Da “Autobiografia di uno Yoghi” – di Yoganandaji
La preghiera e’ un ordine dell’anima. Dio non ci ha creati mendicanti, ma ci
ha fatto a Sua immagine e somiglianza; tanto la Bibbia che le scritture
hindù dichiarano questa stessa verita’. Un mendicante che va nella casa di
un ricco a chiedere elemosina non ricevera’ che cio’ che gli spetta come
mendicante. Un figlio, invece, puo’ disporre di tutto quanto chiede a suo
padre. Non dovremmo quindi comportarci come mendicanti.
Gli esseri divini come Cristo, Krisna, e Buddha non mentirono quando
affermarono che siamo stati creati ad immagine e somiglianza di Dio.
Nonostante cio’, possiamo notare che alcune persone hanno tutto, essendo
nati con un ‘cucchiaino d’argento’ in bocca, mentre altre sembrano attirare
sempre il fallimento e i problemi. Dove e’ finita l’immagine di Dio in
queste ultime persone? Il potere dello spirito giace all’interno di ognuno
di noi; il problema consiste nello sviluppare questo potere. Se segui la
lezione che proviene dalle mie esperienze personali con Dio, non potrai fare
a meno di raggiungere il risultato che cerchi
E’ possibile che nel passato tu sia rimasto deluso perche’ non hai ottenuto
risposta alle tue preghiere, ma nonostante cio’ non dovresti perdere la
fede. Per poter verificare se le preghiere ricevono risposta o meno, e’
necessario che cominci a coltivare la fede nel potere delle preghiere. E’
possibile che le tue preghiere non hanno ottenuto risposta perche’ hai agito
come un mendicante, inoltre dovresti prima sapere che cosa puoi
legittimamente chiedere al tuo Padre Celeste. Per esempio se preghi con
tutta la tua forza per divenire il padrone della terra, tale preghiera non
ti verra’ esaudita, dato che tutte le preghiere in relazione alla vita
materiale sono limitate; questo e’ la loro stessa natura.
Dio non violerà le Sue stesse leggi, solo per soddisfare i nostri
capricciosi desideri. Ma, nonostante cio’, esiste un modo corretto di
pregare.
Il segreto per pregare ed avere risposta consiste nel cambiare la
prospettiva.: invece di chiedere come mendicanti, dobbiamo farlo come Figli
di Dio; quando ci appelliamo al Signore da figli, le nostre preghiere sono
colme di saggezza e di potere. Nella forza di volonta’ giace il germe del
successo Molte persone agiscono in modo teso e nervoso quando stanno
cercando di ottenere qualcosa di grande importanza per loro. Ma le azioni
sviluppate con ansieta’ o nervosismo non attraggono il potere di Dio; mentre
la serena e costante applicazione della volonta’, invece, scuote tutte le
forze della creazione e attrae la risposta dell’Infinito.
Il germe del successo in qualunque campo di attivita’ giace nella forza di
volonta’: ‘Il mio corpo potrà essere distrutto, pero’ la mia mente, la mia
forza di volonta’, rimarra’ sempre eretta”, così stai esprimendo la forza di
volonta’ nella sua forma più completa. La forza di volonta’ e’ cio’ che
rende l’uomo divino. Quando rinunci ad esercitare la tua forza di volonta’,
diventi un essere mortale. Molti affermano che non dovremmo esercitare la
nostra forza di volonta’ per cambiare le nostre condizioni, dato che
facendolo possiamo interferire con i piani di Dio. Ma, perche’ Dio avrebbe
dovuto dotarci di volonta’, se non perche’ la applicassimo? Per parlare,
camminare, stare in piedi, andare al cinema o andare a dormire, impieghiamo
la nostra volonta’.
Tutto cio’ che facciamo lo facciamo applicando la nostra volonta’, se non lo
facessimo saremmo automi. Gesu’ non voleva dire di non usare la volonta’
quando disse: ‘Sia fatta la Tua volonta’ e non la mia’; cio’ che stava
cercando di insegnare era che l’uomo deve sottomettere la sua volonta’, la
quale e’ soggetta a desideri, alla volonta’ di Dio. Cosi’ quando preghiamo
con perseveranza in modo corretto, stiamo impiegando la nostra volonta’.
E’ necessario credere nella possibilita’ che si compia cio’ per cui
preghiamo. Quando dalla nostra mente sparira’ tutto l’impossibile in essa
entrera’ il potere divino. Coloro che persistono nel loro intento, senza
accettare mai il fallimento, ottengono l’oggetto per il quale lottano.
Quando eserciti la tua volonta’ in modo costante, tanto attraverso il tuo
pensiero, come con le tue azioni, cio’ che desideri dovra’ compiersi. Anche
se non dovesse esistere al mondo un oggetto come quello che desideri, se
persisti nel tuo impegno il risultato che persegui in qualche modo si
manifestera’. Questo tipo di attitudine attrae la risposta di Dio, dato che
tale volonta’ proviene da Lui; una volonta’ costante è una volonta’ divina.
(Paramahansa Yogananda)
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