La Magia di Ascoltare Krishna e i Suoi devoti

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La Magia di Ascoltare Krishna e i Suoi devoti

di Visakha Devi Dasi

Quando per la prima volta sentii dire che lascolto è il più importante dei nove metodi di servizio
devozionale ne fui confusa. Allora avevo ventun anni e avevo trascorso tutti i giorni di tutta la
mia vita ad ascoltare per tutta la giornata. Che cosa cera di così speciale nellascolto? Poi lessi
che lascolto prescritto non riguardava gli argomenti materiali, ma le attività e le qualità di
Krishna e dei Suoi devoti. Questo ascolto è unattività virtuosa e se avviene senza motivazioni
nascoste come il desiderio di divertirsi o di diventare popolare, influente o ricco ha una singolare capacità di trasformare una persona.

Nella Bhagavad-gita ho letto alcuni dei risultati che i devoti possono aspettarsi quando ascoltano
parlare di Krishna in modo appropriato e superare la paura (1.19), diventare liberi dal lamento
(2.11), tolleranti e imperturbabili (2.13), determinati per uno scopo (2.41), trascendenti rispetto
alle tre influenze della natura (2.45), sereni e felici (2.66). Essi possono anche ottenere lamore
per Krishna (4.10), attraversare loceano della sofferenza (4.36), vedere tutti gli esseri in modo
equanime (5.18), controllare limpeto della collera (5.23), rinunciare al piacere dei sensi (6.3),
calmare la mente irrequieta (6.35), unirsi intimamente a Krishna (6.47), liberarsi dal dubbio
(7.1), ricordarsi di Krishna (8.14), trovare sollievo dalla sofferenza (9.1) ed essere gioiosi
(9.2). Henry David Thoreau scriveva: Non conosco una realtà più incoraggiante dellindiscutibile capacità delluomo di elevarsi con uno sforzo consapevole.

Quando ho compreso la magia di ascoltare ciò che riguarda Krishna, ho cominciato a capire come
potevo elevare la mia vita grazie a uno sforzo cosciente. Lascolto distrugge loscurità
dellignoranza (10.11) e ci permette di comprendere le glorie di Krishna (11.2). In questo modo
diventiamo strumenti di Krishna (11.33) e vediamo Krishna faccia a faccia (11.54). Realizziamo una
forte fede (12.2), seguiamo spontaneamente tutte le regole della bhakti (12.9) e diventiamo cari a
Krishna (12.20). Lascolto puro ci permette di trascendere la nascita e la morte (13.26) e di
arrenderci completamente a Krishna (18.66). Dallo Srimad-Bhagavatam (1.18.10): Coloro che
desiderano raggiungere la perfezione totale dellesistenza devono ascoltare con sottomissione tutto
ciò che riguarda le attività e le qualità trascendentali del Signore Supremo, che agisce sempre in modo meraviglioso.

SPIEGAZIONE: Lascolto sistematico delle attività trascendentali di Sri Krishna, delle Sue qualità
e dei Suoi nomi, ci conduce alla vita eterna. Ascoltare sistematicamente le glorie di Krishna
significa conoscerLo veramente e questa reale conoscenza ci fa raggiungere la vita eterna
Ascoltare ciò che riguarda Krishna è incredibilmente potente perché Lo soddisfa, e quando Egli è
soddisfatto la nostra vita è coronata dal successo. Come Srila Prabhupada diceva: Che cosa potete volere di più?

Di Quali Aspetti di Krishna Dobbiamo Ascoltare?

Quando a ventanni viaggiavo per lIndia mimbattei casualmente in una folla immensa che ascoltava
Bhagavat Saptaha, una recita di sette giorni dello Srimad-Bhagavatam. Essi però non ascoltavano
tutti i diciottomila versi del Bhagavatam, ma solo capitoli scelti del Decimo Canto. Non sapevo casa
pensare di questo finché in seguito sentii Srila Prabhupada spiegare che se ascoltiamo parlare di
Krishna per il nostro piacere o per velleità salteremo i primi canti del Bhagavatam in cui Sukadeva
Gosvami descrive la creazione e la distruzione del mondo materiale per ascoltare invece gli intimi
divertimenti di Krishna assieme ai Suoi compagni nel Decimo Canto. I maestri Vaisnava non lo approvano.

Srila Prabhupada scrive: Colui che non è completamente libero dalla presa dellenergia esterna del
Signore, deve ascoltare con devozione e assiduità ciò che riguarda le attività del Signore che sono
in relazione con lenergia esterna e non commettere la sciocchezza di passare subito alle attività
legate allenergia interna come la Sua rasa-lila … Un puro devoto sa che non esiste alcuna
differenza tra i molteplici divertimenti del Signore, si tratti della rasa-lila oppure di creazione,
mantenimento e distruzione delluniverso materiale Le anime condizionate devono dunque ascoltare
con devozione e attenzione i racconti dei divertimenti del Signore in cui Egli è descritto in
relazione alla Sua energia esterna. Questo racconto sarà benefico tanto quanto lascolto della
rasa-lila per i devoti che sono nello stato liberato. (Bhagavatam 2.7. 53, Spiegazione)

Chi Dovrebbe Ascoltare?

Quando incontrai Srila Prabhupada e i Suoi seguaci ero unatea, e poiché ero molto scettica, a volte
mi chiedevo se fossi qualificata a sentir parlare di Krishna. Prabhupada spiegava che le Scritture
gettano una grande rete quando descrivono coloro che sono qualificati per ascoltare ciò che riguarda
Dio e i Suoi devoti. Sono comprese quelle persone che non sono pie ma mostrano curiosità per la vita
spirituale; ci sono le persone pie, quelle afflitte, curiose o sagge; sono comprese quelle capaci di
recepire, che rispettano il messaggio e chi lo reca; quelle che vogliono raggiungere lo scopo della
vita e quelle che sono arrese e rendono servizio damore al guru e a Krishna. Hanno i requisiti per
ascoltare anche coloro che cercano la ricchezza, la fama, il piacere, la liberazione, la grandezza,
linfluenza o il coraggio, perché in ultima analisi è Krishna che dà o toglie queste cose. E
ascoltando ciò che Lo riguarda, il nostro desiderio di vantaggi temporanei gradualmente diminuisce.

Chi Dobbiamo Ascoltare?

Io ero qualificata per sentir parlare di Krishna, ma chi era qualificato per parlare di Lui? Le
Scritture offrono una descrizione breve ma definitiva delle qualifiche delloratore. Egli deve
seguire gli insegnamenti di Krishna e far parte di una linea di successione autentica (parampara).
Questo significa che egli ha preso rifugio in Krishna, ha dedicato la sua vita a lavorare per Lui e
si sente completamente dipendente da Lui. Mi fu chiaro che Srila Prabhupada e i suoi sinceri seguaci erano oratori qualificati.

Come Dovremmo Ascoltare?

Una volta compresa limportanza dellascolto, che cosa ascoltare e chi ascoltare, la domanda
successiva è come ascoltare. Qual è lattitudine corretta per ascoltare? Imparai che ascoltare in modo appropriato non era facile. Era necessario che ascoltassi con:

Attenzione
Umiltà
Sincerità
Serietà
Curiosità
Desiderio
Pazienza
Gratitudine
Considerazione
Tenacia
Rispetto affettuoso
Grande e ferma fede
Puro amore per Krishna
Attitudine di servizio

Lo Srimad-Bhagavatam (1.2.16) afferma che per ottenere attrazione per lascolto del messaggio di
Krishna, dobbiamo servire i devoti liberi da ogni impurità. E Srila Prabhupada: Si deve dunque
ascoltare con ogni attenzione da una fonte autorizzata, solo così si potrà realizzare la presenza di
Sri Krishna in ogni pagina [del Bhagavatam]. Nessuno può ascoltare attentamente se non ha la mente
pura e nessuno può avere una mente pura se le sue azioni non sono pure. Nessuno agisce in modo puro
se il suo cibo, il suo riposo, le sue attività sessuali e i mezzi usati per difendersi non sono
puri, ma se in un modo o nellaltro si giunge ad ascoltare con molta attenzione e da una fonte
autentica il messaggio delloSrimad-Bhagavatam, fin dallinizio si potrà sicuramente vedere in ogni pagina Sri Krishna in persona. (1.3.44, Spiegazione)

In altre parole, noi ascoltiamo parlare di Krishna in compagnia dei Suoi devoti, e mentre ci
immergiamo nellascolto di ciò che Lo riguarda, assorbiamo il Suo messaggio trascendentale, che è
identico a Lui. Mi mancavano le qualità necessarie per ascoltare in modo appropriato, ma
semplicemente cercando di ascoltare potevo acquisire queste qualità. Il mio desiderio, prodotto dalla mia conoscenza e dalla mia fede nascenti, era la mia qualifica.

Perché lAscolto è Efficace?

Tutto questo ebbe significato per me e avvertii gli effetti positivi dellascoltare Prabhupada e del
seguire le sue indicazioni. Poi un giorno nel Bhagavatam (10.87.1) lessi che Pariksit Maharaja
chiese a Sukadeva Gosvami come possiamo avvicinarci a Krishna, che trascende tutto ciò che è
materiale, con lascolto di ciò che lo riguarda, se la mente è materiale e le vibrazioni delle
parole sono suoni materiali. Hmm. Questa è una bella domanda, pensai. Non avevo idea di quale fosse la risposta.

Continuai a leggere e compresi che per leccezionale misericordia di Krishna le Sue parole nelle
Scritture sono identiche a Lui. Quindi i ricercatori sinceri Lo avvicinano ascoltando le Scritture autentiche.

nama cintamanih krisnas
caitanya-rasa-vigrahah
purnah suddho nitya-mukto
bhinnatvan nama-naminoh

Il santo nome di Krishna dona tutte le benedizioni spirituali perché è Krishna stesso, la riserva
di tutto il piacere. In nessuna condizione il nome di Krishna è materiale e in nessun modo è meno
potente di Krishna stesso. Il nome di Krishna è sempre liberato e spirituale; non è mai
condizionato dalle leggi della natura materiale. Questo perché il nome di Krishna e Krishna Stesso sono identici. (Padma Purana)

E da Brahma nel Bhagavatam (3.9.11): Mio Signore, i Tuoi devoti possono contemplarTi attraverso gli
orecchi, grazie alla pratica dellascolto spirituale con cui essi purificano il loro cuore, che
diventa allora il Tuo luogo di residenza. Tu sei così misericordioso verso I Tuoi devoti che Ti
manifesti a loro nella forma spirituale ed eterna sulla quale essi meditano costantemente.

Srila Visvanatha Cakravarti Thakura nel suo commento allo Srimad Bhagavatam 10.87.42 scrive che
Krishna ha ispirato la natura materiale a sviluppare letere e il suono in modo che possiamo
ascoltare di Lui; perciò abbiamo accesso a Krishna solo per la Sua misericordia.

Il Risultato dellAscoltare Ciò che Riguarda Krishna

Il desiderio di ascoltare ciò che riguarda Krishna è una benedizione inconcepibile. Con lascolto
possiamo realizzare la bellezza di Krishna, vedere tutte le cose in relazione a Lui, quindi vedere
tutto bello e sacro. La nostra vita diventa più animata, vivida, gioiosa e degna di noi. Ascoltando
ciò che riguarda Krishna riflettiamo su di Lui e siamo così commossi dalla Sua straordinaria
personalità che i nostri problemi materiali perdono importanza. Krishna è così bello e così
meraviglioso che quando sentiamo parlare di Lui veniamo ispirati a condividere con gli altri ciò che
abbiamo ascoltato, per conservare questa conoscenza, per crescere grazie ad essa, per rinnovarci con
essa e gustare la Sua immensità. Cominciamo a desiderare intensamente Krishna e con questo desiderio
per Lui diventiamo più belli e anche più vicini a Lui. Semplicemente ascoltando possiamo conquistare linconquistabile Krishna, Dio, la Persona Suprema.

Visakha Devi Dasi dà il suo contributo a BTG con articoli e fotografie da quasi quaranta anni. Ella
insieme con suo marito, Yaduvara Dasa dal 1999 vivono nel Saraganati Village, una comunità Hare Krishna, nella Columbia Britannica, in Canada.

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