La reincarnazione. Come sciogliere i nodi della nostra vita?

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La reincarnazione: come sciogliere i nodi della nostra vita

di anonimo

Ora voi siete sulla terra per cercare di risolvere i vostri nodi passati. I nodi creati in tante
esistenze già vissute. E la domanda è: siete riusciti a scoprire quali sono? Siete riusciti a
scioglierne qualcuno? Siete riusciti a vincere la menzogna che è in voi e a trovare in voi la
verità? Se la risposta è sì, siete sulla buona strada. Se la risposta è no, dovete trovare dentro di
voi il coraggio di cambiare. Il coraggio di vivere per cambiare.

IL VERO SCOPO DELL’ESISTENZA

Questo è lo scopo della vostra esistenza. Riuscire a rovesciare la vostra vita, cambiandola ed
andando verso la luce. Questo è lo scopo dell’esistenza. Tagliando i legami che vi legano alla
cultura, alle abitudini, alle tradizioni. E creando in voi la speranza. Questo è lo scopo. Dire
sempre: “Signore, io sono qui. Cosa devo fare? Dove devo andare? Come devo agire?”

Aspettando la risposta che a tutti verrà. È un grave peccato vivere di automatismi. È un grave
peccato non porre l’attenzione alla propria vita. Come è un grave peccato imporre agli altri il
proprio ego, la propria personalità. Soggiogare gli altri alla propria volontà.

L’uomo è libero, unico. Per molti è una stella. Lontana, ma pur sempre vicina. E dalla quale sempre
si scorge la luce. Ma intorno ad essa vi è il nulla. Ecco. L’uomo liberato vive in questa assoluta
solitudine, felice.

L’uomo inquinato, al contrario, cerca di unire la propria solitudine ad altre solitudini, ad altre
amarezze. Che altre non sono che le solitudini ed amarezze che già sono dentro di lui. Liberate le
vostre menti. Annullate i pensieri che in esse vi sono. Non pensate mai cosa farò, dove andrò, cosa
mangerò. come vivrò.

Ma quando nella vostra mente verranno questi pensieri, ovunque voi siate pregate e meditate. La
preghiera è l’unica medicina che guarisce ogni male. Ve n’è un’altra. Ma è la medicina del diavolo.
Del demonio. Della negatività. E si chiama illusione. La preghiera è la medicina della luce.
L’illusione è quella delle tenebre.

L’illusione che significa entrare negli agi, nell’amore, nelle emozioni, nei sentimenti e
dimenticare che si è carne, e che si è polvere, e polvere tutto ciò che ora vedete diventerà. Ciò
che rimarrà di ognuno di voi, e anche di noi, è la preghiera, la fede, qualunque essa sia. Purché
sia fede. Il resto sparirà, cristallizzandosi nella solitudine che circonda ogni stella. Questo è
ciò che da sempre i Maestri cercano di insegnarvi, questo è ciò che abbiamo cercato di mettere nelle
vostre menti. Non l’illusione. Ma la speranza,la fede, la preghiera.

Perché ricordate che se altri uomini tentano azioni negative verso di voi, e queste giungono fino a
voi, è perché la vostra mente è piena di pensieri disarmonici, inutili, negativi. È perché voi non
siete in armonia con voi stessi. Quindi non sono gli altri che vi influenzano, ma siete voi stessi
che, interiorizzando le vostre negatività e facendovi prendere da esse corpo, anima e spirito, le
materializzate davanti a voi. E le negatività creano un muro. Creano un contenitore che vi
racchiude, e che vi isola da tutto ciò che è il mondo che vi circonda. Quindi non sono gli altri, ma
siete sempre voi che permettete agli altri di agire, di fermarvi. Di deviare o bloccare la vostra
azione.

SUPERARE LA ZAVORRA DEL CERVELLO

Il ricordo, la memoria, fa parte della zavorra del cervello. Il passato non esiste. È stato sempre
detto. Andate verso il mondo nuovo, verso l’orizzonte che è di fronte a voi. Se le negatività, se il
demonio vi blocca è perché il demonio è dentro di voi. È perché i vostri pensieri, la vostra mente,
le vostre debolezze hanno creato dentro di voi il demonio. Non è un’entità esterna a voi. Ma è
dentro di voi. E vi colpisce perché conosce le vostre debolezze. E quindi vi colpisce in ciò che vi
è più caro. Per alcuni saranno i soldi, il sesso. Per altri l’amore, il lavoro, il successo, la
salute, la famiglia, i figli. per altri la casa, la macchina. e così via.

Ma ricordate che, se vi colpiscono, se vi fermano, se vi deviano dalla strada, è perché dentro di
voi vi è la zavorra. Che vi ferma. E la vostra mente la produce. Non vi dovete legare mai alle cose
della terra. Perché esse sono l’illusione. Quante volte vi è stato detto questo. La terra produce la
terra, non può produrre lo spirito. La mente, questo traduttore di energia, può produrre il demonio,
le negatività, ma può produrre anche la luce. Può produrre l’immensità, l’eternità. Dipende da voi,
e da voi soltanto.

Ogni essere umano che viene sulla terra ha questo potere, che lo distingue dagli angeli. E che lo
rende simile a Dio. Ma la domanda è sapete cambiare la vostra mente? Sapete programmarla in modo che
generi l’eternità?

Ecco la domanda.

E allora ogni cosa che fate è lo specchio di ciò che siete. E allora l’uomo dice: “Ma così è
difficile vivere”. Se la risposta è: se tutto è uno, e l’uno è nel tutto, significa che ogni cosa
che fai – una casa, una macchina, un’immagine, una musica – rispecchiano ciò che sei, nell’intimo.
Dentro di te. Rispecchiano le tue tensioni, le tue paure, le tue pulsioni.

E allora si va sul filo della memoria. Si va a quei momenti di illusione, durante i quali eravamo
addormentati, eravamo morti. E allora chi ricorda avventure d’amore, chi ricorda successi di lavoro,
chi ricorda vecchie cose. Ho già detto: la memoria è il demonio. Ciò che siete dovrebbe significare
che avete superato ciò che eravate. Se non è così siete nell’illusione. Impastati di illusione.
Impastati di fango. E allora si va su una strada in ginocchio.

PERSEGUIRE I VALORI DELLO SPIRITO

È faticoso cambiare la propria esistenza. È difficile cancellare la propria mente. Eh sì, è molto
difficile. Perché si tende a rimanere ciò che si è. E allora la domanda è: perché continuare? Vi è
una logica della terra e vi è una logica dell’universo. Sposarle entrambe è molto difficile.
Armonizzarle è più facile.

Altra grande illusione. L’amore. La famiglia. Ma voi insistete con l’amore e la famiglia. E se non
riuscite ad attuare i vostri piani, dite che qualcuno dall’esterno vi condiziona. Queste sono bugie.
È la vostra mente, che produce negatività tali che vi condiziona in tutto. È la vostra mente, che è
legata al fango e alla palude e non allo spirito.

Vedete, se l’uomo sapesse vivere queste verità, cambierebbe il mondo. Perché il mondo girerebbe in
un altro modo. Ma l’uomo insegue dei valori che non sono dello spirito. Ma che sono solo del mondo.

L’uomo capisce solo attraverso le tensioni, le sofferenze, le arrabbiature. Quella è la strada nella
quale capisce l’esperienza che deve vivere.

Se certe cose si ripetono sempre nella vostra vita, significa che non avete capito,e quindi dovete
rifare, dovete ritornare, dovete riflettere.

Alcuni di voi pensano e non capiscono. Vi fate domande e le vorreste fare a noi.

Maestro, perché devo essere sola o solo? mi ribello a questo, non capisco.

Maestro, perché non devo viaggiare?

Maestro, perché non devo sposarmi?

Maestro, ora io la amo, e lei no.

Ora sono con lei, ora non c’è più.

Maestro, voglio una donna. Maestro, voglio un uomo. Maestro, voglio una famiglia.

Avete confuso.

Il Maestro non è il vostro karma. Il Maestro serve per aiutarvi a capirlo, ad incontrarlo e a
scioglierlo. Ma il karma rimane. È lì. È il DNA dell’anima. Ognuno di voi è di fronte al proprio
karma. E la fede è la chiave che apre la porta dell’accettazione.

Le pulsioni, le emozioni, le speranze, vengono acquietate, alleviate, forse distrutte, dalla fede.

Se sapeste interpretare nel giusto modo le nostre parole, quanti errori in meno fareste.

Basta seguire la propria strada.

Basta accettare con gioia ciò che si ha di fronte e dire “Signore sia fatta la tua volontà, non la
mia”.

Basta non scatenare pulsioni, emozioni, gelosie, amori, speranze.

Basta sapere vivere la propria vita in allegria.

IL CORAGGIO DI VIVERE PER CAMBIARE

La vita è fatta di cose semplici. Ma difficili da capire.

L’uomo è chiamato a vivere centinaia di film. Di situazioni. E da ogni situazione deve trarre la sua
verità. La sua speranza. Può passare situazioni senza capire, senza trarne i suoi insegnamenti. Ed
allora ecco la legge del grande ritorno. Ritornerà sulla terra per rivivere la stessa situazione e
capire. E se non dovesse capire, ritornerà ancora, e ancora, e ancora.

Perché l’anima si incarna per capire. Capire perché. Capire il senso della vita. Capire quali sono i
nodi da sciogliere.

Se invece ad ogni esperienza, si gonfia il proprio ego, la propria cultura, i soldi, il successo, il
sesso, il potere, allora l’uomo scrive dentro di sé la parola che lo farà ritornare un’altra volta
sulla terra, per incontrare i propri nodi.

Voi uomini la chiamate reincarnazione. Noi la catena delle esistenze, che è un giogo molto pesante.
E ogni volta si appesantisce sempre di più.

Ognuno di voi è sulla terra per cercare di risolvere i suoi nodi passati. E la domanda è: siete
riusciti a scoprire quali sono? Siete riusciti a scioglierne qualcuno? Siete riusciti a vincere la
menzogna che è in voi e a trovare in voi la verità? Se la risposta è sì, siete sulla buona strada.
Se la risposta è no, dovete trovare dentro di voi il coraggio di cambiare. Il coraggio di vivere per
cambiare.

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