La scorsa notte l’Amore di Dio è disceso su di me…
Tratto da:
“Il Divino Romanzo”
– di Yoganandaji –
– L’amore perfetto fra l’anima e lo Spirito –
L’amore più grande si prova nella comunione con Dio durante la meditazione.
L’amore fra l’anima e lo Spirito è perfetto, è l’amore che voi tutti
cercate. Quando meditate, l’amore si fa sempre più grande. Infiniti palpiti
di gioia vi pervadono il cuore. Se imparerete a dominare l’attrazione
sessuale e l’attaccamento agli esseri umani, e se cercherete di amare tutti
e di meditare più profondamente, allora la vostra vita sarà permeata da un
amore di cui non avreste mai supposto l’esistenza.
Sarà lo stesso amore che manifestava Krsna e che Gesù Cristo nutriva per i
suoi discepoli; l’amore che Gesù provava per Maria. Marta lavorava
alacremente per il Maestro, ma la sua mente era rivolta ai compiti che
svolgeva, non a lui. A causa dell’amore più grande di Maria, Gesù disse:
“Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta”. E in un’altra
occasione, quando Maria portò l’unguento per ungere i piedi di Gesù, e Giuda
disse: “Perché non si è venduto questo unguento per trecento denari e dato
ai poveri?”… Gesù rispose: “I poveri li avrete sempre con voi, ma non
sempre avrete me”.
Egli accettava la devozione di Maria, non per se stesso, ma per lo Spirito
che dimorava in lui. E Maria, mentre ungeva i piedi di Gesù, esprimeva il
suo amore per Dio. Maria offrì come prima cosa il suo amore al Signore
dell’universo e poi agli altri; ciò sta a dimostrare il suo giusto modo di
giudicare le cose. Non esiste nessuno che meriti il nostro amore più di Dio.
E non esiste un amore più dolce di quello che Dio riserva a coloro che lo
cercano.
Perché impegnate tutto il vostro tempo inseguendo l’effimero amore umano?
Tutte le forme dell’amore umano – coniugale, familiare, fraterno –
portano in qualche vicolo cieco. L’amore divino è l’unico amore perfetto.
Dio gioca a nascondino nei meandri dei cuori affinché possiate trovare,
dietro gli amori umani minori, il suo amore che appaga ogni desiderio.
Perciò amate Dio, non per i suoi doni, ma perché vi appartiene, perché vi ha
fatto a sua immagine; allora lo troverete. Se meditate profondamente vi
pervaderà un tale sentimento d’amore che nessuna parola umana potrebbe
descrivere; conoscerete il suo amore divino e sarete capaci di amare gli
altri con lo stesso puro amore.
La notte scorsa l’amore di Dio è disceso su di me. Era così travolgente che
ho dormito solo per un attimo. Vi vedo tutti in quella grande fiamma di
amore. Questo è l’amore che provo per voi! Sul vostro volto vedo ciò che
racchiudete nel cuore.
Nella coscienza di coloro che sono immersi nell’amore di Dio non esistono
falsità, pregiudizi di casta o credo, limitazioni di alcun genere. Quando
conoscerete l’amore divino, non vedrete più nessuna differenza fra un fiore
e un animale, fra un essere umano e un altro. Sarete in sintonia con tutta
la natura e amerete tutti gli esseri umani allo stesso modo. Vedendo una
sola razza – i figli di Dio, i vostri fratelli e le vostre sorelle in
lui – vi direte: “Dio è mio Padre. Faccio parte della sua grande famiglia
degli esseri umani. Li amo perché tutti mi sono cari. Amo anche il fratello
sole e la sorella luna, e tutte le creature che il Padre mio ha creato e
nelle quali scorre la sua vita”.
Il vero amore è divino e l’amore divino è gioia. Quanto più mediterete,
desiderando ardentemente Dio, tanto più proverete quell’amore nel vostro
cuore. Allora saprete che l’amore è gioia, e che la gioia è Dio.
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– Non rinunciate mai a impegnarvi seriamente –
Non permettete a nessuno di dire che siete finiti, che siete completamente
rovinati. Perché dovreste arrendervi? Perché dovreste pensare: “Non posso
cambiare, sono vecchio, sono finito” ? Potete cambiare ogni giorno, ogni
volta che volete. Ho notato che alcune persone restano le stesse anno dopo
anno. Io le definisco antichità psicologiche. E ho visto altri che,
qualsiasi cosa accada, sono comunque pieni di energia e fanno sempre
qualcosa per migliorare. Questo è il modo di vivere giusto.
Conoscevo l’anziana moglie di un senatore. Odiava i liquori, e quando il
marito morì li eliminò completamente. Questa donna era piena di vita. Faceva
regolarmente del moto; prendeva lezioni di ballo e si dedicava molto
attivamente a iniziative utili. Riteneva che la vecchiaia non fosse una
ragione sufficiente per abbandonare i propri interessi e prepararsi alla
morte. Andò avanti così per parecchi anni, sempre piena di entusiasmo, in
buona salute e felice. Non era una persona comune e io ammiravo veramente il
suo spirito.
Molta gente invecchia prima del tempo. Non dovete arrendervi solo perché
avete settantacinque o ottant’anni. Non dite mai la vostra età, non
permettete a nessuno di compiangervi perché state invecchiando. Mantenetevi
giovanili, eretti e svegli. Sentitevi giovani. È lo spirito che vi mantiene
tali. Siate sempre pieni di entusiasmo. Sono molti i giovani
psicologicamente già vecchi e completamente spenti. Non hanno ambizioni,
sono privi di entusiasmo, non cercano di cambiare. Siete finiti solo quando
affermate o pensate di esserlo. Quale che sia il giudizio degli altri, la
vostra sentenza di sconfitta è la peggiore di tutte perché significa che vi
arrendete.
Nel momento in cui dite: “Ho provato, ma non riesco a mettermi in contatto
con Dio”, siete finiti. Non lo troverete mai. Alcuni maestri sostengono che
se non si dà inizio alla ricerca di Dio prima dei trent’anni non sarà
possibile trovarlo. Non è vero. Dio si manifesterà a voi non appena vi
dimostrerete disposti a compiere lo sforzo di cercarlo. È vero, tuttavia,
che quanto prima si comincia a cercare seriamente Dio o la Verità, tanto più
sarà facile, perché le abitudini non si sono ancora completamente formate.
Ma Krsna ha insegnato che malgrado le abitudini negative, l’uomo può trovare
Dio se lo cerca seriamente. “Persino un essere malvagio, che si allontani da
tutto per adorare me soltanto, può essere annoverato tra i buoni per la sua
giusta decisione. Egli diverrà presto un uomo virtuoso e otterrà la pace
infinita. Dillo a tutti, Arjuna, che il mio devoto non perisce mai”. Così se
decidete: “Continuerò a cercare Dio, anche se dovessi morire mentre lo sto
cercando”, sappiate che sentirete la sua presenza; vi accorgerete che vi
risponde.
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In che modo la meditazione cambia il vostro destino
Se volete veramente liberarvi dalle cattive abitudini presenti e sfuggire
alle sentenze del destino che vi hanno fatto soffrire, non avete risorsa
migliore della meditazione. Ogni volta che meditate profondamente su Dio, si
determinano alcuni benefici cambiamenti nella struttura cerebrale.
Supponete di essere un fallimento dal punto di vista finanziario, morale o
spirituale. Durante la profonda meditazione, quando affermate: “Io e il
Padre mio siamo una cosa sola”, saprete di essere il figlio di Dio.
Soffermatevi su questo concetto. Meditate finché non sentite una grande
gioia. Quando la gioia palpiterà nel vostro cuore, vuol dire che Dio ha
risposto al vostro richiamo; egli sta rispondendo alle vostre preghiere e ai
vostri pensieri positivi. Questo è un metodo chiaro e preciso.
Prima di tutto meditate sul pensiero: “Io e il Padre mio siamo una cosa
sola”, cercando di sentire una grande pace, poi una grande gioia nel vostro
cuore. Quando percepite quella gioia, dite: “Padre, tu sei con me. Io ordino
al tuo potere racchiuso in me di cauterizzare le cellule del mio cervello
dove si annidano le abitudini sbagliate e i semi delle tendenze che
provengono dal passato”. Il potere di Dio che invocate durante la
meditazione lo farà. Liberatevi dalla limitante coscienza di essere un uomo
o una donna; sappiate di essere figli di Dio. Poi mentalmente affermate,
pregando Dio: “Io ordino alle cellule del mio cervello di cambiare, di
distruggere i solchi delle cattive abitudini che hanno fatto di me un
burattino. Signore, bruciali nella tua luce divina”. E quando eseguirete le
tecniche di meditazione della Self-Realization Fellowship, specialmente il
Kriya Yoga, vedrete veramente la luce di Dio che vi battezza.
Ma dovete concentrarvi; dovete comunicare profondamente con Dio. La notte è
il momento migliore per farlo. Quanto è meraviglioso cercare di comunicare
con Dio, quando intorno a voi il mondo tace. Durante la notte, prima di
andare a dormire, ho vissuto le più grandi esperienze divine. Non penso mai
al sonno, se non voglio. Durante la notte desidero stare con il Signore, ed
egli si prende cura di me.
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