Il potere dei Mandala
(di Rachele Ascanio)
Celti, Nativi d’America, Cinesi, popoli di ogni parte del mondo hanno sempre
utilizzato ruote, cerchi o mandala per rappresentare la totalità. La forma
circolare esprime la pienezza, l’armonia senza pari.
I raggi del cerchio, partendo dal centro o nucleo, coesistono tutti
all’interno di un’unità: ecco il simbolo della perfezione e del movimento
energetico di tutte le cose. Infatti, l’energia si muove a onde, le quali
hanno forma circolare.
Il nucleo del cerchio può rappresentare la natura umana in tutti i suoi
aspetti: materiale, emozionale, mentale e spirituale. Ma è anche il segno
dell’Assoluto, della creazione Divina.
I SIGNIFICATI SIMBOLICI DEL CERCHIO
La forma circolare, simbolo di protezione e unione, è tipica di molti
amuleti. Con il cerchio vengono rappresentati i pianeti, ma anche il tempo
per il suo incessante inseguirsi, in cicli evolutivi di morte e
trasformazione.
Uno dei simboli favoriti dagli alchimisti è il serpente cosmico Uroboros che
si morde la coda, accompagnato dal motto: “L’uno è il tutto”. Esso
simboleggia l’unità del cosmo e il ciclo del tempo, dove ogni inizio è anche
una fine. Le zampe rappresentano la tetrasomia (i quattro elementi) e le
orecchie i tre vapori (zolfo, mercurio, orpimento).
Tutte le filosofie fanno riferimento al cerchio, che è anche il numero zero,
e che quindi esprime il tutto, il vuoto, l’universo. Poteri o qualità
specifiche risiedono nelle sue direzioni cardinali: il Nord è saggezza e
insegnamento, il luogo della Mente e dell’Aria, della vita mentale e
intellettuale; l’Est è illuminazione, il luogo dello Spirito e del Fuoco, la
vita creativa e l’ispirazione; il Sud è fiducia, crescita e risa, il luogo
delle Emozioni e dell’Acqua, la vita dei sentimenti; l’Ovest è guarigione e
introspezione, il luogo del Corpo e della Terra, la vita pratica e
istintuale.
UNA MAPPA DI CONSAPEVOLEZZA
Se applichiamo questo schema circolare delle quattro direzioni ai sogni
particolari che facciamo durante la notte o al primo mattino, esso può
tradurre il linguaggio onirico e darci chiarimenti sulla nostra vita, sulla
direzione da prendere o da evitare. In questo senso, le direzioni possono
essere usate come mappa di consapevolezza.
Il potere del Mandala è più grande di quanto immaginiamo. Noi ci troviamo al
centro della nostra ruota della creazione personale e abbiamo particolari
affinità con determinati punti di essa. Da tali punti possiamo comprendere
l’unità di tutta la vita e di tutta la creazione, nonché il nostro posto
nella danza circolare dell’energia vitale. L’energia che è in noi si muove a
spirale, così come il nostro sangue che è simbolo di vita.
Il Mandala è la raffigurazione di noi stessi ai vari livelli e, come diretta
proiezione di noi stessi, ha il potere di operare nella nostra vita,
riorganizzando e canalizzando l’energia umana verso l’energia dell’Universo
e viceversa.
MANDALA E CHAKRAS
Tutti gli esseri viventi sono racchiusi in campi di energia circolari, che
danno vita al corpo attraverso vortici energetici detti chakra. Essi sono
presenti in tutto il nostro corpo, ma i sette principali si dipartono lungo
la colonna vertebrale, anteriormente e posteriormente, partendo da un unico
chakra alla base del coccige e culminando con un unico chakra al centro
della testa, detto corona.
Due dita sotto l’ombelico c’è il chakra dell’emozione; sul plesso solare o
stomaco troviamo il chakra del risveglio, della ragione; all’altezza del
cuore risiede invece il chakra dei sentimenti, mentre nella gola c’è il
chakra della comunicazione; fra le sopracciglia si trova l’occhio spirituale
o terzo occhio.
Le spirali energetiche dei chakra possono essere considerate una sorta di
mandala. E’ per questo che il mandala interagisce con le nostre energie e le
mette in movimento.
E’ come una porta tra il potere cosmico e il potere personale. E’ un forza
in grado di attivare l’energia operando attraverso il campo di attrazione
formato dalle nostre intenzioni. Incrementa la creatività finalizzata,
risponde alle nostre domande, facilitando la sincronicità degli eventi che
fungono da incessanti messaggi per giungere alla realizzazione del proprio
Sé.
Potremmo chiamarlo talismano, ma in realtà il mandala è pura forza
energetica che infrange qualsiasi bigotta superstizione e fanatico
scetticismo.
Io che costruisco mandala da quasi tre anni li ho visti correggere e
armonizzare la vita di tante persone. Gente in crisi matrimoniale,
insoddisfatta del proprio lavoro, con problemi di salute o anche di peso. Ho
assistito gioiosamente a riconciliazioni, ampliamenti nel proprio lavoro,
ritrovamenti dell’armonia familiare, ed altro ancora. Il potere dei mandala
non finirà mai di sorprendermi…
COME REALIZZARE UN MANDALA
Gli effetti cromatici che troviamo nei mandala simboleggiano i colori
dell’anima e, come quando indossiamo determinati colori questi influenzano
il nostro stato di salute psico-fisico-emozionale-spirituale, allo stesso
modo ogni colore impresso nei mandala agisce nella vita di ogni essere umano
che entra in contatto con esso.
Durante la costruzione dei mandala, io imprimo nel loro movimento energetico
dolci melodie o forti melodie, a seconda del bisogno. Quindi, durante tutta
la lavorazione, influenzo il cerchio con mantra e preghiere. Il Rosario, per
esempio, è un mantra che imprimo in tutti i mandala che dipingo.
La tecnica di costruzione è molto semplice, più si è creativi più il mandala
si arricchisce di simboli e colori. Ci si siede comodamente davanti alla
tela, oppure anche davanti ad un grande foglio da disegno. In sottofondo c’è
una musica tranquilla, e la mente si rilassa facendosi attraversare da
qualsiasi pensiero senza trattenerlo.
Si contempla quindi il bianco del foglio o della tela, per poi riversarvi
tutto ciò che vorremmo portare nella nostra vita. Ci si concentra su uno o
due traguardi che ci piacerebbe molto raggiungere , che possono riguardare
il lavoro, una nuova e accogliente abitazione, un amore sincero o
l’abbondanza.
Ricordiamoci di non usare mai negativamente il Potere Cosmico, per fare del
male agli altri, perché questo ritornerebbe indietro, danneggiando noi
stessi. Quindi, usiamo il potere con discrezione ed equilibrio.
Dopo aver meditato un po’ sugli obiettivi che vogliamo raggiungere,
disegniamo un grande cerchio. Passiamo alcuni minuti a guardare solo
l’interno del cerchio bianco. Disegniamo ora un cerchio più piccolo
all’interno del cerchio grande per definire il nucleo centrale del nostro
mandala. In questo nucleo disegniamo un simbolo che rappresenti la nostra
Forza Spirituale. Meditiamo su ciò che vogliamo esprimere affinché persone
utili entrino a far parte della nostra vita.
Presto saremo ispirati a tracciare alcuni ghirigori, simboli e ritratti sul
nostro mandala. Lasciamo alla nostra intuizione la scelta dei colori (molto
importanti). Mentre lavoriamo al nostro disegno, guardiamo ogni tanto tutto
il cerchio, per vedere dove necessita di maggiore equilibrio. Cerchiamo di
proiettare sul mandala il desiderio intenso che ci vengano mostrati il
nostro vero sé e il nostro vero cammino.
POSIZIONARE IL MANDALA SECONDO IL FENG SHUI
Se durante il disegno ci sentiamo stanchi, fermiamoci. Nascondiamo il
mandala in modo che nessuno possa vederlo. Non appena ci sentiremo di nuovo
carichi lo completeremo.
Appena il nostro mandala è pronto, bisogna metterlo in un posto speciale
della propria casa, usufruendo, se si vuole, anche del ba-gua, una sorta di
mappa costituita da una griglia speciale usata nel Feng Shui.
Esso può essere sovrapposto alla piantina della propria casa o del luogo di
lavoro o di una semplice stanza, per collegarne le varie zone ai vari
aspetti della propria vita.
Una volta individuata la zona adatta per il mandala (se, ad esempio, lo
abbiamo costruito per migliorare la nostra situazione finanziaria, lo
posizioneremo nel settore ba-gua della ricchezza e della fortuna, oppure in
quello della carriera) lo si sistema lì in modo che risulti ben visibile. In
questo modo, lasciamo che l’energia del mandala si sprigioni e attragga ciò
di cui il nostro cuore ha bisogno.
Si possono realizzare tutti i mandala che si vogliono se ci si sente
ispirati, ma non è mai il caso di disegnarli quando si è stanchi! Auguro ad
ognuno di raggiungere, anche in questo modo, il suo massimo bene.
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