L’ANTICO SEGRETO DEL FIORE DELLA VITA

pubblicato in: AltroBlog 0

L’ANTICO SEGRETO DEL FIORE DELLA VITA

DRUNVALO MELCHIZEDEK

Una volta tutta la vita nell’universo riconosceva il Fiore della Vita come lo schema della creazione
– il disegno geometrico che ci guida dentro e fuori l’esistenza fisica. Poi da uno stato di
coscienza molto alto, siamo caduti nel buio dimenticando chi siamo. Per migliaia di anni il segreto
è rimasto nascosto in antichi manufatti e in bassorilievi sui muri di tutto il mondo, codificato
anche nelle cellule di tutta la Vita.
Ora stiamo per emergere da quel sonno, scuotendo quelle vecchie convinzioni che sanno di stantio
dalla nostra mente, cominciamo ad avere una visione della luce dorata di quest’alba che sta fluendo
attraverso le finestre della nostra percezione. Questo libro è una di queste finestre.

Qui, Drunvalo Melchizedek presenta, sotto forma di testo e con dei grafici, la prima parte del
seminario “il Fiore della Vita”, chiarendo i misteri di come siamo entrati nell’esistenza, perché il
mondo è così come è, e mostrando le energie sottili che permettono alla nostra consapevolezza di
fiorire nella sua vera bellezza.
La Geometria Sacra è la matrice che si trova alla base del nostro essere e rivela l’ordine divino
presente in ogni aspetto della nostra realtà. Possiamo scoprire questo ordine partendo dall’atomo
invisibile fino alle infinite stelle, trovando noi stessi su ognuno di questi gradini. Questa
informazione è una traccia, però tra le righe e i disegni sono nascoste le “gemme femminili” della
comprensione intuitiva.

Prefazione

Un solo Spirito.
Molto prima che esistesse la Sumeria, prima che l’Egitto costruisse Saqqara, prima che la Valle
dell’Indo germogliasse, nel corpo umano viveva lo Spirito, danzando in culture evolute. La Sfinge
conosce la verità. Siamo molto più di quanto crediamo di essere: l’abbiamo solo dimenticato. Il
Fiore Della Vita era ed è conosciuto da tutta la Vita. Tutta la Vita non solo qui ma ovunque, sapeva
che esso era lo schema della creazione – la via d’ingresso e la via di uscita. Lo Spirito ci ha
creati in questa sembianza. Sapete che è vero: è scritto nel vostro corpo, in tutti i corpi.

Tanto tempo fa siamo caduti da uno stato molto elevato di coscienza, e proprio ora i ricordi
cominciano ad emergere. La nascita della nostra nuova/antica coscienza, qui sulla Terra, ci cambierà
per sempre e ci riporterà alla consapevolezza che esiste in verità un solo Spirito.
Quello che state per leggere è il viaggio della mia vita attraverso questa realtà ed è quello che ho
appreso sul Grande Spirito e sulle relazioni che ognuno di noi ha con tutta la Vita ovunque. Vedo il
grande Spirito negli occhi di tutti, e so che Lui/Lei è in noi. Possedete già nell’intimo del vostro
essere tutte le informazioni che condividerò con voi. Quando inizierete a leggere, vi sembrerà di
non averle mai sentite prima, ma non è così. Questo è un sapere antico. Potrete ricordare delle cose
che sono nel vostro intimo, ed è mia speranza che questo libro vi dia l’impulso necessario, così da
permettervi di ricordare chi siete, perché siete venuti qui e il vostro proposito per il quale siete
sulla Terra. Il mio augurio è che questo libro possa diventare una benedizione per la vostra vita, e
possa darvi un nuovo risveglio di voi stessi e di qualcosa di voi che è molto, molto antico. Grazie
per condividere questo viaggio con me. Vi amo profondamente, perché in verità siamo vecchi amici,
siamo Uno.

Drunvalo

Brani scelti

«UNA VALANGA DI CONOSCENZA

Molta gente attualmente è consapevole che qui sulla Terra sta succedendo qualcosa d’insolito. Ci
troviamo in un tempo estremamente accelerato, e stanno accadendo molti eventi, mai visti prima. La
popolazione sul pianeta è aumentata come mai è stato visto in precedenza, e se andiamo avanti con
questa proporzione, in pochi anni raddoppieremo la popolazione a circa 11 o 12 miliardi di persone.

Secondo la nostra linea evolutiva di apprendimento umano, l’informazione sul pianeta sta crescendo
molto più rapidamente della popolazione. È anche un dato affermato dall’Enciclopedia Britannica.
Dall’epoca della più antica civiltà conosciuta, gli antichi Sumeri (circa 3800 a.C.), e andando
avanti nel tempo per almeno 5800 anni fino al 1900 d.C., sono state raccolte un certo numero di
informazioni, che hanno incrementato le nostre conoscenze e che hanno definito precisamente tutte le
cose che conosciamo. Cinquant’anni dopo, dal 1900 al 1950, la nostra conoscenza è raddoppiata.
Questo significa che ci sono voluti 5800 anni per imparare un certo numero di informazioni, e poi
altri cinquant’anni per raddoppiare le nostre conoscenze – è sorprendente! Poi nei successivi
vent’anni, attorno al 1970, le abbiamo raddoppiate nuovamente. In seguito ci sono voluti soltanto
dieci anni in più, fino circa al 1980, per raddoppiare tutto! Ora questo avviene in pochi anni.

La conoscenza arriva come una valanga. A metà degli anni ottanta l’informazione arrivava così
rapidamente che la NASA non riusciva più ad inserirla nei suoi computer altrettanto velocemente. Nel
1988 erano indietro di otto o nove anni nell’immissione dei dati in arrivo. Mentre questa valanga di
conoscenza si sta formando, gli stessi computer sono sul punto di fare un enorme cambiamento. Ogni
18 mesi circa raddoppiano nello stesso tempo la velocità e la memoria. Prima abbiamo avuto il
modello 286, poi il 386; poi abbiamo avuto il 486, e nel 1993 è uscito il 586, che ha reso il 486
obsoleto. Non sapevamo ancora usare bene il 486, ed ecco il 586; e subito si è progettato il 686. Al
cambiamento di secolo o poco dopo, un computer di casa sarà molto più potente e veloce perfino dei
computer in uso alla NASA e al Pentagono nel 1993». [pag. 60-61]

«Così gli astronomi hanno cominciato a cercare questo corpo che stava trascinando il nostro sistema
solare. Prima lo hanno delimitato in una certa zona del cielo a cui eravamo collegati,
circoscrivendolo sempre di più, finché proprio qualche anno fa, lo hanno finalmente collegato ad uno
specifico sistema solare. Siamo legati alla stella Sirio – con Sirio A e B. Il nostro sistema solare
e quello di Sirio sono strettamente collegati tramite la gravitazione. Ci muoviamo attraverso lo
spazio insieme, ruotando a spirale attorno ad un centro comune. Il nostro destino e quello di Sirio
sono strettamente connessi. Siamo un solo sistema!». [pag. 64]

«BOMBE ATOMICHE SOTTERRANEE E I CFC
Oltre a questo si sta verificando ogni genere di problema. Alcune cose sono così spaventose che i
governi hanno veramente paura di raccontarvene anche una minima parte. Non vi parlano di un fatto
che io semplicemente devo dire, perché è così importante che qualcuno deve parlare! So che non
vogliono che lo faccia, ma non penso che mi fermeranno.
Stiamo trovando i CFC nell’atmosfera più alta. Ora le “autorità” del governo stanno dicendo che i
prodotti CFC, come il freon, fluttuano lassù perché sono più leggeri dell’aria. Ma pensate – e gli
scienziati che sono tra di voi possono controllarlo: i CFC non sono più leggeri dell’aria, sono
quattro volte più pesanti dell’aria. Essi scendono e si depositano, non si alzano! Dunque, come sono
finiti lassù? Possono essere state le 212 bombe atomiche che i nostri governi hanno fatto esplodere
sul suolo del pianeta. Molte persone sospettano che sia così, che tutti quei CFC si siano sollevati
e siano arrivati lassù, e che realmente non siamo stati noi a provocare questo problema con i nostri
condizionatori d’aria ma le bombe atomiche dei governi del mondo.

Ad un certo punto tutti i governi facevano esplodere le proprie bombe nei sotterranei e noi abbiamo
pensato: «Va bene, stanno bombardando sottoterra; non succederà niente». Non va bene affatto, gente!
Questa è probabilmente la cosa più pericolosa che attualmente stia accadendo nel mondo, perfino
peggiore dell’HAARP, e continuano a farlo. Non posso provare quello che sto per dire, allora non
credeteci finché voi stessi non potrete provarlo.
Adam Trombly, un famoso scienziato che ha portato un rilevante contributo alla scienza, ha
monitorato le esplosioni atomiche sottoterra in tutto il mondo. Forse ne sa più di qualsiasi altra
persona al mondo – perfino i governi lo ammettono. Trombly spiega quello che succede quando queste
bombe atomiche esplodono nel sottosuolo.

L’energia semplicemente non si ferma lì; deve andare da qualche parte, viene sparata attraverso la
Terra, e rimbalza come una pallina da ping pong sulle superfici interne avanti e indietro, lacerando
le placche e recando un danno incredibile con questo movimento. Questo effetto di rimbalzo
dell’energia all’interno della Terra continua per circa 30 giorni dopo l’esplosione. Trombly, come
Cousteau e altri, adesso ha una teoria che prevede tutte le cose che accadranno a breve – e stanno
già succedendo ora! Ad esempio l’abbassamento dell’oceano Indiano di 7 metri in un periodo molto
breve, cosa che era stata predetta da Trombly almeno dieci anni prima. Molti personaggi illustri
stanno dicendo la loro verità, ma pochi li ascoltano. Se Trombly ha ragione, ci troviamo soltanto a
poche bombe atomiche distanti dal punto in cui l’intero pianeta si romperà letteralmente in tanti
pezzettini. I governi del mondo erano già in stato di allarme dal 1991 sui cambiamenti della Terra
previsti da Trombly. Si sono spaventati a morte. Eppure credo che la Cina ne abbia appena fatta
scoppiare un’altra – e gli Stati Uniti stanno parlando di farne esplodere una solo perché l’ha fatto
la Cina!». [pag. 85-86]

«EVA PROVENNE DALLE MINIERE D’ORO?
Parlerò ora della cosidetta teoria di Eva, che per molto tempo si è cercato di tenere nascosta. Gli
scienziati hanno preso un certo elemento nella molecola del DNA e l’hanno sovrapposto ad un altro,
per vedere quale fosse venuto prima, e hanno ipotizzato che il primo essere umano visse da qualche
parte sulla Terra tra i 150.000 e i 250.000 anni fa. E quel primo essere umano, che hanno chiamato
Eva, stranamente sembra che provenga proprio dalla valle in cui i Sumeri affermano che noi
estraevamo l’oro (Fig.3-10)! Questa teoria poi è stata messa da parte perché ci sono tanti altri
modi per esaminare le origini del DNA. Ma io trovo ancora notevole che proprio questa teoria abbia
portato alla stessa valle, dove le testimonianze sumere dicono sia cominciato tutto.

LA VERSIONE DI THOTH SULLE ORIGINI DELLA NOSTRA RAZZA
Ora vediamo come la versione di Thoth sia simile a questa. Lui è d’accordo con la tradizione
Melchizedek che la nostra particolare razza non sia cominciata 350.000 anni fa, come dice Sitchin,
ma esattamente 200.207 anni fa (al 1993), oppure 198.214 anni a.C. Ha detto che i primi esseri della
nostra razza vivevano su un’isola vicino alla costa dell’Africa del sud, chiamata Gondwanaland.

Non so se questo sia la forma giusta di Gondwanaland (Fig.3-11), anche se non è così importante,
comunque era in quella zona.
Originariamente i nostri antenati furono sistemati in questo posto soprattutto per essere confinati
e rinchiusi cosicché non potessero scappare. Quando diventarono abbastanza evoluti da essere utili
ai Nefilim, furono trasportati nella zona delle miniere in Africa e in vari posti per estrarre l’oro
e per altri servizi. Dunque questa razza originaria, i nostri antenati, si svilupparono evolvendo
sull’isola di Gondwanaland in un periodo compreso tra i 50.000 e i 70.000 anni.

Nella mappa del mondo si vede chiaramente come un tempo le terre formavano un unico continente (cosa
che gli scienziati adesso sospettano sia vero). Quest’unica Terra, prima che si dividesse, veniva
chiamata Gondwanaland. Il nome deriva dai racconti e dalle storie della creazione delle tribù
dell’Africa occidentale. Se leggete i diversi racconti di queste tribù tutti hanno un diverso
concetto su come avvenne la creazione, ma ne hanno anche uno comune. Dicono tutti di provenire
dall’ovest, da un’isola, davanti alle coste occidentali dell’Africa, chiamata Gondwana. Sono tutti
d’accordo su questa particolare informazione, tranne un’eccezione riguardante la tribù degli Zulù, i
quali affermano di provenire dallo spazio.». [pag. 95-96]

«LE MADRI NEFILIM
Per riassumere e chiarire: dopo la ribellione, quando fu deciso di creare una nuova razza qui sulla
Terra, i Nefilim diventarono l’aspetto madre. Le testimonianze sumere dicono che si fecero avanti
sette donne, poi i Nefilim presero dell’argilla dalla Terra, il sangue dal primate e lo sperma dai
giovani maschi Nefilim, mescolarono il tutto e lo misero nel ventre delle giovani donne Nefilim, che
erano state scelte proprio per questo. Fecero nascere bambini umani. Così sette di noi nacquero in
una sola volta, e non semplicemente un Adamo e una Eva secondo i racconti originali – ed eravamo
sterili, non potevamo riprodurci. I Nefilim continuarono a procreare dei piccoli umani creando così
un esercito di piccoli esseri – noi – poi li portarono nell’isola di Gondwanaland. Se volete credere
a questa storia, che in parte proviene dalle testimonianze sumere e in parte da quelle di Thoth, la
madre della nostra razza è Nefilim e nostro padre è Siriano. Ora, se non fosse per le testimonianze
sumere riguardanti i Nefilim, tutto questo sembrerebbe veramente troppo – e ancora lo è. Ma ci sono
tantissime prove scientifiche che dimostrano che è vero, se leggete i reperti archeologici – non sul
padre Siriano, ma certamente sulla madre Nefilim.

La scienza non comprende come siamo arrivati qui. Voi siete consapevoli che c’è un “missing link”
(anello mancante) tra l’ultimo primate e noi.
Sembriamo venuti dal nulla. Sanno che abbiamo dai 150.000 ai 250.000 anni, ma non hanno idea da dove
proveniamo o come ci siamo sviluppati. Siamo entrati semplicemente da qualche misterioso passaggio e
siamo arrivati». [pag. 99]

«Dal tempo di Adamo ed Eva, la nostra razza si sviluppò in due ceppi: uno che poteva procreare ed
era libero (anche se sorvegliato) e l’altro che non poteva avere figli ed era costituito da schiavi.
Secondo gli scienziati moderni, quest’ultimo ceppo continuò ad estrarre l’oro almeno fino a 20.000
anni fa. Le ossa trovate nelle miniere di questo secondo ceppo sono identiche alle nostre, l’unica
differenza è che non potevano procreare. Questo gruppo fu completamente annientato al tempo del
Diluvio Universale, circa 12.500 anni fa. (Su questo argomento c’è molto di più, che vi dirò al
momento opportuno)». [pag. 100]

l’autore:

Drunvalo Melchizedek

Le esperienze della vita di Drunvalo Melchizedek suonano come un’enciclopedia di vari successi e
realizzazioni sul sentiero dell’evoluzione umana. Ha studiato fisica e belle arti presso
l’Università di California a Berkeley, ma lui personalmente sente che la sua formazione più
importante è avvenuta dopo l’università.
Negli ultimi 25 anni ha studiato con l’aiuto di più di 70 maestri, che rappresentavano tutti i
diversi modi di convinzione e comprensione religiosa, che gli hanno procurato una vasta gamma di
conoscenza, di compassione e di accettazione.

Non solo la mente di Drunvalo è eccezionale, ma il suo cuore, la sua calda personalità, il suo amore
per tutta la Vita vengono immediatamente compresi e percepiti da chiunque lo incontri. Già da
qualche tempo ha portato la sua vasta visione al mondo attraverso il seminario “Il Fiore della Vita”
e la meditazione della Mer­Ka­Ba.
Questo insegnamento abbraccia ogni area della comprensione umana, ed esplora lo sviluppo
dell’umanità dalle antiche civiltà fino al presente, offrendo una visione chiara sullo stato di
coscienza del mondo e su quello che è necessario per una transizione facile nel XXI secolo.

L’ANTICO SEGRETO DEL FIORE DELLA VITA
DRUNVALO MELCHIZEDEK
Pagine 240
Casa editrice MACRO EDIZIONI
www.macrolibrarsi.it/libri/__lantico_segreto_del_fiore_della_vita-volume_1.php?pn=1567

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *