Scienza e Fisica Quantistica
Alla convergenza tra la meraviglia della mente umana e le scoperte della fisica quantistica, si
trova il concetto rivoluzionario del Cervello Quantico.
Francesca Lanza – 28/07/2024
Sembra proprio che, nonostante il limite di applicabilità al mondo microscopico, le leggi che
governano la fisica quantistica influenzino anche il mondo macroscopico e che una profonda
comprensione di questa nuova meccanica possa sbloccare un vasto potenziale di realizzazione
personale.
Cervello quantico: di che cosa si tratta?
Alcuni scienziati e filosofi, come Roger Penrose e Stuart Hameroff, hanno ipotizzato che i processi
quantistici possano essere alla base della coscienza umana. Secondo la loro teoria, la coscienza
emergerebbe da fenomeni quantistici che si verificano nei microtubuli delle cellule cerebrali.
Questa ipotesi, nota come Orchestrated Objective Reduction (Orch-OR), suggerisce che il cervello
umano sfrutti le proprietà della meccanica quantistica per produrre consapevolezza.
Il primo a introdurre il concetto di cervello quantico in Italia è stato Sergio Audasso, che ha
combinato idee di meccanica quantistica, neuroscienze e filosofia vedica nel suo Potenzia il tuo
cervello quantico.
Audasso descrive il cervello quantico come una funzionalità elettrochimica ed elettromagnetica che è
sia diversa che superiore ai normali processi biochimici presenti nelle attività neurali del
cervello. Funzionalità superiore, ma interconnessa con lintero sistema. Il cervello quantico
funziona e si manifesta oltre i due sistemi, elettrochimico ed elettromagnetico, integrandoli
entrambi. Per chiarire meglio, un segnale elettrochimico può estendersi per circa uno o due
centimetri, mentre un segnale elettromagnetico può raggiungere distanze di migliaia di chilometri
dalla sua origine, influenzando le membrane cellulari e il DNA. Utilizzando al meglio questi due
sistemi, è possibile accedere alla legge quantistica di creazione della realtà.
La nostra connessione con il campo unificato
La fisica quantistica rivela un campo unificato che accomuna la natura deterministica e
quantistica della realtà. Questo concetto di interconnessione olografica si riflette nel
funzionamento del cervello, che si adatta armoniosamente alle leggi universali per manifestare il
potenziale infinito che risiede in ciascun individuo. Viviamo in universo interamente connesso, dove
tutto è armoniosamente correlato, ed è proprio questa unità, coerente al cambiamento in base alle
informazioni ricevute, che ci permette di influenzare la realtà circostante con il nostro pensiero.
Il campo quantistico, non locale, informato, ove risiedono le informazioni, risponde sempre ai
nostri intenti, ma lo fa in base alla forza di attrazione da essi espressa. È la nostra frequenza
informazionale che permette al campo di rispondere in un modo oppure in un altro, di determinare o
meno un risultato.
I pensieri, le emozioni e le azioni emettono vibrazioni che influenzano il campo informativo
quantico. Tutto ciò che pensiamo, sentiamo, diciamo, facciamo, agisce come un boomerang che ritorna
a noi portando con sé informazioni che hanno viaggiato nel campo informativo. Quando, a volte, non
vediamo i nostri intenti realizzati, è a causa di una scarsa connessione a questo campo, dovuta a
euristiche e archivi mnemonici conservativi che si riattivano a ostacolano laccesso alla creazione
di nuove possibilità, intrappolandoci in comportamenti automatici anziché lasciarci liberi di
scegliere come vorremmo.
Conoscere questi schemi ed evitarli, smascherare le scorciatoie cognitive, allineare il nostro
intendo alle frequenze mentali ed emotive, apre la strada a una realtà più consona ai nostri intenti
più profondi.
Il collasso dell’onda quantica e il potere della mente
Ciò che accade quando una possibilità potenziale si manifesta come realtà concreta nella nostra
esperienza, è chiamato in fisica collasso donda quantica.
Le nostre esperienze mentali ed emotive, elaborate attraverso processi quantistici nel cervello,
influenzano il campo quantico universale. Questo processo determina quale possibilità potenziale si
manifesta come realtà concreta nella nostra esperienza. Comprendere e gestire consapevolmente questo
processo può consentirci di ampliare il nostro potenziale creativo e decisionale, liberandoci da
automatismi e modelli mentali limitanti.
Sintetizzando il processo di manifestazione, possiamo dire che avviene in questo modo:
· Stimolo: riceviamo uno stimolo dallambiente, come un evento o una percezione.
· Integrazione: il nostro cervello elabora lo stimolo attraverso i processi euristiche e memorie
mnemoniche.
· Interpretazione: interpretiamo lo stimolo in base ai nostri modelli mentali, esperienze
passate e credenze.
· Sensazione: lo stimolo suscita una risposta emotiva o sensoriale in noi.
· Invio al campo quantico dellinformazione: la frequenza vibrazionale della nostra risposta
emotiva e mentale entra in contatto con il campo quantico universale e torna indietro.
Ed è qui, in questo istante, abbiamo la capacità di cambiare il futuro!
In questistante siamo nella decisone, nella scelta. È qui che possiamo interrompere lo schema. Se
manteniamo gli stessi modelli mentali e reagiamo in modo automatico, scegliendo la stessa risposta,
ma se interveniamo consapevolmente nel processo di interpretazione, emozione e risposta, possiamo
cambiare la nostra percezione e dirigere il collasso dellonda quantica verso risultati desiderati.
Come attivare il cervello quantico
Per raggiungere i nostri obiettivi, è essenziale seguire un percorso interiore che unisce mente e
cuore, intenzione e azione. Sergio Audasso ci insegna che ci sono quattro chiavi fondamentali per
attivare il potenziale del cervello quantico nella manifestazione dei nostri desideri: intento,
mente subconscia, coerenza, fede.
Prima di tutto, cè la formulazione dellintento, chiaro e definito. Senza un obiettivo ben
definito, il nostro cammino non ha una direzione precisa. Lintento è come il faro che guida la
nostra energia e concentrazione verso ciò che vogliamo realizzare nella nostra vita.
Il secondo passo cruciale è dialogare con la mente subcosciente. Questo strato profondo della nostra
mente custodisce le nostre credenze, esperienze passate e modelli mentali, ed è qui che risiedono le
barriere invisibili che possono ostacolare il nostro progresso. Per superare queste barriere,
dobbiamo lavorare consapevolmente con la mente subcosciente, rielaborando e riorientando i suoi
contenuti per allinearli con il nostro intento.
Un ulteriore elemento fondamentale è lallineamento dei nostri pensieri, emozioni e azioni verso il
nostro obiettivo. Questa sincronia crea un flusso di energia potente che amplifica il nostro
potenziale creativo, creando quella coerenza che permette di affrontare le sfide con determinazione
e mantenendo sempre chiara la visione del futuro che desideriamo.
Infine, la piena fiducia, la fede, è il catalizzatore finale. La fede è la convinzione interiore che
il nostro intento e i nostri sforzi stiano già portando alla realizzazione dei nostri desideri,
anche se non li percepiamo ancora fisicamente. È un atteggiamento che va oltre la mera speranza o
laspettativa passiva; è piuttosto una certezza interiore che si basa sulla fiducia nel potere della
mente umana di influenzare la realtà.
Integrando lintento chiaro, il dialogo con la mente subcosciente, la coerenza e la fede, possiamo
attivare pienamente il potenziale del cervello quantico nella nostra vita. Questo approccio non solo
ci aiuta a raggiungere i nostri obiettivi personali e professionali, ma ci permette anche di vivere
in armonia con il nostro scopo più elevato e di contribuire positivamente al mondo che ci circonda.
Attraverso la comprensione di queste dinamiche, possiamo liberare l’infinito potenziale interiore e
creare la realtà che desideriamo manifestare.
Non ci resta che attivarci al cambiamento!
La Forza del Cervello Quantico Libro >> bit.ly/3ELvwfW
L’incredibile scienza di come la tua mente crea la tua realtà
Dawson Church
www.macrolibrarsi.it/libri/__la-forza-del-cervello-quantico-libro.php?pn=1567
Lascia un commento