“La Guarigione è dei Pazienti”: correlazione tra la psiche e il corpo
‘La Guarigione è dei Pazienti’ ti consente di scoprire la stretta correlazione tra la psiche e il corpo
29 luglio 2012
Con la mappa di Hamer e lascolto di Claudia Rainville
Come si può gestire al meglio il dolore fisico ed emotivo? Quali sono le cause profonde del mal di
schiena, dell’apatia e di numerose altre sintomatologie? Perché rispettare i tempi naturali del corpo è la strategia migliore per tornare in salute?
Secondo Maria Gabriella Bardelli le risposte a queste domande non sono da ricercarsi nella medicina
ufficiale. Questa, infatti, si concentra quasi sempre solo sui sintomi che affliggono l’organismo, intervenendo con farmaci per calmare il dolore o per eliminare l’agente causale.
L’approccio proposto dall’autrice, invece, focalizza la sua attenzione sulla parte inconscia, sui
sentimenti, sulla realizzazione personale, e agisce sulla sfera emotiva, aiutando il soggetto a
liberarsi dalle emozioni che provocano lo stato di malessere e che danno origine a disturbi.
L’autrice, che ha sofferto per anni di una forma acuta di emicrania, basandosi sulla sua esperienza
personale racconta come è stato importante, per la sua guarigione e in generale per la sua vita,
scoprire la stretta correlazione tra la psiche e il corpo alla base della Nuova Medicina del dottor
Hamer e la tecnica dell’«ascolto profondo» propria della Metamedicina di Claudia Rainville.
Con un linguaggio semplice e accessibile a tutti, La guarigione è dei pazienti insegnerà al lettore
ad «ascoltare» i sintomi fisici e i disagi emotivi e a porvi rimedio, e lo stimolerà a riflettere
sul significato ultimo della malattia e della sofferenza, sui condizionamenti della nostra società e sul potere liberatorio procurato dalla piena consapevolezza di sé.
Anteprima – La guarigione è dei pazienti – Libro >> http://goo.gl/gm578
La prefazione di Claudia Rainville
Che bella idea questo libro che mette a confronto la Nuova Medicina Germanica e la Metamedicina.
Mi hanno chiesto spesso quale fosse la differenza tra le due discipline.
Ho scoperto l’esistenza dei lavori del dottor Ryke Geerd Hamer dopo l’uscita del mio libro
Metamedicina. Ogni sintomo è un messaggio. La guarigione a portata di mano nel 1995. Alcuni miei
lettori mi parlavano delle similitudini che vedevano tra i nostri rispettivi lavori. Tuttavia ho preso conoscenza delle opere del dottor Hamer soltanto qualche anno dopo.
Fui sorpresa nello scoprire che avevamo iniziato le nostre ricerche all’incirca negli stessi anni.
Lui nel 1980 in seguito a un carcinoma a un testicolo, che lo portò a pensare che il cancro avesse
un legame con il grave choc emozionale vissuto a causa della morte di suo figlio, avvenuta qualche
anno prima. Io nel 1983 dopo un tentativo di suicidio, in seguito al quale capii che la morte non è
la soluzione alla sofferenza. Proprio per cercare di comprendere le ragioni della sofferenza ho
iniziato a sviluppare la Metamedicina. Il dottor Hamer condusse le proprie ricerche sul rapporto
tra lo psichismo, il cervello e gli organi per scoprire quelli che chiamò focolai di Hamer, ovvero
una configurazione a forma di bersaglio a livello del cervello e di determinati organi.
Io mi interessai innanzitutto al sistema limbico del cervello mammaliano per scoprire l’esistenza
della memoria emozionale, che mi portò a scrivere il seminario Liberazione della Memoria Emozionale,
per poi proseguire le mie ricerche sulle manifestazioni (malesseri e malattie) e i sentimenti e le
emozioni che hanno dato origine alle prime. Il dottor Hamer sviluppò il suo approccio da un punto di
vista maschile, ovvero: identificazione del conflitto e ricerca della soluzione più appropriata.
Io, invece, sviluppai la Metamedicina in maniera femminile, cercando piuttosto il sentimento provato
che ha dato origine alle emozioni, le quali a loro volta hanno creato una disfunzione in un’area
specifica dell’organismo della persona colpita. Aiutando la persona a trasformare il sentimento in
causa, si ottiene l’effetto di liberare il carico emozionale e, quindi, di mettere fine alla disfunzione nell’organismo, permettendo così al corpo di avviare la guarigione.
In quanto all’autrice Maria Gabriella Bardelli, ho fatto la sua conoscenza nella primavera del 2004.
Io partecipavo a un importante congresso a Milano. Senza sapere bene perché, avevo iniziato il mio
discorso in questo modo: «So che avevo un appuntamento qui oggi perché migliaia di anni fa…».
Facevo un gioco di parole tra il nome «Milano» e «mille anni» (Milan e mille ans in francese). Nel
pomeriggio offrivo un workshop quando Maria Gabriella mi fece delle domande a proposito delle sue
emicranie ricorrenti. La aiutai a comprenderne la causa e a risolverla andando proprio a
scandagliare i sentimenti che aveva provato e che avevano originato il disturbo. Alla fine del
workshop venne verso di me e mi disse: «Non so con chi tu avessi appuntamento, ma so che io avevo un appuntamento
con te». Così seguì la mia formazione per anni. Divenne la mia prima consulente animatrice di
Metamedicina in Italia. E oggi, grazie a questo libro, mette in pratica la fede nell’unità delle discipline che ho sempre insegnato.
Possa questo libro portare una migliore comprensione della complementarità della Nuova medicina
germanica e della Metamedicina. Con tutta la mia riconoscenza a Maria Gabriella Bardelli per questo libro.
Claudia Rainville
Indice del libro
LA GUARIGIONE È DEI PAZIENTI
Introduzione
Premessa. Linizio del mio viaggio verso il senso della cosiddetta malattia
PARTE PRIMA. I PRESUPPOSTI
1. La guarigione è dei pazienti
2. Malattia è solo una parola
3. La percezione
PARTE SECONDA. LA MAPPA PER LEGGERE IL CORPO
4. Il sogno di Hamer. La scoperta delle 5 Leggi Biologiche
5. Le 5 Leggi Biologiche scoperte dal dott. Hamer
6. Ogni sintomo è sensato. La mappa e lascolto
PARTE TERZA. LA MAPPA PER LEGGERE LA PSICHE
7. Introduzione alle costellazioni schizofreniche
8. Ogni comportamento è sensato
PARTE QUARTA. COME AIUTO IL CORPO E LA PSICHE
Introduzione
9. La Liberazione della Memoria Emozionale
10. Fai qualcosa di diverso
11. La gestione del dolore emotivo
12. La gestione del dolore fisico
13. Da genitori sulla carta a genitori responsabili
14. Metti in pratica
EPILOGO
15. Larte della pazienza
16. Verso una medicina integrata
17. Sii il cambiamento
Maria Gabriella Bardelli, laureata in Lettere, prima animatrice italiana dei seminari di Liberazione
della Memoria Emozionale, terapeuta, naturopata. Ha studiato le 5 Leggi Biologiche del dottor Hamer
grazie a Marco Pfister (allievo diretto del dottor Hamer). Da anni collabora con Claudia Rainville.
Dopo aver fondato con suo marito Andrea un centro olistico in Venezuela, dal 2004 è tornata a vivere nella sua città natale, Torino.
È mamma di due bambini. Da anni tiene seminari, conferenze e consulti in Italia e all’estero.
il libro:
La Guarigione è dei Pazienti – Libro >> http://goo.gl/gm578 Con la mappa di Hamer e lascolto di Claudia Rainville
Autrice: Maria Gabriella Bardelli
Editore: Età dell’Acquario Edizioni
Data pubblicazione: Maggio 2012
Formato: Libro – Pag 259 – 14×21
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__la-guarigione-e-dei-pazienti-con-la-mappa-di-hamer-e-l-ascolto-d i-claudia-rainville-libro.php?pn=1567
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