INIZIAZIONE PLANETARIA

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INIZIAZIONE PLANETARIA

di Massimo Sabatini

E’ un tempo questo in cui molte cose stanno accadendo, non tutte di facile comprensione, alcune
addirittura misteriose. Il tam-tam di Internet diffonde ormai da molti mesi una dolce melodia: è il
Tempo della Rivelazione, del risveglio di una gran parte dell’umanità, l’inizio di un nuovo ciclo
cosmico destinato a condurci verso il Tempo della Luce, la “Golden Age”, l’Età dell’Oro. Gli fa èco
una sempre più abbondante e convincente produzione editoriale che si propone di divulgare messaggi
provenienti da altre dimensioni ed altri pianeti, in cui si parla diffusamente di mass-landings,
atterraggi in massa di astronavi con il compito d’istruirci, d’aiutarci e, ma solo su nostra
esplicita richiesta, all’occorrenza d’evacuarci su altri pianeti, casomai l’effetto prodotto dalla
purificazione in atto all’interno del nostro pianeta diventasse per alcuni insopportabile. Alcuni
messaggi poi vanno addirittura oltre, paiono voler riscrivere la storia dell’umanità (e questo non
deve scandalizzare più di tanto, se si parte dal presupposto che la storia, quella ufficiale,
l’hanno sempre scritta i “vincitori”, alla faccia dell’oggettività e della verità), descrivendo vere
e proprie guerre stellari scatenatesi per la conquista del nostro pianeta migliaia di anni fa e
ridisegnando quindi una nuova chiave d’interpretazione nei confronti sia della mitologia arcaica che
addirittura dei sacri testi di molte antiche religioni.

Rivelazioni di come la nostra razza sia stata geneticamente manipolata da razze cosidette superiori
e di come da allora una certa forma di “potere occulto” si sia a poco a poco, fino ai nostri giorni,
appropriata delle nostre coscienze, facendo leva sulla paura e sui sensi di colpa per tenerci in uno
stato di perenne sottomissione, anche economica, sono ormai all’ordine del giorno, vedi, come
esempio fra i più clamorosi per la fama e l’attendibilità degli autori, l’ultimo libro dei Givaudan,
“Dalla sottomissione alla libertà” ed. Amrita, ed anche “Verso una civiltà galattica”, di Sheldon
Nidle, ed. Compagnia degli Araldi, che ha, fra gli altri, il merito di spiegare chiaramente chi sono
e da dove vengono gli ormai famosi o famigerati “Grigi” o Zeta Reticuli che dir si voglia. Ma “the
time has come”, il momento del risveglio è arrivato, annunciano voci sempre meno solitarie da ogni
continente, le profezie lo avevano predetto e, come anime, ci eravamo preparati a questa svolta
epocale nel corso di numerose incarnazioni. Ormai è un coro irrefrenabile, una “sveglia” possente
che sembra chiamare a raccolta tutte le coscienze, ma, come in ogni coro, spesso qualcuno da
l’impressione di prendere una bella “stecca”, o addirittura alcune voci hanno l’aria di essere molto
stonate, come se cantassero una ben diversa canzone. A chi dunque dar retta, chi ascoltare e da chi
prendere in fretta le distanze? Solo il nostro cuore ce lo può indicare, ci dicono le nostre Guide,
solo lui può entrare veramente in risonanza con ciò che per ognuno di noi è utile apprendere in
questo particolare momento, con ciò che ad ognuno di noi serve per intraprendere quei passi che lo
condurranno sul suo sentiero personale di crescita e di evoluzione, qualunque esso sia.

Personalmente sono stato particolarmente colpito, direi folgorato, dall’interpretazione che Gregg
Braden, noto ricercatore statunitense, offre degli attuali accadimenti planetari attraverso un video
intitolato “Awakening to Zero Point”, Risvegliarsi al punto zero, una conferenza-seminario che
diventa automaticamente una fondamentale fonte di apprendimento per coloro che sentono che qualcosa
sta inesorabilmente e drammaticamente cambiando, ma che, non volendo attribuire tutto ciò soltanto
al contributo dei vari ET di cui ormai si parla in tutte le circostanze, cercano anche altrove le
cause e le finalità di questi cambiamenti.

A conforto di tutti quelli che si sentono più tranquilli quando sentono pronunciare la parola
“scientifico-a”, dico subito che l’autore si rifà fin dall’inizio ad alcune premesse appunto
inequivocabilmente scientifiche: l’incremento delle tempeste solari, passate da 30-40 l’anno a circa
300 al mese, l’intensificazione progressiva delle scosse telluriche, la profonda alterazione della
situazione meterologica, la scoperta dell’inquietante ed ancora misteriosa Cintura Fotonica, e
soprattutto il rallentamento della velocità di rotazione della Terra, con la conseguente diminuzione
del suo campo magnetico, mentre sta aumentando in modo esponenziale quella che gli scienziati
definiscono “Risonanza di Schumann”, cioè la pulsazione elettromagnetica del pianeta, rimasta
stabile, per quasi un secolo e fino agli anni ’80 a 7,8 cicli al secondo e passata in pochi anni ad
oltre 12 cicli al secondo. A questo punto l’autore spiega il perchè può accadere tutto ciò, e pone
al centro delle sue deduzioni una sorprendente scoperta, datata 1992, degli scienziati del
Laboratorio Nazionale di Los Alamos: la Terra si sta muovendo attraverso una nuova misteriosa
“frequenza” proveniente dal centro della nostra galassia, la Via Lattea, e cioè, per dirla in chiave
esoterica, la Musica delle Sfere ha cambiato tonalità.

A cosa sia finalizzata questa nuova vibrazione e perchè è proprio in questi tempi che si è attivata,
Gregg Braden ce lo spiega rifacendosi alla Geometria Sacra delle antiche scuole misteriche, alla
Bibbia, ai Rotoli del Mar Morto, alle antiche profezie, ai messaggi contenuti nella sofisticata
simbologia dei “Crop Circles”, o cerchi nel grano, e dopo aver integrato tutto ciò con le teorie
della scienza ufficiale arriva ad una conclusione per certi versi assolutamente convincente e
senz’altro molto affascinante. Dice infatti Braden: se è vero, come è vero perchè dimostrato
scientificamente, che c’è un circuito di “risonanza sintonizzata”, chiamato Circuito Sacro, che
collega fra loro le nostre cellule con il nostro cervello, e questo con il nostro cuore, che a sua
volta è collegato al ritmo del “cuore” della Terra (Risonanza di Schumann), e che il “cuore” della
Terra è sintonizzato con la stella più vicina, il Sole, e che il Sole è collegato alla nostra
Galassia, dal cui centro proviene la nuova “frequenza misteriosa” o raggio di sincronizzazione, come
lo definisce Josè Arguellas, e se è vero, come è vero, che ogni volta che c’è un cambiamento di
vibrazione la materia, come dimostra la fisica, deve rispondere a questo cambiamento, allora questa
nuova tonalità proveniente dall’universo mette in condizione ogni componente di questo Circuito
Sacro di modificarsi e di allinearsi ai nuovi parametri vibratori. Ed ecco che i campi magnetici del
Sole stanno modificandosi, come accertato dalla navicella spaziale Ulisse, ecco che la Terra sta
cercando di stare al passo della sua Stella più importante rallentando la sua velocità di rotazione,
facendo così decrescere il proprio magnetismo ed aumentando invece la sua frequenza vibratoria, ecco
il nostro cuore, il nostro cervello, le nostre cellule cercare “disperatamente” anch’essi di
armonizzarsi con questa vibrazione, con la conseguenza che tutto adesso sembra “scorrere” più
velocemente, accadere più rapidamente: abbiamo la sensazione che il tempo sia accellerato, ma in
realtà quello che percepiamo sono le “pulsazioni” più veloci del nostro corpo che cerca di
sintonizzarsi al pulsare della Terra.

Dice ancora Greg Braden: i nostri scienziati si sono ovvimente resi conto di tutti questi fenomeni,
ma il loro limite è quello di non riuscire a capire la profonda correlazione che c’è fra tutti
questi avvenimenti, dal momento che partono dal presupposto che l’umanità sia immune dagli effetti
della caduta del magnetismo e dall’aumento delle frequenze. Eppure, come ci può dire qualsiasi
fisiologo, sappiamo che i nostri pensieri, le nostre emozioni, i nostri sentimenti sono di natura
elettrica, e sono “tenuti insieme”, così da formare degli schemi mentali, proprio da una carica
magnetica che agisce da collante, e noi adesso scopriamo che questo magnetismo sta progressivamente
diminuendo, che questo collante si sta quindi allentando, sciogliendo, così come ci stiamo
finalmente accorgendo che è meglio stare ben attenti alla natura dei nostri pensieri, alla qualità
dei nostri sentimenti e delle nostre emozioni, perchè ora tutto si manifesta, tutto “entra in
circolo” molto rapidamente . Quindi, in altre parole, appare chiaro che col diminuire dei campi
magnetici stiamo in realtà avendo un fortissimo accesso a noi stessi a livello di conoscenza, di
consapevolezza, stiamo cioè continuamente attirando a noi giorno per giorno, per risonanza, quelle
situazioni, quei rapporti, quegli accadimenti che ci consentiranno di ripulire il nostro Karma e
d’imparare le nostre lezioni secondo uno schema molto più accellerato, appunto per la progressiva
caduta del magnetismo, di quello che sarebbe stato possibile solo pochi anni fa.

E non è forse questo ciò che succedeva un tempo ai cosiddetti “iniziati”, che venivano posti, nei
luoghi sacri, all’interno di stanze o grotte, ognuna delle quali era sintonizzata ad una precisa
frequenza e ad un preciso magnetismo, così che nell’arco di una sola incarnazione, a differenza dei
“comuni mortali”, potessero conoscere, affrontare e trasformare (quando ci riuscivano) tutta quella
gamma di umane manifestazioni note come odio, rabbia, angoscia, dolore, paura, ricevendone, come
premio finale, l’illuminazione? Ecco che quindi oggi siamo tutti dei potenziali iniziati, ci viene
data la possibilità d’imparare a non aver paura, d’imparare a non odiare, e di farlo proprio ora,
durante questa incarnazione, ci viene concesso di vivere questa esperienza straordinaria all’interno
delle nostre case, dei nostri uffici, delle nostre famiglie, dei nostri rapporti, ed anche per noi,
come per gli antichi iniziati, il premio finale, per coloro che vorranno farcela, è nientemeno che
l’illuminazione, la svolta epocale, la quarta-quinta dimensione, il Paradiso in Terra.

Certo, è una “verità” un po’ più scomoda di quelle che annunciano la “salvezza” proveniente
dall'”alto”, ma senz’altro molto utile per tutti coloro, me compreso, che in certi momenti
preferiscono delegare appunto questa “salvezza” ai Cieli piuttosto che ascoltare la tenera ma
inesorabile voce del cuore, quella voce che da sempre ripete So Ham, Io Sono, io posso essere il
co-creatore della mia realtà, della mia vita.

Massimo Sabatini

franco2000.freeweb.supereva.it/

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