La resurrezione del corpo umano

La resurrezione del corpo umano

Di Giuliana Conforto

La primavera sta arrivando. La luce si fa più intensa. I fiori sbocciano, la temperatura cresce,
l’ambiente si colora; si risvegliano i sensi, l’eros, sentimenti, emozioni, bisogno di contatto con
la natura; fiorisce anche quella sensazione comune che viviamo in un inganno terribile, in un mondo
che rende infelici tutti.

C’è un bisogno insopprimibile di verità e anche un distacco sano, secondo me, da qualsiasi potere
politico, scientifico e/o religioso che pretende di dirigere i comportamenti umani e di “garantire”
la salute pubblica. Quale verità?

La verità è ciò che sentiamo dentro come emozione, eros, sensazione, voce interiore; non è invece
ciò che vediamo fuori e/o diciamo, nella maggior parte dei casi. Ci sono infatti diversi modi di
conoscere e comunicare, ma per millenni ha dominato solo uno, quello verbale, composto da parole e
nomi vani, privi di significato; non a caso il così detto “peccato originale” è legato all’albero
della conoscenza…

Un nome privo di significato è la vita. Cos’è la vita? Nessuna disciplina ortodossa sa rispondere a
questa domanda, ma tutte credono o fanno credere che la vita sia solo quella del corpo biologico.
Non è così, afferma la scienza ermetica, “eretica” secondo il concilio di Nicea (325 d. C) che sancì
il concetto di eresia, ovvero il confine tra ciò che è permesso e ciò che è proibito pensare; una
censura, divenuta ignoranza di quanto hanno testimoniato tutti i grandi saggi: l’immortalità.

Il corpo biologico è un veicolo, un abito del corpo di luce, cosciente e immortale, invisibile per
gli occhi comuni, ma “visto” in milioni di esperienze di pre-morte e da tutti i grandi saggi, dotati
di percezione più ampia di quella comune.
Non un privilegio di pochi, come gli stessi saggi hanno sempre affermato, ma l’annuncio della futura
evoluzione genetica del corpo umano, la sua resurrezione, allorché i tempi sarebbero stati maturi.

Ci sono infiniti segni in cielo e in terra ad indicare che questi tempi sono finalmente giunti. Oggi
c’è una nuova energia nel pianeta; è il calore della Primavera cosmica, prevista dalla scienza
“eretica”, annunciata da miti, leggende e testi “ortodossi” quali il Cantico dei Cantici, Vangeli e
Apocalisse: è la rivelazione della Forza, la Vita eterna che genera infiniti universi e anche la
vita biologica.

I segni sono molti: la libertà dalla morale ipocrita, l’interesse per il corpo umano, la sua
bellezza e nudità, l’evidenza che solo una piccola parte dei geni del DNA lo rendono diverso da
quello della scimmia.

La Vita è una Forza cosmica; si esprime al meglio in chi è innamorato; è eros, emozione, gioia,
bellezza, armonia; è stata rivelata anche in laboratorio, ma gli scienziati, che ignorano il
“segreto” rivelato da tutti i grandi saggi della storia, Le hanno dato un nome astruso. E’ infatti
nei nomi vani, l’inganno, la congiura del potere e di tutte le discipline ortodosse che alimentano
la paura della morte e credono che esista un solo pianeta abitato da “vita intelligente”…

La Vita è Intelligenza cosmica: è la vera Luce, l’Amore, che unisce infiniti mondi e li rende vivi
(Giordano Bruno 1548-1600); una sua traccia è ciò che la fisica chiama “forza debole”, l’eros,
“l’amor che move il sole e le stelle” (Dante Alighieri 1265-1321), per me.

La Primavera cosmica è infatti il risveglio dell’eros, il calore “vitale” necessario per
l’evoluzione del corpo umano, la sua trasparenza cristallina alla Vita stessa, la ricezione
integrale dell’intero patrimonio genetico, l’attivazione delle tante potenzialità latenti del
cervello.

La resurrezione è un processo fisico che, grazie al calore della Primavera, oggi possono compiere
tutti quelli che vogliono evolvere. Bastano pochi a fare “il sale della terra” e così contribuire
all’evoluzione di tutta l’umanità.

Copyright © 2001 Giuliana Conforto

“LUH, IL GIOCO COSMICO DELL’UOMO”
352 pp. – 3a ediz, Marzo 2001 – Noesis e Macro Edizioni

Chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo? Veniamo dal futuro: il corpo umano si forgia nell’utero,
ma il messaggio genetico che lo genera sgorga dalla vera identità, l’anima, che ha in questo libro
una rigorosa interpretazione scientifica. Il corpo è immerso in una “realtà” cibernetica: è in un
Gioco interattivo in 4D, un’illusione prodotta dalla percezione limitata a cinque sensi. Il cervello
umano ha infinite potenzialità, ma è ridotto a interpretare l’apparenza; così ha ridotto il mondo ad
un inferno.

“Tutto nasce da un’unica sostanza” è scritto nei papiri dell’antico Egitto. Se la “sostanza” è il
campo scoperto di recente, tutto si spiega e rivela. L’uomo è l’immortale protagonista di un Gioco
Cosmico che prevede il ritorno al futuro.

Torna oggi la Primavera reale, quella cosmica, dopo i rigori di un inverno, durato millenni. La
Vita, che ha generato il tutto, dona così all’uomo l’energia per risorgere, cioè evolvere verso una
percezione più ampia e uno stato di benessere, unità e libertà: coscienza, Casa.

L’AUTRICE

Giuliana Conforto

Nata e vissuta a Roma, dove si è laureata in fisica, ha insegnato all’Università di Los Andes, in
Venezuela, e alle Università di Calabria e de L’Aquila, in Italia.

La sua ricerca si è svolta in fisica quantica, cosmologia e filosofia ermetica, diretta alla sintesi
tra culture così dette opposte, quali scienza e religioni, astronomia e astrologia.

Profondamente coinvolta con la filosofia ermetica, in particolare l’ermetismo e tutte le sue
espressioni, quali Platone, Pitagora, Giordano Bruno, ha pubblicato (Edizioni Noesis):

– “Scienza Intuitiva”

– “Elementi di Scienza Intuitiva”

– “Giordano Bruno e la scienza odierna”

– “LUH, Il Gioco Cosmico dell’Uomo” tradotto anche in inglese con il titolo “LUH, Man’s Cosmic
Game”.

Recentemente ha pubblicato “La futura scienza di Giordano Bruno”.