Intervista a Giorgio Cerquetti

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Intervista a Giorgio Cerquetti

Questa è una raccolta di domande e risposte estratte da una serie di interviste che Giorgio ha
rilasciato a vari giornali.

Nel tuo libro INCONTRO CON LA CHIARA LUCE ti definisci uno Spirito Libero, che vuol dire?

Non è una definizione è piuttosto un preciso stile di vita, io sono e mi sento veramente tale, uno
SPIRITO ETERNO libero da condizionamenti e false credenze. Ognuno di noi è originalmente e
naturalmente un’anima spirituale eterna. La mia visione della vita assomiglia molto a quella antica
e originale dei Veda che purtroppo qualcuno ha tentato di occidentalizzare dandogli interpretazioni
dualistiche, tipo inferno-paradiso, angeli-diavoli, bene-male. Secondo me la base della vita è
l’amore, l’universo è uno stupendo campo di gioco. Soffrono gli ignoranti, perché si sono
dimenticati che è un gioco, ed i violenti che impedendo agli altri di giocare prima o poi si
prendono delle reazioni karmiche proporzionali alla loro aggressività. Il corpo e la mente possono
essere dei preziosissimi giocattoli nelle mani dello spirito libero Non vedo il male nella
creazione, il corpo è sacro come è sacro lo spirito. Anche Gesù diceva che per capire il divino
bisognava tornare all’innocenza dei bambini. Non propongo un ritorno infantile al gioco ma un
risveglio di consapevolezza sul fatto che la vita in ogni sua forma è un aspetto spirituale del
meraviglioso Gioco Divino, gli indiani chiamano questa dimensione Lila (gioco cosmico). L’umanità ha
attraversato per troppi secoli dolore e tristezza, è arrivata l’ora della grande festa, il ritorno
del Lila.

Parli anche di Amore Eterno Incondizionato, pensi che sia praticabile?

Io mi riferisco costantemente nei miei pensieri, emozioni ed azioni all’Amore Eterno senza
condizioni. Questo Amore è una felice Energia Divina che pervade da sempre ogni angolo
dell’universo, anzi di tutti gli universi. Alcuni sono visibili e sperimentabili sensorialmente,
attraverso i primi cinque Chakra, gli altri costituiti di energia invisibile ma non meno reale
possono essere percepiti e vissuti solo attraverso la mente e la coscienza, che corrispondono
energeticamente al sesto e al settimo Chakra. In pratica nel corpo e nella mente, che è un vero e
proprio corpo energetico, sono racchiuse tutte le chiavi di accesso a tutto il resto della realtà.
Stiamo viaggiando eternamente nell’infinito, io tu e tutti gli altri. Chi legge, chi nasce, chi
vive, chi sta morendo in questo istante. Chi è a letto tranquillo, chi è felice in riva al mare o
chi è angosciato in galera. La vita è una straordinaria avventura spirituale, senza inizio e senza
fine. Noi la percepiamo a secondo del livello di coscienza che abbiamo sviluppato, faccio un
esempio. Una telecamera posta al primo piano di un grattacielo vi farà vedere un orizzonte più
limitato rispetto a quella posta in cima. Per capire e vivere l’Amore Eterno Incondizionato sono
necessarie due qualità sublimi, l’onestà e la sincerità interiori. In Occidente è nato un virus che
ha contaminato il mondo, è peggio dell’Aids e del cancro perché fa ammalare facendo credere al
contagiato di essere in buona salute. È il virus del perfezionismo. Non mi interessa la perfezione
meccanica e non credo nel peccato ma nella legge scientifica del karma.

All’istante della morte l’insieme dei nostri ricordi (emozioni, traumi, desideri etc) determina la
nostra prossima incarnazione. Chi ha un‘attitudine succhiasangue rischia di rinascere zanzara o giù
di lì, quindi consiglio di tenere sempre alta la coscienza, sia dentro che fuori. L’aumento
demografico umano si spiega col fatto che molti spiriti compassionevoli stanno nascendo per
riportare ordine nello stupendo gioco chiamato Umanità, un gioco rovinato da alcuni prepotenti che
qualcuno si ostina a far passare per personaggi storici. Presto le nascite si stabilizzeranno e ci
sarà una vera democrazia etica e spirituale basata sull’accettazione della diversità e il consenso.
Oggi spesso dominano le lobby, i partiti ed i gruppi di potere. La società contemporanea dal punto
di vista evolutivo è meglio della monarchia, della tirannide e dello statalismo antidemocratico.
Alcuni gruppi controllano i mass media e cercano con la propaganda di imporre i loro rappresentanti,
però vedo che è sempre più difficile fare accettare alla gente i capi vecchio stile. La
consapevolezza sta crescendo in tutto il mondo. In modo inarrestabile, perchè spontaneo e
armoniosamente disorganizzato. L’amore, l’etica sociale, la libertà spirituale e la giusta
condivisione delle risorse saranno l’elisir che guarirà l’umanità del prossimo millennio.

Cosa fai quando fai un errore?

Se me ne accorgo cerco attraverso un’operazione di alchimia energetica di trasformarlo in
un’esperienza conoscitiva. Gli errori possono essere riciclati, come si fa in campagna vanno usati
come concime per fare crescere azioni migliori. Ogni sera prima di dormire ripeto questa frase di
mia creazione: “Auguro a tutte le persone che ho incontrato in questa vita pace mentale, ottima
salute, buona fortuna e tanta felicità.” Con questo affettuoso pensiero, mandando dal profondo del
cuore amore e buona energia, offro il meglio di me a tutti quelli con cui condivido il pianeta. Sono
vegetariano, ammiro i fiori ma non li colgo e fortunatamente non ho mai avuto un momento di
tristezza e depressione. Penso che questo modo di essere dipenda da uno stato mentale che risale
alle vite precedenti. Se faccio un errore verso me stesso mi guarisco con la tolleranza,
l’autoanalisi e l’amore. Io mi amo e merito il meglio, da me stesso e dagli altri. Il mio obiettivo
è essere equanime ed offrire il meglio di me stesso a me stesso e agli altri.

Hai ricordi precisi di vite precedenti?

Si, sin da bambino ho avuto ricordi e visioni sempre più precise di una vita vissuta sull’Himalaya
con i Siddha Yogi. È tutto descritto nei libri Incontro con la Chiara Luce e Gli Antichi Maestri
sono ancora Vivi; l’eternità è una situazione di piacere ininterrotta animata dalla Chiara Luce,
un’energia intelligente e compassionevole a cui le varie culture hanno dato vari nomi. Non credo
nell’aspetto paterno di Dio, perché ognuno di noi ha in comune con Dio l’eternità, cioè il
non-inizio e la non-fine. L’universo materiale è una co-creazione tra spiriti che si trovano a
diversi livelli di potere. I Veda parlano di uno stato superiore dell’essere chiamato Vaikuntha che
letteralmente vuol dire non-ansietà.

Alcuni commentatori hanno applicato a questa idea l’interpretazione dualistica ed hanno spiegato che
il mondo spirituale è Vaikuntha e quello materiale è stress, ansietà e dolore. Io penso che noi
siamo eternamente costituiti di energia spirituale e dotati di libero arbitrio. Entriamo in un
aggregato molecolare per sperimentare il finito, chi è così accanito e determinato nello
sperimentare il finito entra in uno stato di oblio profondo rispetto alla sua vera identità, eterna
ed immutabile, e poi si sente perso nel cosmo per un eccesso di drammatizzazione. Come un bravo
attore, salendo sul palcoscenico, mette da parte i suoi problemi e le sue gioie personali ed entra
magistralmente nella parte così uno spirito entra in un corpo e per provare fino in fondo la
sensazione del finito può esagerare e dimenticare la sua vera natura. L’io incarnandosi può cadere
in un’amnesia e dimenticare se stesso. Paradossalmente non c’è da preoccuparsi più di tanto perché
la coscienza sa nel suo intimo di essere immortale, eterna, indistruttibile ed inattaccabile, può
però essere soggetta ad illusioni.

Alcuni spiriti liberi compassionevoli nascono e rinascono per ricordare a chi ha esagerato e a chi
si è perso che in realtà stanno semplicemente giocando nel corso dell’eternità. Può sembrare
inconcepibile ma siamo esseri infiniti che momentaneamente possono sentirsi finti, questo solo
grazie all’identificazione con un involucro soggetto ai limiti dell’inizio e della fine. Al momento
stiamo sperimentando la forma umana su un pianeta a trentamila anni luce di distanza dal centro
della galassia. Conviene ricordare che ci sono miliardi di galassie visibili e molteplici universi.
Ho incontrato, in giro per il mondo, molti scienziati che, empiricamente, si stanno avvicinando alla
comprensione di queste dimensioni spirituali, che sono reali e non astratte. L’eternità non si può
dimostrare scientificamente, se per scienza intendiamo il metodo meccanicistico in vigore;
l’eternità non si può dimostrare perchè ci vorrebbe un’eternità per dimostrare che l’eternità esiste
e non finisce; questa realtà infinita però si può sperimentare e percepire direttamente, il
risultato è la pace mentale e l’estasi naturale. La scomparsa dell’ansietà è un sintomo che siamo
sulla strada giusta. Per me condividere è un atto d’amore è un venticello caldo che spazza via le
nebbie dell’ego. La condivisione consapevole è un’attività anti-ego per eccellenz.

Vorrei un commento su una frase del libro:

“Il ritorno dal coma mi ha regalato una stupenda visione, in futuro riuscirò a svelare altri misteri
del grande teatro del cosmo e fare chiarezza sulle geniali intuizioni dell’intelligenza spirituale
positiva che ha animato i mistici e i risvegliati.”

Durante il coma ho avuto una serie di profonde realizzazioni spirituali. Per anni ho meditato sul
significato reale di quelle visioni. Ho capito che tutto è contemporaneo in una condizione non
spazio-temporale così come la concepiamo attraverso i sensi. Non è quindi una questione di cammino,
è un viaggio che oltrepassa la geografia perché si può fare anche stando fermi, immobili. Sto
leggendo molto sulla vita di santi, mistici ed esploratori empirici delle altre dimensioni. Vedo che
tutti, in modi leggermente diversi, in base ai condizionamenti culturali, descrivono una stessa
realtà che puoi chiamare liberamente verità o assoluto. Sto arrivando alla conclusione che la
dimensione chiamata Dio sia molto diversa da come è stato insegnata dalle grandi religioni storiche.
La mia meditazione principale è riconoscere la presenza di un’energia superiore, che io chiamo
divina, in tutto ciò che mi circonda; mi sento in un continuo dialogo con l’universo, senza parole e
senza fraintendimenti. Mi considero un libero viaggiatore spirituale che si sente a casa ovunque.

Quali sono state le persone più importanti della tua vita?

Io vivo QUI ADESSO per cui in questo istante dell’eternità, che è poi la vita, la persona più
importante della vita è quella che ho davanti. Penso che ogni persona che incontro ha un messaggio
per me e io per lei. Il caso non esiste. La sincronicità e le coincidenze significative esprimono
bene il linguaggio con cui comunicano veramente le anime. Le anime pure vivono in una continua
sincronicità. Gli spiriti liberi dell’Himalaya sono sicuramente gli abitanti del pianeta che mi
ispirano di più. Per chi vive, in questo periodo storico, in un corpo femminile ho rispetto e una
grande ammirazione, collaboro attivamente nel liberare il pianeta dalla malattia mentale che è il
paternalismo autoritario maschile. Sono per la parità nonviolenta dei sessi ed auspico una società
dove il corpo nudo non sia più considerato osceno. Vi siete mai chiesti come mai nasciamo nudi,
naturalmente nudi, e muoriamo artificialmente vestiti?

Che libri stai scrivendo?

Ho scritto molti libri e prodotto CD e DVD, sono tutti dedicati a chi ama corpo e spirito. Mi
rivolgo a chi crede nell’unione e nella comunicazione, nell’accettazione della diversità e non
predica la filosofia distruttiva che vede ‘noi’ e ‘loro’ come realtà opposte e nemiche. Abbiamo
tutti in commune la libertà e l’eternità, ci diversifica l’uso che facciamo della libertà. Il
principio spirituale fondamentale per me: “Non causare dolore e sofferenza a te stesso e ad altre
entità viventi.” Credo che siamo all’inizio di una Nuova Era; questo concetto è un fenomeno
artistico, culturale e spirituale che non si può definire usando i vecchi schemi. Esprime
l’insopprimibile desiderio di libertà e di amore latente nel cuore di ogni essere umano, è la
straordinaria voglia di vivere onestamente e sinceramente sia dentro che fuori, in armonia con le
leggi e le forze della natura. La pace non è solo il contrario di guerra o lo spazio temporale che
separa due guerre, la pace è di più, è la legge naturale della vita umana. Quando ogni essere umano
agisce in modo giusto e consapevole regna la pace.

La Nuova Era autentica (come tutte le cose belle ha molte imitazioni fasulle) è una pacifica
corrente di pensiero senza capi verticali, che favorisce la crescita individuale e collettiva
incentrata sulla ricerca orizzontale di se stessi e del divino. In un certo senso questa esigenza è
sempre esistita adesso che l’umanità è giunta ad un nuovo passo evolutivo e cerca nuove soluzioni e
nuovi valori si parla più concretamente di Nuova Era, una realtà in cui possiamo recuperare le
antiche conoscenze con uno spirito nuovo, non settario, non conflittuale, pacifico e cooperativo.
Motori della Nuova Era sono l’amore senza condizioni e il rispetto per ogni forma di vita. È un
rischio dare definizioni statiche della Nuova Era perché è una realtà energetica in continua
evoluzione spirituale, chi ha capito questo modo di essere evita le stagnazioni ideologiche e
dogmatiche e promuove come stile di vita la creatività nonviolenta e la ricerca continua della
conoscenza. La spiritualità va liberata dai vincoli politici. Non ci può essere una vera libertà
quando la stessa persona è un capo politico e religioso. La spiritualità va anche riavvicinata alla
scienza e alla sessualità da cui è stata volutamente allontanata per motivi strategici.

Quali sono i motivi strategici?

Mentre i capi politici hanno mantenuto il controllo tramite divisioni, confini e barriere, le
religioni predicavano l’insieme. Cristianesimo, Buddismo e Induismo nascono proponendo l’insieme
come un atto di grande spiritualità. La parola Chiesa viene dal greco e vuol dire assemblea,
insieme. Agli apostoli preoccupati della sua dipartita Gesù disse serenamente: “Voi, insieme, potete
fare quello che ho fatto io ed anche di più. È il concetto dello Spirito Santo il grande dimenticato
insieme a Maria Maddalena, figura femminile molto vicina al cuore di Gesù ma molto lontana da quello
di molti cristiani. Buddha insegnava il Sangha, l’insieme. In India la verità e la conoscenza, il
Sat, si raggiunge nel Sangha. Il Satsangha o Satsang, la verità insieme era praticato da tutte le
antiche culture spirituali. Un altro punto da risolvere è la riconciliazione tra sessualità e
spiritualità. La separazione tra sessualità e spiritualità ha fatto molto male all’umanità, è
arrivato il momento di rimediare.

La spiritualità è diventata sempre più astratta ed evanescente e la sessualità prende troppo spesso
connotazioni volgari e violente. Con la colla della buona volontà bisogna armoniosamente
ricongiungere questi due importantissimi aspetti dell’esistenza umana. Riflettete un attimo, le
parole che definiscono i nostri preziosissimi organi sessuali (tutti anche i più puritani e misogini
vengono da lì) sono diventate insulti e parolacce. Perché, se una macchina si rompe, bisogna
pronunciare con rabbia il nome dell’organo sessuale maschile. Il giorno in cui riuscirete a parlare
liberamente dei vostri organi sessuali senza ricorrere a parole da enciclopedia anatomica tipo pene,
vagina etc, allora avrete fatto un grosso passo avanti nella riconquista della vostra autonomia
corpo-mente-spirito. Dal punto di vista cellulare siamo tutti miliardari. Abbiamo miliardi di
cellule. Ogni cellula ha una memoria che registra e trasmette il messaggio alla prossima cellula. La
nostra memoria genetica va liberata e benedetta con nuovi messaggi spirituali. L’energia segue
l’attenzione per cui negare l’attenzione a certe parti del corpo le rende più deboli e vulnerabili
allo stress e agli agenti tossici e cancerogeni.

COSA VUOL DIRE AMARE IN QUESTA ERA CONFLITTUALE?

Io penso e sento che ogni epoca e ogni momento siano buoni per AMARE, AMARSI e LASCIARSI AMARE.
Creare il luogo e le circostanze favorevoli aiuta il manifestarsi della nostra qualità naturale:
AMARE!
Se paragoniamo l’amore a uno specchio
l’egoismo è la polvere sullo specchio. Per mantenere pulito lo specchio bisogna pensare bene di se
stessi e offrire continuamente a se stessi e agli altri il meglio di se stessi.

PERCHE’ LA POLVERE SULLO SPECCHIO AUMENTA?
Il subconscio è un credente. Dobbiamo trattarlo bene e abituarlo a credere in noi stessi e
nell’amore.

Occhio alle tre P delle forze planetarie cercano di catturare più subconsci possibile. La religione
usa la Predica. La politica controlla con la Propaganda. Il mercato economico (il vero potere
contemporaneo) si serve della Pubblicità.
L’obiettivo è condizionare il nostro subconscio. Questa subdola strategia rende la vita difficile,
competitiva. Aumenta l’egoismo e la paura. Dove c’è paura non c’è amore e viceversa dove c’è AMORE
non ci può essere paura. Sono emozioni antitetiche.

VUOI AGGIUNGERE QUALCOSA?

Si, la mattina quando vi svegliate provate a dire con la vostra viva voce:

OGGI VOGLIO INCONTRARE LE PERSONE GIUSTE.

Giusto non esprime un giudizio ma si riferisce alla compatibilità. Se vi regalano le scarpe più
belle del mondo ma non sono della vostra misura allora sono semplicemente non compatibili. Questa
frase stimolerà la vostra energia ed i chakra, i vortici dell’energia vitale, vi segnaleranno la
presenza di chi è compatibile con voi. Se, con convinzione e costanza, la ripetete tutti i giorni la
vostra energia diventerà più forte ed attrarrà le persone giuste anche da altri continenti e persino
da altri pianeti. Buon viaggio e ricordatevi, con amore, dell’eternità!

www.cerquetti.org/

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