Imparate a controllare gli impulsi

pubblicato in: AltroBlog 0
Imparate a controllare gli impulsi

di Yamila Papa

Se spesso vi chiedete il motivo delle vostre azioni e non avete una spiegazione logica oppure siete
soliti pentirvi subito dopo, forse dovreste imparare a controllare gli impulsi che vi portano ad
agire in un determinato modo.

Fare qualcosa senza pensare può avere conseguenze piuttosto gravi. I passi che fate senza guardare,
le parole che dite senza pensare al peso che avranno per gli altri per fortuna hanno una soluzione.
Come tutto nella vita! Vi suggeriamo di mettervi di impegno per frenare la vostra impulsività e
relazionarvi meglio con gli altri ed essere più tranquilli con voi stessi.

Controllare gli impulsi è più che chiedere perdono

Di certo siete così abituati a dire “Mi dispiace” che queste parole non hanno più grande senso per
voi oppure non riuscite nemmeno ad esprimere il vostro pentimento quando avete ferito i sentimenti
altrui. Chiedere perdono a voi stessi per esservi sbagliati non viene nemmeno preso in
considerazione!

L’impulsività può essere positiva o negativa, tutto dipende dalla situazione. Per esempio, se siete
timidi ed invitate una ragazza che vi piace ad uscire e lei accetta, congratulazioni! Se, invece,
per colpa dei vostri impulsi dite cose orribili al vostro partner e questo è causa di discussione o
rottura, smette di essere un’abilità e si trasforma in un problema.

Non vuol dire che non potete dire agli altri quello che pensate o provate, ma molte volte le nostre
parole escono dalla bocca prima che il cervello possa processarle. Quando le cose non vanno come
credevate e le vostre parole feriscono chi vi è di fronte, si possono presentare degli
inconvenienti.

Consigli per controllare gli impulsi

Come prima misura dovete determinare se siete persone un po’ impulsive o se non avete il controllo
della situazione. Per capirlo, dovete osservarvi in diverse situazioni.

Come rispondete a certi stimoli, ad esempio ad una cartello con su scritto “compralo subito”? Se il
vostro primo pensiero è sborsare un’ingente quantità di denaro per comprare un oggetto di cui non
avete bisogno, allora l’impulsività è più forte di voi.

Se fate passare qualche minuto, fate un altro giro nel negozio e ci pensate meglio, vi renderete
conto che questi soldi vi servono per pagare le tasse o comprare un nuovo paio di scarpe a vostro
figlio.

La voce impulsiva che vi fa agire in un determinato modo può gridare, ma se non le permettete di
cambiare la vostra vita, non importa quanto sia alta. Dovete essere voi a prendere le redini della
situazione ogni volta che questa voglia di fare qualcosa senza pensare si adopera di voi.

Una buona tecnica per poter mettere da parte l’impulsività è analizzare le conseguenze delle vostre
azioni o parole. Fate della frase “Devo pensarci meglio” il vostro motto. In questo modo, sarà molto
più facile prendere le decisioni giuste o, almeno, più sensate.

Con calma, senza pressioni e con un’analisi meticolosa dei pro e dei contro di ogni decisione, sarà
tutto più semplice. Di certo è difficile e ci vuole tempo, ma quando inizierete a notare i
risultati, vi renderete conto che ne è valsa la pena.

L’insoddisfazione porta impulsività

Nella società in cui viviamo gli stimoli visivi e la pubblicità ci fanno pensare che se non abbiamo
tutto quello che desideriamo, non siamo felici. Come se un paio di scarpe nuove o una borsa
carissima siano la cura della depressione (ma questo lo tratteremo in un altro articolo).

L’insoddisfazione può causare impulsività e a sua volta costarvi caro… quando andate a fare shopping
(o ancora meglio prima di uscire da casa), chiedetevi se volete o avete davvero bisogno di quel bel
paio di pantaloni che avete visto in vetrina . Rispondete anche alla domanda “A cosa devo rinunciare
per comprarli?”.

Lo stesso può essere utile quando siete sul punto di dire qualcosa di sbagliato. Ho bisogno di dire
più di quello che è sufficiente dire? È un bene che gli altri ascoltino dalla mia bocca quello che
sto per dire?

Di certo non dobbiamo sempre zittirci e acconsentire a tutto, ma forse se pensiamo meglio alle
nostre frasi, le ripercussioni saranno meno drastiche. Invece di dire “hai sbagliato in tutto”,
optate per “forse ci sono cose che potresti migliorare”. Direte quasi lo stesso, ma con un altro
atteggiamento!

“Non dimenticare che l’abilità di fare una pausa e non agire di impulso è un apprendimento cruciale
nella vita quotidiana.”
-Daniel Goleman-

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *