La Vita come Fenomeno Quantico – I
di Marco Paret
Quantum Extreme è un corso gratuito online, e dopo l’introduzione oggi iniziamo con il primo
appuntamento di questa serie di lezioni. Buona lettura…
1) Prime Applicazioni di Quantum Extreme
Il segreto dietro al fenomeno della “fortuna”, dell'”intuizione” e della “genialità”.
La vita è fatta di avvenimenti, e ci porta tutti i giorni delle novità. Possiamo supporre quello che
succederà domani solo in termini di probabilità e possibilità. Proviamo ad esempio a prevedere le
persone che incontreremo in una passeggiata oggi: ogni volta è un’umanità differente ed
imprevedibile.
Esistono due spazi fondamentali:
– lo spazio dei potenziali
– lo spazio delle azioni che successivamente si verificano
Ottimizzare tale rapporto è una chiave fondamentale. Ci sono delle persone che nelle varie
circostanze della vita sembrano trarre maggiore profitto dalla vita e che sembrano cogliere sempre
nuove opportunità. Vengono a volte considerati dei geni, altri attribuiscono tali risultati alla
fortuna… Perchè alcune persone ci appaiono più “fortunate” di altre? Qual’è il segreto per cui ad
alcune persone vengono “idee” più fortunate? In che maniera “chiedono” alla vita quello che
ottengono? Come fanno ad ottimizzare questo rapporto tra spazio dei potenziali ed opportunità che
effettivamente si verificano?
In altre parole: c’è modo di non subire la casualità e prendere possesso di quella vita che in fin
dei conti siamo noi a percepire? Individuare tale modo è fondamentale in quanto ci può permettere di
recuperare occasioni ed opportunità. Esiste cioè una maniera di affrontare l’apparente
impredicibilità della vita in maniera da ottimizzarne il risultato?
La risposta è al centro. E’ in noi. E’ nell’adottare una prospettiva di vita efficace per noi. Noi
non possiamo eliminare l’incertezza del mondo, ma possiamo cambiare la maniera con cui ci
rapportiamo ad essa. Quel fenomeno indefinibile chiamato a volte “fortuna”, a volte “genialità” a
volte “intuizione” può essere analizzato e potenziato coi paradigmi di Quantum Extreme, che è
l’applicazione di modelli di pensiero legati ai concetti della meccanica quantistica.
Le varie lezioni che seguono sono per incominciare a capire ciò. Non si tratta di una “formula”
intesa nel senso classico. Una “formula” presuppone che noi non cambiamo niente della realtà di quel
che percepiamo. Molta gente si rivolge a delle “tecniche” o delle “teorie” psicologiche. Queste
tecniche funzionano all’inizio benissimo, ma ad un certo punto sembrano progressivamente ridursi di
efficacia. Questo perchè nessuna teoria può essere completa. Le teorie si basano su definizioni che
presuppongono l’esistenza fissa di “cose” come emozioni, tipi di persona, atteggiamenti,
comportamenti.
Ma l’uomo è molto di più di questi elementi che non sono che descrizioni puntuali e finite di una
realtà più vasta. Non è quindi una singola strategia che serve, in quanto ogni strategia è
necessariamente lineare ed opera nella realtà percepita: quello che serve è un atteggiamento che
parte da noi che possa agire oltre la realtà percepita ora per creare nuove possibilità.
Una constatazione fondamentale è infatti che “la presenza di un osservatore è necessaria per la
percezione.” In altre parole è la presenza di un osservatore che permette il passaggio tra realtà
potenziale e realtà manifesta. Quantum Extreme massimizza quindi le opportunità e le possibilità
della vita partendo da noi. Per far questo ci apre alla vita.
Uno tra i fini dell’approccio Quantum Extreme è massimizzare la possibilità di trovarsi in
situazioni positive (ottimizzazione delle occasioni). Un altro scopo è far sì che un maggior numero
di situazioni siano considerate positive (valutazione mentale). Un altro scopo che si lega ai punti
precedenti è essere coscienti del noi stessi dietro tutto ciò ed aprirci a nuove dimensioni
(crescita personale). Questo ci permette di partire da noi stessi nello sviluppo di tutto ciò e di
sviluppare “serenità di vita”.
La meccanica quantistica è la disciplina più di successo per effettuare predizioni controllabili
dove si sa che le eccezioni sono sempre una possibilità. E’ un sistema per arrivare a decisioni
positive anche in situazioni incerte. Uno tra i risultati è trovare un approccio per un mondo
incerto e che cambia. Da qui la sua utilità nelle organizzazioni, e nella vita.
2) Capacità quantiche della mente
Noi siamo all’origine della nostra realtà: poiché il segreto è in noi e nel nostro cervello, Quantum
Extreme aiuta la mente a funzionare meglio, e secondo quelle che sono le sue capacità naturali. La
mente è infatti naturalmente capace di operare anche se noi non ci pensiamo, e di risolvere problemi
multifattoriali. Osserviamo ad esempio cosa accade la notte: magari avevamo un problema da
risolvere, e la mattina ci svegliamo conoscendone la soluzione. La mente ha operato automaticamente.
La mente è fatta per operare nella vita ed il 99% dei problemi sono dati dal fatto che ne blocchiamo
il funzionamento automatico in grado di gestire il cambiamento e la novità.
La vita è un ambito dove l’incertezza è elemento costituente. Caratteristica degli esseri viventi è
avere capacità di perpetuarsi in ambienti aleatori. Molti animali sembrano più veloci dell’uomo nel
decidere certe situazioni. L’uomo è teoricamente ancora più evoluto. La nostra mente è fatta
naturalmente per affrontare efficacemente la vita in quanto fenomeno probabilistico: dobbiamo
imparare solo alcuni principi base e “segreti” perchè funzioni al meglio e poterla renderla ancora
più viva ed efficace.
Strumenti che potenziano la mente: ritmi, vari elementi naturali, elementi interni come il respiro e
l’utilizzo direzionato da certi esercizi della muscolatura. Oltre a maggiori opportunità ed idee, la
mente condotta sulla sua via naturale è anche più se stessa, ed è più in grado di penetrare la
realtà e le sue dimensioni, con al culmine quella della coscienza. Questo è lo scopo di questo corso
ed anche delle tecniche che insegniamo nelle lezioni dal vivo.
(Continua)
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