Avete il coraggio di guardare i vostri sogni invece del vostro passato? Questa è la domanda che
dovete farvi se volete cambiare qualcosa nella vostra vita e concentrare tutte le vostre energie
sulla novità, invece di sprecarle per guardare al passato.
Nel corso della nostra esistenza viviamo molti cambiamenti, alcuni repentini, altri più lenti e
prevedibili, alcuni dolorosi e altri divertenti. Questo cambiamenti comportano trasformazioni
personali a cui a volte resistiamo per timore, ma che è necessario vivere per imparare e migliorare.
Il cambiamento e la regola della tripla A
Uno degli aspetti che più possono influenzarci per quanto riguarda un cambiamento è perdere
lattenzione sul nostro obiettivo, ciò che di nuovo ci aspetta, quindi distrarci con molti altri
dettagli che non sono così importanti come il sogno che desideriamo realizzare.
Non è la specie più forte a sopravvivere e nemmeno quella più intelligente. Sopravvive la specie più
predisposta al cambiamento.
Charles Darwin
Ad esempio, se desiderate cambiare lavoro e state per prendere una decisione, il vostro intuito può
darvi una mano, concentratevi su ciò che volete fare davvero, senza farvi distrarre dallopinione o
dai consigli altrui su cosa fare per essere felici. Chi meglio di voi sa cosa vi rende felici?
Per gestire il cambiamento in modo corretto, potete utilizzare la regola della tripla A.
Accettare le emozioni
Abbiamo timore dei cambiamenti perché di solito ci costringono ad uscire dalla nostra zona di
comfort. Lincertezza e lignoto ci fanno paura perché è impossibile sapere cosa accadrà, perché
nelle situazioni nuove controlliamo meno variabili. Per questo motivo, il primo passo per superare
un cambiamento con successo è gestire e accettare le nostre emozioni, soprattutto la paura.
Non guardare lorologio, fa quello che fa lui. Continua a muoverti.
Sam Levenson
La paura non deve essere un motivo sufficiente a paralizzarci e a impedirci di fare qualcosa, ma uno
stimolo ad agire, ad avere curiosità, ad essere proattivi. La paura è una risposta naturale ad una
situazione sconosciuta, ma non dobbiamo permetterle di dominarci.
Adattarsi
Per adattarci ai cambiamenti e concentrarci su ciò che di nuovo ci offrono, dobbiamo necessariamente
conoscere noi stessi. In altre parole, dobbiamo portare a termine un lavoro di introspezione per
individuare i nostri difetti e le nostre qualità, in modo da poter minimizzare i primi e potenziare
le seconde.
La conoscenza di noi stessi ci consente di adattarci meglio al cambiamento, di capire meglio quando
abbiamo bisogno di aiuto e quando, invece, possiamo sfruttare al massimo le nostre abilità e le
nostre conoscenze. Forse una buona idea potrebbe essere mettere in discussione credenze e principi
ormai radicati per sostituirli con altri valori più positivi.
Anticipare
Una volta comprese le nostre emozioni e il modo in cui gestirle, le abilità a nostra disposizione e
quelle utili al cambiamento, allora è arrivato il momento di cominciare ad agire. È ora di mettersi
in gioco e di cominciare ad investire energia attiva a favore del nuovo obiettivo da raggiungere.
In questo mondo va avanti solo chi si concentra su una cosa per volta.
Og Mandino
Gestire il cambiamento implica saper anticipare, capire cosa può succedere e programmare diversi
piani dazione. In questo modo, ci sentiremo più sicuri e la fiducia in noi stessi sarà più solida,
dato che si ridurranno gli imprevisti.
Impariamo a concentrarci meglio
Nella vita di tutti i giorni siamo circondati da un sacco di elementi e situazioni che ci
distraggono dai nostri obiettivi principali. Pensate a cosa siete soliti fare quando parlate al
telefono: è raro che vi dedichiate esclusivamente alla conversazione; oppure quando lavorate al
computer e dopo un po avete più finestre aperte sullo schermo di quelle necessarie. Detto questo,
cosa si può fare per ritrovare la concentrazione?
Fare una cosa alla volta
Fare tante cose allo stesso tempo è sopravvalutato e a volte anche stressante perché non siamo in
grado di concentrarci e portare concretamente a termine qualcosa. Anche a voi sarà capitato di
scrivere una mail, ad esempio, per poi essere interrotti da una telefonata che vi ha fatto
completamente dimenticare della mail da inviare.
Per evitare imprevisti di questo tipo, ogni volta che cominciate un compito, concentratevi fino a
che non lavrete terminato, evitate interruzioni e continuate fino alla fine. Questo modo di
procedere vi darà una sensazione di ordine e di progresso e non lascerete le cose a metà, ma vi
concentrerete su aspetti più concreti.
Meditare
La meditazione può esservi di grande aiuto per concentrarvi sul qui ed ora, su ciò che vi circonda
e ciò che vedete e sentite in questo preciso istante. Attraverso la respirazione profonda, sarete
più consapevoli del vostro corpo e vi concentrerete su ciò che accade nel presente.
Cercate un posto tranquillo, sedetevi con le gambe incrociate e cominciate a respirare
profondamente. Concentratevi sul modo in cui laria entra nel vostro corpo, il percorso che fa dal
naso alla bocca, e lasciate che i muscoli si rilassino.
Fare prima le cose importanti
Se avete varie attività in sospeso, è necessario stabilire delle priorità, in modo che le più
importanti non rimangano incompiute e nemmeno quelle meno importanti. Se mettete da parte le cose
importanti per farle in un secondo momento, poi sarete stanchi e non presterete lattenzione
necessaria a unattività che richiede il massimo della concentrazione.
Approfittate dei primi momenti della giornata per fare le cose più importanti oppure quelle più
pesanti. In questo modo, userete tutte le vostre energie, una buona dose di creatività e vi
concentrerete sul vostro obiettivo senza distrazioni e senza accumulare tensione.
autore sconosciuto
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