La salute vien danzando…

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La salute vien danzando…

…all’Humanitas

Data articolo: maggio 2008

Un pomeriggio dedicato alla salute, al benessere e alla danza: sono gli appuntamenti della nona
edizione della tradizionale Giornata dell’Ospedale Aperto, in programma sabato 24 maggio
all’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (Milano) dalle ore 15 alle 19. Una festa aperta a tutti i
cittadini – adulti e bambini, medici e infermieri, volontari e pazienti – con l’obiettivo di rendere
Humanitas un punto di incontro, scambio di opinioni, benessere e cultura della salute. Come di
consueto, gli specialisti di Humanitas saranno a disposizione del pubblico per dare informazioni
sulla prevenzione e la diagnosi precoce. Inoltre sarà possibile effettuare alcuni test medici
gratuiti per tenere sotto controllo la propria salute.

Test rapidi per celiachia, tunnel carpale e rischio vascolare
In particolare, chi sospetta di soffrire di celiachia potrà sottoporsi ad un test rapido: basta una
goccia di sangue prelevata con un pungidito per avere, in 5 minuti, una risposta affidabile per un
primo screening di base. Altri test permetteranno di diagnosticare l’eventuale presenza della
sindrome del tunnel carpale, valutare il proprio rischio vascolare, sottoporsi alla capillaroscopia
per osservare i vasi sanguigni delle mani. Inoltre quest’anno, per la prima volta, chi è interessato
a scoprire i segreti dell’agopuntura e a capire più da vicino come funziona questa antica disciplina
nata per combattere il dolore, potrà sottoporsi ad un semplice test dimostrativo.

In corsia si balla latino-americano e tango
In questo pomeriggio speciale, il piacere e la gioia di muoversi troveranno spazio nel ballo, in un
susseguirsi di mini corsi di latino americano, country dance e tango tenuti da maestri di danza, con
la supervisione e i consigli di salute degli specialisti di Humanitas. Madrina d’eccezione,
Gabriella Golia. «Danzare è un ottimo esercizio per mantenersi in forma e giovani, ma occorre sempre
prestare attenzione alla propria salute fisica, ai limiti ed alle esigenze di ciascuno – spiega il
dott. Stefano Respizzi, responsabile del Dipartimento di Riabilitazione di Humanitas -. La danza fa
bene perché è un’attività di tipo aerobico, stimola l’apparato cardiovascolare favorendo una
migliore efficacia del cuore nello svolgimento delle varie attività quotidiane. E’ un esercizio
paragonabile alla corsa, alla bicicletta o al nuoto, più divertente, che rappresenta un buon alleato
per proteggere organi vitali come cuore e polmoni. Non vi sono limiti di età per danzare. È
un’attività consigliata a tutti, ma deve essere praticata in condizioni di sicurezza, ossia previo
controllo medico e check up del proprio cuore e della propria resistenza fisica».

Babydance e danzaterapia
I più piccoli potranno invece divertirsi con la babydance: animatori professionisti intratterranno i
bambini con la musica dei cartoni animati più famosi e delle più popolari sigle televisive.
Fantasia, creatività ed interattività saranno gli ingredienti dei balletti pensati per i piccoli.
Durante il pomeriggio sarà inoltre a disposizione del pubblico un «Ambulatorio di Danzaterapia», in
collaborazione con la Scuola di Formazione in Danzaterapia e Artiterapie «L’Albero» di Milano.La
danzaterapia è una disciplina pedagogica e terapeutica che, attraverso un percorso guidato, permette
di esprimere le proprie emozioni con il movimento. Riappropriarsi di sensazioni ed emozioni che ci
appartengono e ci permettono di capire meglio noi stessi e gli altri è ciò che i professionisti
della Scuola cercheranno di trasmettere a tutti coloro che vorranno avvicinarsi a questa particolare
esperienza.

Fonte: www.lastampa.it

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