< LA SCIENZA DEL BENESSERE SPIRITUALE >
(di Marcello Bonazzola)
– Parte sedicesima –
La ragione per cui vi trasmetto questo scritto, intitolato
IL MIRACOLO DELLA MENTE UMANA,
è di darvi un’idea abbastanza precisa del potenziale insito nell’uso migliore della propria mente.
Consideriamo per un momento tutto quello che la vostra mente vi ha dato, tutto quello che avete, il
vostro lavoro, il denaro che guadagnate; tutto ciò che possedete lo avete ottenuto facendo uso della
vostra mente.
Pensate però che gli scienziati che studiano questa materia sono arrivati alla conclusione che gli
uomini operano utilizzando solo il 10% della loro capacità mentale.
Il modo in cui la maggior parte delle persone usa la mente può essere paragonato a come veniva
sfruttata la potenzialità umana agli inizi del 19° secolo.
Se tutto ciò che voi avete è il risultato dell’uso del solo 10% della vostra mente, pensate per un
momento ciò che potrebbe rappresentare per voi e per la vostra famiglia la possibilità di accrescere
questa percentuale.
Questo messaggio ha lo scopo di suggerirvi come utilizzare una percentuale infinitamente maggiore
delle vostre capacità mentali, e come sviluppare una parte di quel rimanente 90% di territorio
vergine.
Nessuno di noi, di regola, ha la minima idea delle capacità della propria mente; ma, credetemi
quando vi dico che questa potrebbe essere paragonata ad una miniera d’oro ancora da scoprire, e che
non ha nessuna importanza se avete 17 anni, o ne avete 70.
Considerate la cosa sotto questo profilo: il vostro obiettivo è nel futuro, il vostro problema è di
riempire il vuoto che esiste tra quello che siete oggi e l’obiettivo che intendete raggiungere:
questo è il problema da risolvere.
Stando agli scritti di Robert Saw, Preside della facoltà di psicologia della Nord-West University:
– “Gli uomini di successo non sono uomini senza problemi, sono soltanto degli uomini che hanno
imparato a risolvere i loro problemi”.
Ed ecco il punto.
Il vivere con successo, ottenendo dalla vita tutto ciò che si vuole, dipende dalla capacità di
risolvere i problemi che stanno tra la posizione raggiunta oggi e la posizione che si desidera
raggiungere.
Nessuno è senza problemi, essi sono parte della nostra vita. Permettetemi però di mostrarvi quanto
tempo noi perdiamo nel preoccuparci di problemi che non esistono.
Ecco una valutazione molto accettabile di tutte le cose di cui la gente si preoccupa:
– di cose che non accadono mai 40%
– di cose già accadute, e che non potranno essere mutate da nessuna preoccupazione 30%
– inutili preoccupazioni relative alla propria salute 12%
– trascurabili preoccupazioni di altro genere 10%
– preoccupazioni vere e legittime 8%
In breve, il 92% delle cose ci cui la persona comune si preoccupa porta via del tempo prezioso e
costringe a delle preoccupazioni non necessarie.
Le preoccupazioni reali e legittime sono di due specie: vi sono i problemi che possiamo risolvere ed
altri che sono aldilà delle capacità di un individuo di risolverli; tuttavia, circa il 95% dei
nostri problemi reali normalmente rientrano nel primo gruppo, quello cioè dei problemi che possiamo
risolvere, se impariamo il modo per farlo.
Vi sono oggi milioni di uomini che ritengono di essere stati privati del tipo di vita che
desideravano, e ciò perché hanno affrontato i loro problemi non come una sfida per risolverli,
quanto invece considerandoli come baratri senza fondo, attraverso i quali fosse impossibile gettare
un ponte.
Una breve ricerca può dimostrare che gli uomini di successo hanno problemi come tutti gli altri:
quindi, il nocciolo della questione non sta nei problemi, che sono comuni a tutti, ma nella capacità
di risolverli.
Supponiamo ora che abbiate scelto il vostro obiettivo: il problema è come raggiungerlo.
Il vostro obiettivo potrebbe essere una promozione, maggiori introiti, una bella casa; non ha
importanza quale esso sia: per un giovane potrebbe essere quello di ottenere dei voti migliori a
scuola, per una segretaria un viaggio intorno al mondo. L’importante è che abbiate un obiettivo
vostro e che sappiate che potete diventare quello che oggi sognate a condizione che insistiate nel
perseguirlo. Ma come?
E’ a questo punto che entra in gioco la vostra mente.
Ma che cosa è la mente?
Penso che il modo migliore per descriverla sia citando quanto ha scritto il drammaturgo Arcibald Mc
Clish, vincitore di un premio Pulitzer.
Egli ha scritto:
– “L’unica cosa che fa di un uomo un uomo è la sua mente; tutto il resto lo si può trovare in un
maiale come in un cavallo.”
Questo è assolutamente vero; la mente umana è l’unica cosa che ci divide dal resto delle creature
viventi sulla terra.
Tutto ciò che per noi rappresenta qualcosa ci viene attraverso la nostra mente, come l’amore per la
famiglia, la religione, la conoscenza, il talento, le capacità, tutto si riflette in noi attraverso
la nostra mente, e tutto ciò che riusciremo ad ottenere in futuro sarà il risultato della misura in
cui usiamo la nostra mente. Tuttavia, e sono certo che sarete d’accordo con me, la mente è l’ultimo
ente a cui l’individuo comune si rivolge per aiuto.
Come abbiamo detto, nel nostro lavoro esistono possibilità senza limiti, e lo stesso vale per la
nostra mente, solo che se ne sappia far uso.
Riflettete un momento sulla mente umana, considerando quanto essa ha conseguito; pensate allo
sviluppo della conoscenza: esso avviene con tale rapidità che, nel regno del sapere, si sono fatti
più passi avanti negli ultimi 70 anni che in tutti i precedenti secoli della civiltà umana.
Pensate a questo: di tutti gli scienziati che siano mai vissuti sulla terra, si ritiene che il 90%
sia in vita oggi !
Nel campo delle idee e del progresso umano, abbiamo raggiunto un plateau così alto che neppure le
previsioni più ottimistiche avrebbero potuto immaginare soltanto dieci o venti anni or sono, poiché
ogni nuova idea è l’origine di altre idee.
Noi ci troviamo oggi in un’epoca di sviluppi che si comportano come una reazione a catena, su tutti
i fronti e in tutti i settori, al punto di far traballare la nostra immaginazione: dai razzi che
sondano gli spazi dell’universo, ai grandi ponti gettati sopra i fiumi, ogni opera dell’uomo che
vedete e toccate è nata in seno all’ente più potente che ci sia al mondo: la mente umana, e voi ne
possedete una.
Ora vi spiegherò come potrete esplorare in maniera più completa il miracolo della vostra mente.
Mentre mi accingo a descrivervi questo piano, che in poco tempo potrà raddoppiare, o triplicare
l’uso che oggi fate della vostra mente, desidero ricordarvi qualcosa.
La settimana di 40 ore è ormai una pratica generalizzata, ed è molto probabile che tra non molto la
settimana diventi ancora più corta; ciò significa che la normale persona che lavora ha a sua
disposizione una enorme quantità di tempo libero.
Infatti, se sommate le ore che la persona usa per lavorare e le sottraete dal totale delle ore in
cui uno è sveglio durante l’anno, sarete sorpresi di scoprire che delle 5840 ore di veglia, ammesso
che si dormano 8 ore ogni notte, e mettendo in conto le vacanze annuali e quelle settimanali, se ne
usano soltanto 1912 per lavorare e ne rimangono quindi disponibili 3928, cioè quasi 4000 ore
all’anno in cui non si lavora e non si dorme.
Abbiamo cioè tutte queste ore durante le quali ognuno può fare tutto ciò che più gli aggrada.
Ora, proprio perché siate in grado di ottenere sorprendenti risultati nella vostra vita, vorrei
raccomandarvi di scegliere soltanto un’ora al giorno, per cinque giorni alla settimana, e di
dedicare quest’ora ad esercitare la vostra mente.
Ricordate quello che ha detto Archibald Mc Clish a proposito della mente:
– “E’ la cosa più preziosa che possediate, pertanto merita qualche attenzione”.
Scegliete quell’ora della giornata di cui possiate sempre disporre: a mio parere l’ora migliore è
quella precedente la sveglia del resto della famiglia perché la casa è tranquilla e la mente è
fresca.
Ed ecco il modo di farlo: ogni giorno, durante quest’ora, prendete un foglio di carta bianca e in
cima alla pagina scrivete il vostro obiettivo, in modo chiaro e semplice; quindi, poiché il nostro
futuro dipende dal modo in cui organizziamo il nostro lavoro, mettete giù venti idee per migliorare
quello che fate oggi per vivere, venti modi con i quali rendere più proficuo il lavoro che riempie
la vostra giornata.
Ricordate ora due cose importanti a questo proposito: la prima è che quello che vi chiedo di fare
non sarà particolarmente facile, la seconda, che la maggior parte delle vostre idee non avranno
alcun valore.
Quando dico che non sarà facile, intendo dire che è come quando si cerca di assumere qualsiasi nuova
abitudine, troverete che la vostra mente sarà piuttosto riluttante ad essere messa alla prova, e
portata aldifuori di quelle che sono le sue normali abitudini.
Ora mano a mano che continuate a pensare al vostro lavoro, ed ai modi in cui questo può essere
migliorato, mettete per iscritto qualsiasi idea vi capiti in mente, senza tener conto di quanto
assurda vi possa sembrare.
Vi dirò quello che succederà: alcune delle vostre idee saranno buone e degne di essere provate in
pratica, ma la cosa più importante che raggiungerete grazie a questa ora sarà comunque la
possibilità di dare al vostro obiettivo delle profonde radici nel vostro subcosciente.
Metterete così in funzione l’intero apparato vitale subito, di prima mattina, e potrete raccogliere
20 idee al giorno, per un totale di 100 idee la settimana, anche se deciderete di non dedicarvi a
questo esercizio il sabato e la domenica.
Nel fare ciò, vi accorgerete che la mente continuerà a lavorare tutto il giorno; vi stupirete del
fatto che, quando meno ve lo aspettate, cominceranno a balenarvi in mente delle idee veramente
magnifiche, e quando ciò accadrà, mettetele per iscritto non appena possibile.
Non dimenticate che una sola grande idea potrebbe rivoluzionare il vostro lavoro.
Quando desiderate sviluppare i muscoli del vostro corpo fate ogni giorno qualche tipo di ginnastica,
e lo stesso deve accadere per la mente; solo che i risultati, come ho detto all’inizio, sono
decisamente maggiori in proporzione al tempo ed all’energia impiegata.
La mente umana può sollevare qualsiasi cosa.
Se l’uomo avesse dovuto dipendere dai suoi muscoli per sopravvivere, egli sarebbe probabilmente
sparito dalla faccia della terra, come accadde ai dinosauri, che pure erano le creature fisicamente
più potenti che fossero mai vissute.
Ogni volta che scrivete il vostro obiettivo in cima al foglio non preoccupatevi e non spaventatevi;
pensate a quell’obiettivo, come se questo non aspettasse altro che di essere raggiunto, come un
problema che non chiede altro che di essere risolto, affrontatelo con fiducia e dirigerete tutta
l’enorme capacità della vostra mente verso la soluzione.
Credetemi, lo risolverete.
Tutto ciò mette ognuno di noi a sedere al posto di guida; non saremo più dei passeggeri su un treno
guidato dal qualcun altro verso qualcosa di sconosciuto, ma saremo piuttosto noi i macchinisti in un
viaggio predeterminato, verso una destinazione di nostra scelta.
Ed ora cerchiamo di ricapitolare il tutto in cinque brevi punti:
1. Il prossimo mese spenderete un’ora al giorno scrivendo quante più idee potete, non meno di venti
al giorno, sui modi di migliorare quello che ora fate per vivere, tenendo conto che il perseguimento
del vostro obiettivo dipende da ciò, come da ciò dipende tutto il vostro futuro. Se comincerete a
farlo, sono convinto che continuerete ad usare questa regola.
2. Se tutto ciò che oggi possedete è il risultato dell’aver usato, diciamo, il 10% della vostra
capacità mentale, potete immaginare cosa diventerà la vostra vita se riuscirete a portare questa
percentuale al 15 o al 20%, o ad un livello ancora più alto.
3. Gli uomini di successo non sono uomini senza problemi, essi sono soltanto uomini che hanno
imparato a risolverli.
4. Non sprecate tempo ed energia preoccupandovi di cose inutili:
– il 40% di queste non accadrà mai;
– il 30% è già accaduto e non può essere cambiato;
– il 12% è rappresentato da preoccupazioni inutili sulla vostra salute;
– il 10% sono preoccupazioni varie e assolutamente secondarie;
– e soltanto l’8% è fatto di preoccupazioni reali.
Cercate di separare il reale dal non necessario, e risolvere quei problemi che rientrano nella
vostra capacità e possibilità di soluzione.
5. L’unica cosa al mondo che potrà portarvi a raggiungere il vostro obiettivo nella vita è la
vostra mente. Usandola efficacemente e realizzando le idee buone , otterrete risultati che vi
sorprenderanno. Ciascuno di noi tende a sottovalutare le sue capacità; dobbiamo invece
convincerci che abbiamo dentro di noi una riserva di genialità che può essere sfruttata e
valorizzata, a condizioni che si scavi abbastanza in profondità.
(continua)
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