibile, anche considerando le giornate fitte di impegni che tutti viviamo. Nel corso
dell’anno, incontratevi in un bar, a casa di uno o dell’altro. L’unione fa la forza, ed è
confortante sapere di non essere soli nell’affrontare le difficoltà. Stare insieme vi renderà anche
più facile vedere le cose attraverso le lenti 3-F e a mantenere l’attenzione sul vostro progetto.
Quando imparerete a conoscervi e ad assimilare alcune delle idee di base di questo libro, potrete
allargare la cerchia. Il quinto mese, per esempio, leggendo il capitolo sui legami tra persone
adulte, invitate i genitori o i fratelli e le sorelle a unirsi alla conversazione. A seconda
dell’età dei figli, potete coinvolgere anche la generazione più giovane, specie quando si parla dei
check-in familiari. E all’ultimo incontro dell’anno potrete festeggiare e premiare voi stessi per aver dedicato tanta riflessione e tanta energia a rafforzare la famiglia.
Quale che sia la vostra idea in proposito, il progetto familiare non dovrebbe portarvi a rimuginare
sul passato. Nessuno di noi può sapere che cosa sarebbe accaduto se avessimo fatto le cose in modo
diverso, se fossimo stati più accorti, comprensivi, attivi o coerenti, o se ci fossimo presi più
cura di noi stessi o dei nostri figli: altre persone, altri eventi al di là del nostro controllo
possono cambiare il percorso della famiglia. Inoltre, il passato non si può cambiare, quindi perché sprecare il tempo a biasimarci?
«Non sappiamo quanto tempo ci resta per stare insieme» scrisse una volta Tracy sul suo diario. «Conta solo quello che mi sta accadendo oggi.»
Speriamo che ogni tipo di progetto familiare vi aiuti adesso a prendere decisioni consapevoli sulla
vostra famiglia, ispirandovi a parlare con altri genitori di quello che desiderano per la loro
famiglia. È un atto di bilanciamento continuo tra coltivare i talenti dei figli e aiutarli a
considerarsi come parte di un gruppo; tra proteggere i ragazzi e lasciare che esplorino il mondo da
soli; tra soddisfare le necessità quotidiane dei vostri cari e aiutare altre famiglie.
Non è affatto facile, tuttavia è più probabile raggiungere un equilibrio se vediamo noi stessi come parte di una famiglia globale.
Come sostiene un vecchio adagio africano: «Se vuoi andare veloce, vai da solo. Se vuoi andare lontano, vai in compagnia».
Siamo convinti che, se tutti noi profondessimo pensieri ed energie nei nostri progetti familiari, il mondo intero ne beneficerebbe.
Immaginate come sarebbe la vita in generale se tutti gli adulti, non soltanto genitori e nonni, si
sentissero azionisti della famiglia globale. Immaginate se insegnanti, terapeuti, legislatori,
imprenditori, capi d’azienda, medici, avvocati divorzisti, guide spirituali, politici, leader e
chiunque altro il cui lavoro abbia un impatto sulle famiglie e i bambini diventassero R.E.A.L.
Immaginate che cosa accadrebbe se basassero le loro decisioni e le interazioni quotidiane su un
senso di Responsabilità per tutte le famiglie e proponessero modi realistici e rispettosi per
educarle e sostenerle. Immaginate se riuscissero a trovare in loro stessi l’Empatia per capire che
cosa madri, padri e figli devono affrontare ogni giorno. Immaginate se fossero Autentici e
ammettessero l’immane difficoltà di aiutare le famiglie bisognose. E immaginate che luogo migliore sarebbe il mondo se loro (e tutti noi) fossimo Leader amorevoli e coerenti.
Con la consapevolezza arriva il cambiamento.
Più di un decennio fa, Tracy Hogg presentò il concetto di «baby whispering» (ovvero capire il
linguaggio segreto dei neonati e poi dei bambini) a una nuova generazione di genitori, ed esortò
madri e padri a rallentare e a calmarsi. Tracy vi consigliava di fare un bel respiro e immaginare di
che cosa poteva aver bisogno il bambino, e allo stesso modo si inizia a capire il linguaggio segreto
della famiglia quando si applica lo stesso genere di saggezza e consapevolezza all’intero nucleo.
State accanto alla vostra famiglia, scoprite di che cosa ha bisogno. Siate consapevoli di quello che
fate e attenti a come le vostre parole, i vostri comportamenti e il vostro ritmo influiscono sulle persone che vi stanno accanto.
Cominciate così come volete continuare. Rendetevi conto che non riguarda soltanto voi e vostro figlio. Fate sì che tutte le vostre relazioni siano una priorità.
E ricordate che la vostra famiglia non combatte da sola.
Indice
Prologo – La famiglia è importante
Cambiate prospettiva
Cos’è la vostra famiglia
Crescere e migliorare come individui
Niente è più importante delle relazioni
Legami familiari tra adulti
Il contesto: la vostra routine familiare
Gli azionisti della cooperativa familiare
Se le faccende domestiche sono una guerra
Affrontare il cambiamento
Litigi fra fratelli e sorelle
I conflitti tra genitori e figli
Coraggio familiare
Epilogo – Un riparo dalla tempesta
Postfazione – Il linguaggio segreto dei bambini: che cosa ci ha lasciato
Ringraziamenti
Appendice 1 – La famiglia è un gruppo – Il test
Appendice 2 – Dodici domande fondamentali per risolvere i problemi della famiglia come gruppo
Bibliografia
Tracy Hogg, Melinda Blau
Il Linguaggio Segreto della Famiglia – Libro >> http://goo.gl/MjjONR Genitori, figli, fratelli: vivere e comunicare serenamente in casa
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__il-linguaggio-segreto-della-famiglia-libro.php?pn=1567
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