Il silenzio, compagno ignorato di una vita
di Mike George
Se riesci a fermarti ogni tanto e sintonizzi un pò meglio la tua percezione, troverai che il silenzio ti circonda dappertutto.
E’ nella valle silenziosa nelle foschie del primo mattino.
E’ nell’immobilità della sera di una lunga e calda giornata estiva. E’ nella calma dell’oceano prima dell’arrivo della tempesta. E’ nella conversazione al bar nella pausa tra le opinioni.
E’ nella vastità assordante e priva di rumori del deserto.
Ed è in quel panorama mozzafiato dalla cima della montagna.
C’è il silenzio del passato riportato alla memoria, nei ricordi infantili dei giochi a nascondino. C’è il silenzio del futuro proiettato nella possibilità della fine della sofferenza. C’è il silenzio del momento presente in cui la storia di ieri e il mistero del domani si dissolvono nella pratica della presenza a se stessi qui e ora. C’è il silenzio di una città immersa nel sonno. E c’è il silenzio della campagna quando strisciano solo i vitigni e le volpi. E se presti attenzione all’ultimo rintocco della campana del villaggio, e ne cavalchi il suono finché non si sia dissolto nel silenzio, giungerai a conoscere la più profonda pace interiore di cui parlano con enfasi tutti coloro che meditano!
Dolce silenzio, compagno ignorato di una vita frenetica!
C’è il silenzio della morte durante il passaggio dell’anima da questo ad un altro corpo. C’è il silenzio ovattato nel cuore della foresta dove gli alberi si ergono alti e folti pronti ad assorbire ogni suono estraneo. C’è il silenzio gioioso di quando la mente sospende le illusioni chiamate ‘sapere’ e vede tutto esattamente come è e non la sua etichetta. Vai oltre la forma e il colore di un quadro e sentirai il silenzio della tela che accoglie il rumore creativo dell’artista. Ascolta attentamente una sinfonia e sentirai puro silenzio tra le note senza il quale la bellezza di quella musica andrebbe persa. Diventa consapevole dello spazio tra i tuoi pensieri, attraversa quello spazio, e ti immergerai nel silenzio del tuo essere, e ti
riconnetterai ai tuoi poteri come un artista creatore. Tutte le creazioni emergono dal silenzio, prendono forma grazie al potere del silenzio e sono mosse dal silenzioso potere dell’essere.
Perché tutti i mistici e yogi parlano tanto di silenzio? Perché fanno tanto clamore intorno all’assenza di suono? Perché scoprono che tutto ciò che è vero e che ha un valore eterno può essere conosciuto solo nel silenzio. Nel silenzio essi vedono la causa unica ed originale di tutte le azioni.
Nel silenzio essi si ricompongono con l’unità di tutte le cose, in tutti i tempi e in tutti i luoghi.
In silenzio possono affidare qualsiasi domanda all’oceano del loro silenzioso vuoto interiore e sapere, con assoluta e incrollabile fede, che riceveranno una risposta, non importa che cosa pre-occupi la loro mente. Ed essi ci ricordano che è solo quando tutto il nostro essere è ‘nel silenzio’ che il nostro cuore spirituale può ricevere ed assorbire la luce e l’amore della Sorgente. Il potere del Silenzioso. In quello stesso stato di profonda silenziosità possiamo riscoprire ed essere toccati dalla nostra benevolenza latente verso tutte le creature grandi e piccole.
-Dolce Silenzio.
Conosci il silenzio? Ne hai mai sentito la dolcezza? Conosci il tuo sé silenzioso al di là dei modelli di pensiero rumorosi, al di là delle fragorose ondate di emozioni, al di là delle forze invadenti di un mondo che del suono non può fare a meno? Sei anche tu dipendente dal suono?
Pochissimi sanno stare nel loro silenzio e tornare con la sua fragranza e il suo potere per mettere a tacere un mondo rumoroso. Quanto è importante per te l’abilità di entrare in questo spazio interiore dove tutto è a disposizione dell’anima che cerca, dove puoi trovare tutto ciò che brami in un istante? Nel silenzio del tuo cuore, tutto ciò che sei, e tutto ciò che hai è conosciuto e percepito come puro e incorruttibile. Quel ‘tutto’ è amore, è luce e potere. Tutto ciò con cui ti è stato insegnato di identificarti e di perseguire nel mondo viene visto per ciò che è: illusione e delusione.
Fai un passo indietro rispetto al mondo ‘fuori’, fai un passo indietro rispetto al mondo “nella tua mente”, fai un passo indietro rispetto al mondo che ha dato forma alla storia della tua vita, fai un passo indietro rispetto alla tua storia, a tutti i desideri mondani, all’astuzia quotidiana e all’impulso a giudicare gli altri. Allora oltrepasserai la soglia della pace più profonda e del luogo in cui tutto diventa chiaro. Il silenzio è pura pace. Il silenzio vede con una visione pura.
Immergiti in te stesso, nel tuo sé eterno e ti ri-conoscerai… di nuovo. Immergiti nella luce del tuo cuore, il tuo cuore silenzioso, e ri-conoscerai la luce inestinguibile…di nuovo. Immergiti nello sconfinato e infinito spazio che esiste da sempre dietro alla tua mente agitata e saprai di nuovo che cos’è “essere”.
Dolce silenzio!
Pensa lentamente fino a quando i tuoi pensieri si arrestano. Senti con calma fino a quando i tuoi sentimenti si acquietano. Vivi in quella quiete e resta in silenzio. Resta in silenzio…solamente. Appena in silenzio…In silenzio. Silenzioso.
Silenzio.
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