La Scienza Dimenticata: Zero-Point Energy

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La Scienza Dimenticata: Zero-Point Energy

di Richard Merrick

Per lo scorso secolo, la scienza ufficiale ha marciato al ritmo della convenienza moderna,
producendo abbaglianti invenzioni per rendere le nostre vite piu’ confortevoli, piu divertenti e
piu’ produttive. Questa visione da Disnetland ci ha sfortunatamente allontanati dal percorso della
sostenibilità economica ed ecologica per un mondo morente basato sui carburanti fossili. Cosa puo’
cambiare questa situazione ?

Diversi principi dimenticati da tempo dell’elettromagnetismo e qualcosa detta ” Energia del Punto
Zero” (ZPE) è riemersa negli ultimi anni come parte centrale della ricerca sulla free energy. Questa
include tre tecnologie rivoluzionarie: 1) trasmissione senza fili dell’ elettricità, 2) free energy
elettrostatica e 3) propulsione elettrica passiva. Queste tecnologie assieme possono cambiare il
mondo, riducendo la nostra dipendenza dai carburanti fossili e riorganizzando la situazione
politico-economica del pianeta.

Per capire la ZPE, dobbiamo iniziare con una teoria. Diverse nuove teorie la descrivono come l’
energia residua che risuona nel “lattice spaziale” (The Genesis of Electromagnetic and Gravitational
Forces, Peter Grandics, Ph.D, 2002). Questa visione propone lo spazio come in realtà un’
organizzazione cubica di “vortici energetici” a spirale che riempono perfettamente lo spazio come un
lattice non-comprimibile. Manipolare il lattice spaziale e catturarne i vortici di energia è
divenuto l’ obiettivo unico della ricerca sulla ZPE.

In questo modello di universo, tutto è descritto come una qualche forma di energia cristallizzata.
La materia si dice essere originata da ” energia angolare” cristallizzata in lattice molecolare.
Applicare pressione causa ulteriore cristallizzazione della materia che si dispone in una geometria
ancor piu’ visibile, come un cristallo di quarzo esagonale o un diamante ottaedrico.
Cristallizzandosi, aumenta la stabilità, la coerenza e la risonanza.

Anche tutta la vita è descritta come cristallizzata. I nostri corpi si possono vedere come cristalli
liquidi su uno scheletro di lattice. Persino lo ” spazio vuoto” si puo’ descrivere come un
cristallo, che ancora risuona con l’ energia di fondo rilasciata dal Big Bang. In questa visione
apparentemente “occulta” della natura, l’ energia elettromagnetica si definisce come la risonanza
dello spazio cristallizzato dove elettricità, magnetismo e gravità fluiscono attraverso il lattice
spaziale del punto-zero. Possiamo persino immaginare l’ universo come un enorme cristallo di musica
congelata.

Quindi l’elettricità è una proprietà risonante del lattice spaziale dove gli oggetti materiali, con
le loro proprietà risonanti, possono direzionare il flusso elettrico come le lenti deviano curvano
la luce. Quando due oggetti hanno la giusta geometria e sono sintonizzati sulla stessa frequenza, si
dicono in risonanza. Questa idea non è diversa dalla risonanza acustica degli strumenti musicali.
Quando un tono viene emesso da uno strumento, un secondo strumento con le stesse proprietà acustiche
vibrerà simpateticamente. Nel 1900, il fisico Nikola Tesla dimostro’ che l’elettricità mostra simili
caratteristiche di risonanza, trasmettendo elettricità attraverso lo spazio tra due bobine
elettromagnetiche sintonizzate.

Recentemente, un team di fisici del MIT hanno annunciato di aver rinnovato la ricerca sulla
trasmissione wireless di elettricità di Tesla, con grandi risultati. Hanno scoperto questo, quando
hanno sintonizzato un trasmettitore di energia con un ricevitore alla stessa frequenza, operazione
conosciuta come accoppiamento di risonanza, quindi l’ammontare di energia trasmessa e la distanza
percorsa è cresciuta drammaticamente. Hanno anche scoperto che le normali antenne radio
disperderebbero energia in tutte le direzioni, quindi hanno sviluppato una classe speciale di
oggetti “non radioattivi” con “risonanze a vita lunga” per catturare e trattenere energia. Questi
oggetti risonanti sono divenuti lenti per l’elettricità, producendo lunghe “code” tremolanti di
energia che si incanalizzerebbero simpateticamente verso il secondo oggetto sintonizzato alla stessa
frequenza elettromagnetica.

Con questo processo il team ha dato energia ad una lampadina senza collegarla. E se pensate che
possa essere pericoloso, loro hanno affermato che la trasmissione di elettricità con accoppiamento
di risonanza non è in realtà piu’ pericolosa delle onde radio per gli umani. L’hanno chiamata
“WiTricity” e pianificano di renderla disponibile fra pochi anni. Ma se è troppa l’attesa, provate
il dispositivo di alimentazione wireless per periferiche portatili sviluppato da una compagnia
inglese e chiamato Splashpower. Appoggiate il vostro telefono o videocamera sul dispositivo e li
ricaricherete senza fili. Gente, questa roba è reale.

L’ area centrale e piu’ controversa della ricerca ZPE è la ” free energy”. Corretto, la free energia
si puo’ catturare dallo spazio stesso! Molti scienziati non capiscono l’ idea della free energy,
dicendo che viola la prima legge della termodinamica creando energia dal nulla. Ma qua non si parla
di alchemia. La prova dell’esistenza della ZPE si puo’ trovare portando l’ Elio allo zero assoluto.
Mentre dovrebbe ghiacciare, non lo fa perchè la radiazione non-termica continua a risuonare nello
spazio. La stessa vibrazione perpetua che spinge gli elettroni dell’Elio a continuare ad orbitare
attorno ai loro nuclei, puo’ essere sfruttata per dare al mondo una sorgente di energia infinita (
Feasibility Study of Zero-Point Energy Extraction From the Quantum Vacuum for the Performance of
Useful Work, Thomas Valone, Ph.D, P.E., 2004 ). Nel 1891 Tesla disse: “Possono passare molte
generazioni, ma poi le nostre macchine saranno guidate da una energia ottenibile da ogni punto dell’
Universo.”

Mentre il lavoro procede sull’ estrazione dell’ energia residua dallo spazio, un metodo relativo
alla ZPE affronta l’idea sulla free energy usando oggetti risonanti elettromagneticamente per
convertire l’ energia libera elettrostatica nell’atmosfera della Terra in elettromagnetismo che puo’
dare energia ad un generatore. Ecco come funziona. La Terra produce un campo elettrico ad alto
voltaggio tra la sua atmosfera carica positivamente e la sua superficie carica negativamente. Questo
campo elettrostatico è continuamente rifornito dalle radiazioni del Sole e/o dai raggi cosmici e si
estende dalla ionosfera alla superficie con una differenza potenziale di circa 400.000 volts. Questo
campo non si consuma, a dispetto della scarica continua di fulmini e si stima che produca almeno 30
volte il consumo di energia mondiale di un anno.

Un recente brevetto e prototipo impega veramente un condensatore di forma piramidale per indurre uno
sbilanciamento tra il campo elettrostatico della Terra e il suo campo magnetico field (P. Grandics,
U.S. Patent #20010032905). Questo serve per creare un vortice spaziale nell’ipotetico lattice
spaziale che generi spontaneamente un campo magnetico sfruttabile per generare potenza utile. Ci
sono evidenze sperimentali a supporto, inclusi studi di controllo per dimostrare la capacità di
induttanza largamente superiore della geometria piramidale o conica rispetto ad altre geometrie
alternative per i condensatori.
Probabilmente gli antichi egiziani sfruttavano ancor meglio queste Piramidi di Giza filtrate con
oro, piuttosto che con l’allineamento delle stesse con le costellazioni per la reincarnazione
celeste.

Nell’agosto del 2006, una compagnia inglese, la Steom, venne citata sul magazine The Guardian, per
aver annunciato dei piani di distribuzione su larga scala della tecnologia free energy detta Orbo.
Sarebbe basata sulla interazione dei campi magnetici e la compagnia avrebbe selezionato rinomati
scienziati per controllare e validare prima il loro lavoro. Mentre il mondo attende la loro mossa
seguente, immaginate cosa accadrebbe se una tv commerciale mostrasse domani la possibilità di
installare un generatore free energy nel vostro cortile.

Prima che un tale generatore possa produrre elettricità dall’atmosfera notte e giorno, con pioggia o
sole, non ci devono essere barriere pratiche per l’uso. Potrebbe accumulare energia mentre dormite
senza produrre scarti pericolosi. Con meno dipendenza e oppressione sulla rete elettrica, le
macchine alimentate con free energy rimpiazzerebbero rapidamente le macchine a combustione. Meglio
di tutto, la vostra bolletta e le emissioni di anidride carbonica declinerebbero rapidamente.

Ma se questo non ha ancora riorganizzato totalmente i vostri neuroni, considerate la possibilità di
viaggiare in cielo e nello spazio tramite un’ altra misteriosa forza elettrica. Pochi anni fa, la
NASA ha iniziato a rilasciare un brevetto intitolato Apparato e Metodo per Generare Spinta Usando un
Condensatore Asimmetrico Bidimensionale (U.S. Patents # 6317310, 6411493, 20020012221) basato
sull’effetto Biefeld-Brown del 1928. Questo brevetto usa “condensatori” carichi elettricamente,
costruite in una geometria specifica , per indurre movimento senza nessun propulsore o motore
visible. Brevetti simili integrano la gemotria del condensatore direttamente nella fusoliera di un
aereo abilitandone l’ auto propulsione ad alta velocità tramite un “campo elettro-fludio-dinamico”.
La propulsione è interamente statica senza parti in movimento, ali o spinta.

Anche se sembra fantascienza, ci sono diversi ricercatori nel mondo che stanno veramente provando
piccoli aerei a propulsione elettrica passiva che dimostrano grande stabilità e velocità senza parti
in movimento. Dei testi fatti da uno scienziato francese hanno prodotto ulteriori capacità di
sollevamento incorporando una geometria piramidale nel progetto, senza riuscire a spiegarne i
motivi. (per i video : ).

Come l’ elettricità libera e senza fili, la tecnologia di propulsione elettrica passiva basata sull’
effetto Biefeld-Brown è stata ignorata dalla scienza ufficiale, anche se è stata dimostrata piu’ di
75 anni fa. La mancanza di spiegazione teorica è stata usata come prova del fatto che non funzioni.
Ora, la ZPE e le teorie dello spazio di lattice spiegano che l’effetto è semplicemente una
differenza di pressione nello spazio di lattice creato dal campo elettrico del mezzo, che lo spinge
verso il polo positivo. Qualunque sia la causa, funziona e devono avanzare gli sviluppi.

Ognuna di queste tecnologie ZPE hanno il potenziale di distruggere l’ economia e la società, ma
prese in combinazione, il cambiamento diviene non parallelo. La conversione dai carburanti fossili
all’ elettricità, causerebbe l’implosione delle compagnie del petrolio, delle auto e dell’
elettricità, rilevando l’ economia mondiale e portando ad una transizione verso un nuovo paradigma
economico. Spaventoso, si, ma la situazione politica mondiale si riformerebbe, sparirebbero le
guerre per il petrolio, si abbasserebbero le emissioni di anidride carbonica e migliorerebbe la
qualità della vita grazie all’aria piu’ pulita e all’ energia meno costosa. I paesi del terzo mondo
avrebbero largo accesso all’ energia, dando speranza a queste persone. Si rinnoverebbero i trasporti
e si aprirebbero davvero i viaggi spaziali.

Come sempre, ci sono diverse teorie per spiegare i motivi dell’infossamento della ZPE. Una teoria
comprende i governi maggiori, a conoscenza del potenziale distruttivo sull’ economia, che avrebbero
classificato queste tecnologie come segreti nazionali e rifiuterebbero appositamente il
finanziamento per l’ elettricità senza fili e per le alternative della free energy. Un’ altra teoria
afferma che la ZPE è divenuta una scienza militare segreta che continua ad operare segretamente.
Infine un’ altra ancora suggerisce che una scienza parallela si sarebbe sviluppata profondamente
dell’organizzazione massonica, che da grande importanza sulla “geometria risuonante” e sui misteri
degli antichi egiziani.

Potremmo scartare queste teorie se la carenza nella scienza non sembrasse così incredibile alla luce
dei benefici potenziali. Persino l’idea di una scienza sotterranea per produrre velivoli avanzati
sembra piu’ plausibile quando considerate che il collegamento comune fra tutti gli avvistamenti UFO
è la propulsione silente, l’accelerazione istantanea e la fusoliera sagomata geometricamente. Come
possiamo comprendere questa scienza dimenticata e formulare una visione mondiale consistente?

La mia personale teoria è: le persone non possono aiutare, ma seguire il percorso di minima
resistenza e grande ricompensa. Con l’abbondanza di petrolio e senza dare importanza al clima, le
università hanno educato gli scienziati a servire la domanda di consumo. Dato che anche gli
scienziati sono persone, hanno seguito la tendenza. Nell’ area dell’ingegneria elettrica, la
tendenza è stata concentrata sulla circuiteria elettronica, non lo sfruttamento dei fenomeni
elettrici analogici. Il digitale ci ha accecati rispetto alle forze analogiche. Non servono teorie
cospirazionistiche per vedere come la cultura di massa imposti le priorità per gli scienziati,
artisti e pochi filosofi rimasti.

Ma si prepara una tempesta ed è elettrica. I politici e i produttori di automobili iniziano a
sentire la pressione per considerare carburanti alternativi. E con il web 2.0 in preparazione, gli
investitori sono tesi per dover cavalcare la nuova onda tecnologica. Il tempo è buono per risolvere
il problema energetico. Tenete d’ occhio le tecnologie ad Energia ZPE per vedere qualcosa di
spettacolare nei prossimi pochi anni, forse in tempo per il giorno del ringraziamento del 2012.

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