Una équipe di ricercatori guidata da Lamberto Maffei (Scuola Normale di Pisa e Istituto di
Neuroscienze Consiglio Nazionale delle Ricerche) ha dimostrato per la prima volta gli effetti
benefici della massage therapy sulla crescita post natale, in particolare sulla maturazione del
sistema visivo. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista The Journal of Neuroscience
Arricchire lambiente in cui vivono i neonati con il massaggio (“massage therapy”) promuove lo
sviluppo cerebrale ed in particolare stimola la maturazione del sistema visivo. E il risultato di
uno studio condotto in parallelo su neonati umani e cuccioli di ratto pubblicato dalla rivista
scientifica The Journal of Neuroscience. La ricerca è stato realizzata grazie alla collaborazione
fra la Scuola Normale Superiore di Pisa, lIstituto di Neuroscienze del CNR, lIstituto Stella Maris
(gruppo del prof. Cioni), il Dipartimento di Psicologia dellUniversità di Firenze (prof. Berardi) e
la Divisione di Neonatologia di Pisa (prof. Boldrini e prof. Ghirri) e grazie a un finanziamento del
MIUR e della Fondazione Mariani.
Per la prima volta è stata scientificamente provata limportanza della ricchezza dellambiente, in
questo caso sotto forma di stimolazione tattile, come forza motrice dello sviluppo postnatale
precoce. Nonostante il massaggio sia sempre più spesso incluso nella cura dei neonati umani, con
qualche evidenza per un suo effetto positivo sul tasso di crescita corporeo, né negli animali né
nelluomo era noto se potesse influenzare lo sviluppo del cervello.
Per rispondere a questa domanda sono stati esplorati gli effetti del massaggio sullo sviluppo
cerebrale, ed in particolare sullo sviluppo visivo, in un gruppo di bambini pretermine sani e, in
parallelo, in cuccioli di ratto appena nati. I risultati mostrano che il massaggio influenza la
maturazione dellattività cerebrale evocata dalla visione e dellacuità visiva sia nei bambini che
nei cuccioli di ratto. Nei bambini è stata inoltre valutata lattività elettroencefalografica, che è
risultata avere una maturazione più rapida nei bambini massaggiati.
Léquipe di ricercatori, coordinata da Lamberto Maffei, ha dimostrato come il massaggio agisca
modulando i livelli di specifici fattori già presenti nellorganismo, in particolare dellIGF-1
(Insulin like growth factor 1), conosciuto anche con il nome di somatomedina, un ormone di natura
proteica con una struttura molecolare simile a quella dellinsulina che viene prodotto soprattutto a
livello epatico. LIGF-1 riveste un ruolo importantissimo nei processi di crescita del bambino e
mantiene i suoi effetti anabolici anche in età adulta.
«Nei bambini spiega Lamberto Maffei del CNR-SNS la massage therapy aumenta i livelli ematici di
IGF-1. I risultati nel ratto mostrano che il massaggio aumenta i livelli di IGF-1 nel cervello,
mentre il blocco dellazione dellIGF-1 elimina gli effetti del massaggio sullo sviluppo dellacuità
visiva. Questo suggerisce che IGF-1 potrebbe essere uno dei mediatori degli effetti del massaggio
sullo sviluppo visivo anche nei bambini».
Scheda
Che cosa: Studio sugli effetti del massaggio infantile pubblicato su The Journal of Neuroscience
Chi: Istituto di Neuroscienze del Cnr di Pisa, Scuola Normale di Pisa
Per informazioni:
Lamberto Maffei, Istituto di Neuroscienze del Cnr, Pisa
E-mail: maffei@in.cnr.it
Referenze: Andrea Guzzetta, Sara Baldini, Ada Bancale, Laura Baroncelli, Francesca Ciucci, Paolo
Ghirri, Elena Putignano, Alessandro Sale, Alessandro Viegi, Nicoletta Berardi, Antonio Boldrini,
Giovanni Cioni Lamberto Maffei. Massage accelerates brain development and the maturation of visual
function, The Journal of Neuroscience (2009)
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