L’acqua, l’elisir di vita
di: Massimo Bertolucci
Gli esseri VIVENTI è noto, sono composti da acqua, per una percentuale che per l’uomo è dello 70 %
circa, del proprio peso; queste acque rispondono alle Leggi della fluidodinamica. Fin dalla
antichità si conoscevano le ottime proprietà curative delle acque, sia da bere, sia come acque per
trattamenti termali esterni, cutanei e per lavaggi interni. Dedicheremo un capitolo a parte per
tutte le tecniche Idroterapiche utili al ripristino della salute.
Fra le insolite proprietà dell’acqua la più nascosta è questa: è stato osservato che la
somministrazione regolare di acqua a dei topini, precedentemente esposta ad un campo magnetico,
provoca un sensibile aumento di diuresi, un rallentamento della possibilità di sviluppo della
calcolosi ed una maggior resistenza degli eritrociti (globuli rossi del sangue) all’azione degli
alcali (sostanze capaci di formare sali con gli acidi). Acqua esposta a campi magnetici e quindi
somministrata a piante (girasole, granoturco, soia) induce una crescita più rapida e rigogliosa.
La progressiva perdita di carica magnetica e la sua variazione ionica, è la ragione della perdita
delle virtù curative dell’acqua che si registra fra l’acqua bevuta alla fonte e quella bevuta dopo
invecchiamento in bottiglia.
È noto che anche allo stato liquido, le molecole d’acqua tendono ad associarsi in “cristalli
liquidi”, cioè in organizzazioni multimolecolari diverse fra loro per dimensione, complessità e
configurazione spaziale. Certamente il trapasso da una struttura all’altra avviene con estrema
facilità, per variazione della temperatura, della pressione, della ionizzazione o di altra variabile
dell’ambiente, anche modestissima. È ovvio che queste modificazioni delle strutture
internomolecolari, non comportano percettibili variazioni dei parametri chimici e fisici dell’acqua,
ma possono comportare notevoli variazioni nel decorso delle reazioni che in essa si svolgono a causa
delle funzioni altamente specializzate e selettive che l’acqua ricopre in qualità di solvente.
Inversamente si può dire che proprio la diversità e le mobilità delle strutture intermolecolari
dell’acqua, assicurano a questo liquido delle UNICHE ed ECCEZIONALI capacità di accogliere la Vita
nelle sue infinite forme e di venir incontro alle sue molteplici necessità. L’acqua è il solvente
Universale ed il liquido più complesso ed ordinato nei rapporti energetici che la “Creazione” mette
a disposizione degli esseri Viventi per il proprio nutrimento o terapia; essa riesce ad entrare in
tutte le parti del corpo compiendo il nutrimento ed il lavaggio necessario, oltre all’apporto
energetico per il mantenimento della salute. Essa è anche una “memoria di base” che registra tutti i
“dati” biochimici, bioelettronici che vi vengono immessi, infatti a qualsiasi diluizione noi
sottoponiamo l’acqua essa non modifica il proprio potere informazionale dei dati inseriti.
Sicuramente in futuro i biologi controlleranno questa memoria anche in laboratorio.
Insomma l’acqua è per eccellenza il “SOLVENTE DELLA VITA’. Il difficile studio delle sue sfuggenti
proprietà, per altro controllabili e definibili con uno strumento chiamato Bioelettrometro,
costituisce un momento INDISPENSABILE per la comprensione di certi meccanismi biologici e anche per
svelare il rapporto fra ambiente e strutture Viventi. Purtroppo questo studio è completamente
inesistente nella struttura accademica moderna, impegnata in ricerche ben più redditizie sia sotto
l’aspetto dei risultati immediati che dei riconoscimenti professionali. Eppure gli antichi dicevano:
“Ex aqua Vita” intuendo che proprio nell’acqua erano custoditi certi essenziali segreti della Vita.
L’influenza dell’acqua sulle deviazioni elettroniche e di queste sull’acqua è di capitale
importanza. La teoria permette di spiegare queste deviazioni di origine idrica e di comprendere il
loro orientamento.
L’esperimentazione, partendo dalle misure elettroniche, verifica la giustificazione della tendenza,
considerando i fattori elettronici e di reazione dell’acqua. Le statistiche ufficiali sullo studio
delle mortalità, seguendo le cause delle malattie, danno delle verifiche di insieme, indiscutibili e
spettacolari, sui raggruppamenti delle popolazioni utilizzanti lo stesso tipo di acqua. Così, le
acque a caratteristica alcalina, super elettronizzate ed a molto debole resistività, acque
candeggiate, ionizzate e sopra tutto le acque molto mineralizzate, siano esse in bottiglia o del
servizio pubblico, sopra tutto se esse sono cariche di carbonati, sulfati, cloruri, sono altamente
trombosiche e cancerogene. Con queste acque si è aperto e si apre ogni giorno sempre più, una via
maestosa a tutte le malattie degenerative preparando l’ambiente adatto a “virus “( cioè ad
informazioni errate) ed alla super mineralizzazione e come è noto al Cancro (para
cristallinizzazione in terreno di pu-trefazione). Tutte le malattie degenerative tipo: le trombosi,
nevrosi, artriti, cancri, ecc.. sono malattie della alcalosi super elettronizzata e sovraccaricata
di elettroliti, eccessi di sali ionizzati negativi in terreno super elettronizzato positivamente.
L’ACQUA PURA dal cielo, l’acqua piovana è sempre stata e sempre sarà, se non inquinata, creatrice di
vita. Un grande scienziato svedese: SVANTE Arrhenius, premio nobel 1903 per la creazione nel 1887
della “Legge di dissociazione Elettrolitica” ha di fatto formulato la legge base per la comprensione
della creazione di ogni cosa sulla terra. Il potere di dissociazione elettrolitico di ogni
soluzione, è proporzionale alla RESISTIVITA’ ELETTRICA. L’ACQUA PURA raccolta dal cielo sulle
montagne è il solvente universale ed insostituibile per ogni malattia, essa esclude tutti i minerali
(che sono superconduttori) contrari alla vita. Ecco perché gli antichi utilizzavano in ogni loro
problema l’acqua piovana e l’acqua di sorgente raccolta sulle cime delle montagne e che chia-mavano
“Acqua Divina”.
Il fatto di bere abbondantemente ACQUA PURA è fondamentale per la salute degli esseri Viventi.
Purtroppo oggi assistiamo all’inquinamento sconsiderato, che i nostri governanti approvano con Leggi
inique, persino per l’acqua dichiarata potabile che invece è additivata con Cloro od Ozono e pare in
futuro con Fluoro, dicono per prevenire la carie dei denti; non si rendono conto che la carie dei
denti proviene da altri fattori e che essa è una spia che l’organismo mette a disposizione per
capire che qualche cosa non funziona bene. Così dicasi per ogni altro sintomo che l’organismo
produce. A titolo informativo ed a conferma del potere dell’acqua distillata, ricordiamo che
l’Istituto di medicina Israeliano WEISMAN ha commercializzato un apparecchio anti-raffreddore che
utilizza acqua distillata a 42 gradi, vaporizzata ed inalata, ogni 2 ore e per più giorni nelle vie
respiratorie affette da infiammazioni; queste spariscono nell’80% dei casi. In questo caso però non
si tiene conto della causa che ha generato quell’infiammazione e che SEMPRE è causata da
un’alterazione del “TERRENO” corporeo.
È terribile come la disinformazione e l’ignoranza dei cosiddetti “luminari sia grande su queste
semplici, ma importanti nozioni sulle acque. I nostri antichi padri di secoli fa, seguendo la loro
“IGNORANZA”, (non avevano le Università ed i laboratori di analisi) sapevano che si potevano guarire
moltissime malattie solo facendo cure a base di ACQUA PURA di sorgente o acqua piovana, non
inquinata. Un esempio: l’ACQUA DI GIADA di cui molti ignorano senza dubbio la storia e le sue
caratteristiche. Quest’acqua definita ed utilizzata dai Cinesi fin dall’epoca mitica dello Tceou
(1000 anni prima dell’era volgare) è un’acqua molto pura, piovana o proveniente dai ghiacciai del
Tibet, lasciata per molto tempo in vasi di Giada (parola che proviene dallo spagnolo GADA, illiaco
(fossa illiaca) ovvero pietra che guarisce la fossa illiaca, la sciatica. Gli Atzechi utilizzavano
l’acqua ” ossidiana ” (molto ricca in silicio). Gli Incas, ugualmente i cui specchi erano in pietra
” ossidiana “. Altrove coloro che hanno abitato in Africa nera, hanno potuto constatare che da
sempre, anche tra le tribù più “retrograde”, le acque date ai lattanti ed ai bambini sono, per
tradizione, prese in un recipiente contenente una grossa pietra di Quarzo (silicio).
Effetto di silicio senza dubbio, ma anche effetto foto piezoelettrico, realizzante una certa
riduzione con produzione di Idrogeno molecolare e cambiamento di ionizzazione, in un senso di
benessere alla vita. Si tocca a piene mani nella sapienza antica di certe pratiche in ogni parte del
mondo, anche se certi “Luminari” hanno la tendenza a qualificarle troppo superficialmente di
“stregoneria”. La Giada, è un silicato di alluminio, calcio, magnesio; essa era chiamata “pietra
divina” od anche “pietra nefritica” in quanto l’acqua che è impregnata di Giada dissolve nello
organismo tutti i calcoli, tutte le artrosi, cioè tutti i depositi di sali, causa di artritismo, ed
invecchiamento per anchilosi. Come spiegare queste azioni? La Bio-Elettronica dà la risposta.
L’acqua pura, messa in contatto prolungato con la Giada, si carica in silicio le cui molecole non
sono ionizzabili. Questo silicio ha un alto potere dielettrico (o solvente). Penetrando
nell’organismo (o meglio nelle soluzioni elettrolitiche) l’acqua silicata spande, potere anti
calcio, modifica le attrazioni elettriche, i legami polari, si oppone alla ionizzazione e diminuisce
la tendenza al separatismo molecolare, al detrimento dell’aglutinazione, della coagulazione. In un
terreno appropriato e vivente (nel suo terreno) il “virus” cioè l’informazione errata, si sviluppa
modificando le strutture dei componenti di quel terreno.
Lwoff, studiando le condizioni dell’azione miotica (divisione cellulare) ha riconosciuto l’influenza
dei cationi bivalenti (il più noto è il calcio). Grazie a questo si realizza un ponte ionizzabile
permettente l’affrontarsi delle strutture proteiche o nuclei proteici simmetrici (Morand). Per noi,
diciamo che il Calcio è un agente di cristallizzazione, fissazione di “virus” (cioè di informazioni
errate) negli organismi viventi, come lo è stato nel corso di tutte le ere geologiche, per la più
parte delle formazioni sedimentarie e delle specie mostruose della fine del “secondario” (corpi di
peso tra i 20 e le 40 tons, con cervello di uccello) che disparvero vittime dell’alcalosi. Le
malattie dell’alcalosi e del calcio, corrispondono ad una realtà di tutti i tempi e di tutte le
molecole anche minerali. Dunque l’acqua tenuta in vasi di Giada per lungo tempo, come facevano gli
antichi, è una vittoria dell’isolamento, del dielettrico che facilita in seguito l’eliminazione
renale degli elementi dissociati. La legge di Arrhenius sulla dissociazione elettrolitica, ci
insegna che il potere di dissociazione e di ionizzazzione è massimo in soluzione idrica infinita.
Nello stesso tempo la pressione osmotica è minima. Era già noto che le piante hanno bisogno di acqua
pura e non di acqua salata, la quale favorisce la produzione di “virus” cioè di informazioni errate,
che modificano il programma genetico dei vegetali. Ugualmente per gli uomini e gli animali. Si
noterà ugualmente che l’irrigazione delle piante ha per effetto di assicurare un “massimo” di
concentrazione molecolare al di là del quale la vita non è più possi-bile.
Il disseccamento delle piante (conseguenza della siccità) corrisponde ad un eccesso di
concentrazione molecolare. Sappiamo che per le colture la miglior acqua è quella della pioggia:
acqua pura DISTILLATA naturalmente. Zoroastro ha cantato la rugiada, onda celeste ultra pura, acqua
divina. È di questa sola acqua che può bere il pipistrello, perché vibri il suo “radar”. Dategli
dell’acqua minerale… ed il suo radar non funzionerà più ed andrà a spiaccicarsi sul primo
ostacolo. Ugualmente i piccioni viaggiatori. In più l’ACQUA PURA DINAMIZZATA senza sali, a
debolissima pressione osmotica, tende ad un certo ordine medio dei rapporti con le soluzioni
organiche a forte pressione osmotica. È con questo principio che otteniamo il riassorbimento dei
sali minerali eccedenti con la dissoluzione; il successivo trascinamento nei liquidi circolanti e la
successiva eliminazione attraverso l’apparato renale ed urinario ottenendo così una riduzione della
pressione osmotica globale, dell’organismo.
Come “dinamizzare” l’acqua nei tempi moderni? Una volta presa l’acqua dal rubinetto ed averla
filtrata attraverso un buon depuratore (anti cloro, calcare ecc.) la si deve far passare attraverso
una apparecchiatura che la “rimagnetizzi”, la rivitalizzi. Dopo un certo tempo, di cura a base di
ACQUA PURA DINAMIZZATA, si vedono molto chiaramente modificate tutte le caratteristiche negative di
tutte le malattie dell’alcalosi. Nel sangue, il pH, rH2 diminuiscono, la resistività aumenta, mentre
le urine si alcalinizzano fortemente: è la fine dei sali minerali delle sovraccariche elettrolitiche
incrostanti e cristallizzanti dell’organismo. Così si sciolgono il cancro ed i suoi ‘Virus” cioè le
informazioni errate che lo generano; è innanzi tutto questione di “terreno”. Sarà bene ricordare a
questo proposito, che tutte le terapie con vaccini antibatteri o con prodotti farmacologici chimici,
avranno risultati catastrofici nel tempo, se non si terrà conto dei fattori Bioelettronici, del
terreno corporeo degli ammalati. Inoltre tutte le acque potabili trattate con prodotti chimici tipo
cloro, non solo uccidono i batteri nell’acqua, ma se ingerita, rovinano la flora intestinale di
tutti coloro che bevono tali acque, per cui tali persone si troveranno senza difese, alle varie
patologie. Qui subentra e si evidenzia la grande ignoranza del legislatore e dello Stato, che
dovrebbe “garantire” e “tutelare” la salute dell’individuo come interesse della collettività,
secondo la Costituzione di ogni nazione civile!.
Vi diamo qualche esempio di “Prevenzione” che il “Sistema” adotta per aiutare gli Uomini nella loro
sopravvivenza su questo pianeta: alcuni “scienziati” Americani, che lavoravano alla messa a punto
della prima Bomba Atomica, durante l’ultima guerra mondiale, avevano studiato e realizzato la
possibilità di avvelenare, inquinare gravemente fino a morte certa, i nemici, per mezzo di cibi
irradiati con radiazioni particolari ed immessi in circolazione sui mercati dei nemici.
L’inquinamento era graduato a seconda della intensità di radiazione usata per “preparare” quei cibi;
questo avveniva durante la Seconda guerra mondiale, nel 1945. a una lettera del 25 Maggio 1945 di
Robert Openheimer, direttore del Laboratorio di Los Alamos, USA. Oggi, alla fine del 2002, in piena
“Era Moderna” assistiamo all’irradiamento delle patate e di molti altri cibi, con la scusa di non
farli germogliare più per poterli conservare meglio, infatti essi sono morti; noi poveri cittadini
ignari di queste nefandezze e abitanti di questo sofferente pianeta, introduciamo a nostra insaputa
queste irradiazioni nel nostro corpo attraverso l’alimentazione. Queste radiazioni andranno a
modificare lo stato ionico del terreno verso una Elettronizzazione positiva, la quale è la matrice
di ogni gravissima malattia di degenerative.
Altro esempio ancor più grave: “scienziati” Tedeschi nel 1935 avevano preparato un piano di
controllo della Psiche dei popoli vinti, basato sul fatto che introducendo il Cloro nelle acque
potabili si manteneva uno stato di perenne indisposizione, in tutta la popolazione che utilizzava
quelle acque. Queste osservazioni erano state effettuate in Germania, nel periodo del Nazismo, su
campioni di popolazione tedesca. Si era presa la decisione che in caso di guerra e di sottomissione
di popoli di altre nazioni alla Germania, la prima cosa da fare era di immettere il Cloro nelle
acque potabili delle popolazioni ivi residenti. Lo scopo era evidente, il mantenere in costante pre
malattia tutta la popolazione, favoriva al massimo una debole Psichicità e nessuna forza Psichica,
tutto a vantaggio del massimo controllo da parte del “Potere”. Questi documenti sono stati ritrovati
nel 1945, quando gli Americani scoprirono casse di documenti segreti Nazisti.
Si da il “caso” che oggi da parecchi decenni in tutte le Nazioni del mondo, si sia introdotto l’uso
nelle acque potabili del Cloro, perché ?, lasciamo la risposta ai lettori. Il cloro viene introdotto
nelle acque con la “scusa” che si devono uccidere i batteri “nocivi” contenuti nelle acque, ma
questi “luminari” si dimenticano volutamente che il cloro uccide anche i batteri della flora
intestinale, indebolendo così il sistema immunitario che è anche basato sull’equilibrio della flora
intestinale.
La prima cosa da fare oggi è battersi contro quelle inique leggi che il sistema ha fatto varare con
il servilismo dei politici del mondo intero, per obbligare la popolazione ignara a mantenersi in uno
stato di bassa forza psichica, dovuta ad un generale malessere oppure mantenendoli in stato di pre
malattia, per cui sempre meglio controllabili perché la loro attenzione è verso la propria malattia
più che alla partecipazione attiva alla vita della società. Essi hanno per poter meglio controllare
la popolazione, inventato la “delega” politica con il voto concesso alla popolazione per dare
mandato ai partiti e così il loro potere è assicurato, essi fanno quello che vogliono, tanto dicono,
la popolazione ci ha dato mandato ad operare.
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