Il nervosismo: causa e cura

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Il nervosismo: causa e cura

Tratto da:

L’eterna ricerca dell’uomo

di Paramansaji

Il nervosismo: causa e cura. (Circa 1927)

Il nervosismo è una malattia mentale che può essere superata da una
medicina specifica: la calma. Il turbamento dell’equilibrio mentale che ha
per risultato un disturbo nervoso, è causato da continui stati di
eccitamento o di eccessiva stimolazione dei sensi. L’indulgere in pensieri
continui di paura, ira, malinconia, rimorso, invidia, tristezza, odio,
scontento o preoccupazione, e la mancanza del necessario per una vita
normale e felice, come: cibo appropriato, sufficiente esercizio, aria
fresca, sole, un lavoro piacevole e uno scopo nella vita, sono tutte cause
di squilibri nervosi.

Qualsiasi eccitamento violento, o persistente, sia esso mentale, emotivo
o fisico, disturba enormemente e porta squilibrio nel flusso della forza
vitale in tutto il meccanismo sensorio e motorio e nelle lampadine dei
sensi. Se colleghiamo una lampadina da 50 Watt a una corrente di 2000
Volt, questa brucerà la lampadina. Analogamente, il sistema nervoso non
è fatto per resistere alla forza distruttrice di intense emozioni, o di
persistenti pensieri e sentimenti negativi.

– Gli effetti di vasta portata del nervosismo –

ll nervosismo non è un problema semplice; esso è un nemico mortale
che produce effetti di vasta portata. Fisicamente, è difficile guarire
qualunque malattia fintanto che è aggravata dal nervosismo. Spiritualmente,
uno squilibrio della forza vitale nel corpo rende al devoto estremamente
difficile concentrarsi, o meditare con profondità sufficiente per acquisire
pace e saggezza. Ma il nervosismo può essere curato. Colui che ne soffre
deve essere pronto ad analizzare il proprio stato e a rimuovere le
disintegranti emozioni e i pensieri negativi che, a poco per volta, lo
distruggono. L’analisi obiettiva dei propri problemi e il mantenere la calma
in ogni situazione della vita potrà guarire i casi d’irritabilità più
persistenti.

La realizzazione che ogni potere di pensare, parlare, sentire e agire
proviene da Dio, e che Egli è sempre con noi a ispirarci e guidarci, porta
con sé l’istantanea liberazione dal nervosismo. Sprazzi di divina gioia
verranno con questa realizzazione; talvolta una profonda illuminazione
pervaderà tutto l’essere e bandirà totalmente il concetto della paura.

Come un oceano, il potere di Dio irrompe, inondando il cuore con una
piena purificatrice, eliminando tutte le ostruzioni create dall’ingannevole
dubbio, dal nervosismo e dalla paura. L’illusione della materia, la
coscienza di essere soltanto un corpo mortale, viene superata dal contatto
con la dolce serenità dello Spirito che si raggiunge con la quotidiana
meditazione. Allora saprete che il corpo è una piccola bolla di energia nel
Suo cosmico mare.

Chi è vittima del nervosismo deve capire il proprio caso, e riflettere su
quegli errori continui di pensiero, che sono responsabili del suo
disadattamento alla vita. Una volta che l’uomo nervoso ammette di fronte a
se stesso che il suo male non ha una causa misteriosa, ma è il logico
risultato delle sue abitudini, è già guarito per metà.

– Il sistema nervoso –

Il sistema nervoso è il telefono trasmittente e ricevente del corpo, che
provvede l’uomo della sua facoltà di rispondere agli stimoli interni ed
esterni. Lo stato di eccitamento sconvolge l’equilibrio nervoso, poiché
manda troppa energia ad alcune parti, privandone altre del loro fabbisogno
normale.

Questa carenza di una giusta distribuzione della forza
nervosa è la sola causa del nervosismo. L’uomo calmo, che evita di
eccitarsi perché non è eccessivamente attaccato al proprio ego ed è
consapevole che è Dio, e non lui stesso, a governare l’universo, è sempre
in grado di affrontare qualsiasi situazione nella vita, perché la sua forza
nervosa è equilibrata.

Sri Krishna disse: “Munito di incrollabile
discriminazlone, libero dall’illusione, né giubilante nelle esperienze
piacevoli, né abbattuto in quelle sgradevoli, il saggio diviene ancorato in
Dio”. (Bhagavad Gita, quinto, 20). Questa è la meta che dobbiamo
inseguire e raggiungere.

Il sistema nervoso fornisce corrente vitale al cervello, al cuore e alle
altre parti del corpo. Distribuisce energia ai cinque sensi (vista, udito,
tatto, gusto e odorato). I nervi sono il nostro mezzo di contatto col mondo
esterno e la fonte di tutte le nostre reazioni sensorie. Quanto è perciò
importante mantenere i nervi in uno stato di equilibrio perfetto, evitando
di colpire una parte del corpo con una quantità eccessiva di energia e, di
conseguenza, riducendo il suo rifornimento in altre zone. Non è mediante
irrequietezza o reazioni emotive, ma mediante la calma e la profonda
fede in Dio che si raggiunge lo stato yoghico di esseri equilibrati.

Gli yoghi hanno delle tecniche speciali con le quali possono far rivivere
tessuti bruciati dal nervosismo, inviandò energia vitale nei nervi
parzialmente distrutti per essere stati a lungo bistrattati. Ogni cellula e
ogni tessuto del sistema nervoso è una struttura viva e intelligente.
L’energia vitale può sempre rinnovarli.

– Superate il nervosismo con la buona compagnia –

Ci sono due tipi di nervosismo: quello psicologico e quello meccanico,
ossia superficiale, o organico. La varietà psicologica, la più comune, è
dovuta ad eccitamento mentale. Questa condizione, continuata a lungo e
accompagnata dall’associazione con persone poco ispiranti, da una dieta
sbagliata e da cattive abitudini igieniche, causa le manifestazioni
croniche, o organiche, delle malattie nervose.

La dieta dovrebbe essere semplice, equilibrata e non troppo abbondante.

L’esercizio dovrebbe essere regolare. Troppo sonno droga i nervi e
troppo poco li danneggia. Ma, soprattutto, è importante la scelta delle
compagnie.

“Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei”. Gli adulatori non ci
aiutano. Noi dobbiamo cercare la compagnia di uomini superiori, di
coloro che ci dicono la verità e ci aiutano a migliorarci. Il nostro
migliore amico è colui che umilmente ci suggerisce come possiamo effettuare
utili modifiche per cambiare in meglio la nostra vita.

Aspre critiche, fatte in modo falso, o cattivo, agiscono come martellate
in testa. Il potere dell’amore è infinitamente più efficace. Suggerimenti
gentili, dati con amore e comprensione, possono compiere miracoli; la
critica pura e semplice non ottiene niente. Un uomo è in grado di
giudicare gli altri solo dopo avere perfezionato la propria natura. Fino
allora, giudicare se stessi è l’unica analisi proficua.

L’associarsi a persone calme e sagge è uno dei modi più rapidi per
bandire il nervosismo e realizzare la nostra innata divinità. Le persone
nervose dovrebbero tenersi lontane da coloro che soffrono
di mali consimili.

– La cura migliore è la calma –

La cura migliore del nervosismo è il coltivare la calma. Chi è naturalmente
calmo non perde il proprio senso della razionalità, della giustizia, o
dell’umorismo in nessuna circostanza. Saprà sempre separare il sentimento,
o il proprio desiderio dai fatti. Non si lascerà fuorviare dalle parole
mielate delle persone disoneste che gli proporranno schemi improbabili
per acquisire ricchezze non guadagnate. Non avvelenerà i tessuti del
proprio corpo con la rabbia, o con la paura, che agiscono in modo
dannoso sulla circolazione. E’ un fatto ben accertato che il latte di una
madre irritata può avere un effetto nocivo sul suo bambino. Quale prova
più lampante potremmo richiedere, del fatto che le emozioni violente
finiranno per ridurre il corpo a un misero relitto?

L’equilibrio è una qualità bellissima. Noi dovremmo modellare la
nostra vita secondo un disegno triangolare: la calma e la dolcezza sono i
due lati, la base è la felicità. Ogni giorno, dobbiamo ricordarci: “Sono un
principe della pace, seduto sul trono dell’equilibrio a governare il mio
regno di attività”. Che si agisca con rapidità, o con lentezza, in
solitudine,
o nelle affollate piazze degli uomini, il centro di noi stessi deve essere
in pace e in equilibrio. Il Cristo ci ha dato questo ideale. Ovunque, egli
dimostrò la pace e passò attraverso ogni prova concepibile senza perdere
il suo equilibrio.

Dio è dovunque; controlla i pianeti e le galassie, eppure non è mai
turbato. Benché Egli sia nel mondo, è al disopra di questo mondo. Noi
dobbiamo riflettere la Sua immagine e somiglianza. Dobbiamo meditare
spesso e conservare in noi gli effetti di pace creati dalla meditazione.

Dobbiamo emanare pensieri di amore, benvolere e armonia. Nel tempio
della meditazione, con la luce dell’intuizione accesa sull’altare, non c’è
inquietudine, né sforzo, o ricerca, nervosi. L’uomo è finalmente, veramente
a casa, in un santuario edificato non da mani umane, ma dalla pace di Dio.

Il nervosismo è una malattia mentale che può essere superata da una
medicina specifica: la calma. Il turbamento dell’equilibrio mentale che ha
per risultato un disturbo nervoso, è causato da continui stati di
eccitamento o di eccessiva stimolazione dei sensi. L’indulgere in pensieri
continui di paura, ira, malinconia, rimorso, invidia, tristezza, odio,
scontento o preoccupazione, e la mancanza del necessario per una vita
normale e felice, come: cibo appropriato, sufficiente esercizio, aria
fresca, sole, un lavoro piacevole e uno scopo nella vita, sono tutte cause
di squilibri nervosi.

Qualsiasi eccitamento violento, o persistente, sia esso mentale, emotivo
o fisico, disturba enormemente e porta squilibrio nel flusso della forza
vitale in tutto il meccanismo sensorio e motorio e nelle lampadine dei
sensi. Se colleghiamo una lampadina da 50 Watt a una corrente di 2000
Volt, questa brucerà la lampadina. Analogamente, il sistema nervoso non
è fatto per resistere alla forza distruttrice di intense emozioni, o di
persistenti pensieri e sentimenti negativi.

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