L’arte di non pensare

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L’arte di non pensare

Fermare il chiacchiericcio mentale è fondamentale per liberarci da tensioni e stress e raggiungere
la pace interiore. Questi semplici esercizi ti aiuteranno a non pensare.

L’arte di non pensare, quante volte abbiamo desiderato mettere in pausa i nostri pensieri? Quante
volte abbiamo voluto fermare la nostra mente, premere il pulsante di pausa e goderci qualche minuto
di pace?

È un desiderio condiviso da molte persone, specialmente con tendenza all’ansia; questo perché
possono sentirsi sopraffatte da pensieri intensi e costanti che le impoveriscono psicologicamente.

Pensare troppo può essere un grande fardello e un limite significativo in molte aree della vita. Non
solo ci immerge nel dubbio e nell’indecisione perenni, ma aumenta anche i nostri livelli di stress e
ostacola le nostre relazioni sociali.

L’arte di non pensare è possibile?

Per quanto estenuante possa essere il chiacchiericcio mentale, non pensare a nulla è praticamente
impossibile.

Tuttavia, è possibile è focalizzare l’attenzione su un aspetto specifico, in modo da poter
modificare l’attività della corteccia cerebrale e ottenere così un po’ di riposo.

Si cerca di ottenere ciò con pratiche come la consapevolezza o la meditazione. Quando una persona è
invitata a liberare la mente, è in realtà sollecitata a regolare il flusso del pensiero, a
focalizzarlo deliberatamente e a lasciare passare tutte le idee intrusive che appaiono durante la
pratica di questo esercizio.

Per la maggior parte di noi, non è facile. Viviamo in una società frenetica, in un ambiente ricco di
stimoli, e ci siamo abituati al contenuto della nostra mente frenetico e caotico.

Tuttavia, possiamo eseguire qualche semplice esercizio per rallentare questa attività e ritrovare la
tanto attesa pace interiore.

Respirazione consapevole

Una delle pratiche più utili per chi è nuovo all’arte di non pensare, in quanto è relativamente
facile da implementare. Lo scopo è inspirare ed espirare con una certa cadenza, in modo che tutta
l’attenzione sia rivolta al flusso d’aria che entra ed esce dal corpo.

Prima di procedere con la respirazione consapevole, bisogna trovare un posto tranquillo in cui stare
da soli e senza interruzioni. Si consiglia di indossare abiti comodi che consentano i naturali
movimenti del corpo durante la respirazione, infine chiudere gli occhi. È possibile sedersi o
sdraiarsi con la schiena dritta.

Quindi, mettere la mano sinistra sul petto e la mano destra sull’addome. Inspirare l’aria nei
polmone e portare verso dentro la pancia. Durante l’espirazione, rilasciare lentamente l’aria mentre
lo stomaco si gonfia.

Si può usare una certa cadenza, in modo che ciascuna delle fasi (inspirare, trattenere l’aria,
espirare) duri quattro secondi ciascuna.

Scansione del corpo

Un altro semplice esercizio che possiamo eseguire prima di andare a letto. Consiste nello sdraiarsi
sulla schiena, chiudere gli occhi e iniziare a concentrarsi su ogni parte del corpo mentre. Possiamo
iniziare dai piedi e salire oppure procedere all’inverso partendo dalla testa.

Cercate di identificare se in ogni parte del corpo c’è tensione, dolore, quali sensazioni. Potete
anche contrarre i muscoli della regione interessata per alcuni secondi e poi allentarli. Alla fine
dell’esercizio avrete raggiunto uno stato di grande rilassamento fisico e mentale.

L’arte di non pensare: visualizzazione

Poiché non è possibile eliminare i contenuti mentali, perché non sceglierne deliberatamente uno che
sia piacevole e positivo, che trasmetta calma e benessere? Si tratta della visualizzazione;
immaginare in modo vivido e sostenuto una scena bella e piacevole.

Possiamo visualizzare un campo, una spiaggia, dei delfini che saltano nell’oceano… Il segreto è
lasciarsi coinvolgere da esso con i cinque sensi: quali colori predominano nel paesaggio? Che odore
ha? Si avverte la brezza? Questo esercizio è molto utile per focalizzare l’attenzione.

Meditazione e consapevolezza

L’arte di non pensare si avvale anche della meditazione e della consapevolezza. Se siete
principianti, potete aiutarvi con meditazioni guidate su internet o frequentare un corso, in modo da
essere guidati.

D’altra parte, la consapevolezza può far parte della propria giornata in qualsiasi momento. Basta
concentrarsi sull’attività che si svolge, che sia cucinare, fare la doccia o parlare con un amico.

Rimanere concentrati sul presente e sulle proprie sensazioni; quando la mente vaga nel passato o nel
futuro, bisognerà riportarla dolcemente al qui e ora.

L’arte di non pensare

Sebbene i suggerimenti di cui sopra siano relativamente facili da adottare, non pensare è davvero
un’arte. Richiede pazienza, perseveranza e perseveranza.

Con la pratica, diventerà sempre più naturale entrare in quello stato di calma e tranquillità e i
pensieri invadenti si ridurranno. Pochi minuti al giorno possono fare la differenza, ridurre lo
stress e aumentare il benessere psicologico. Perché non iniziare oggi stesso?

Bibliografia

Aftanas, L. I., & Golosheikin, S. A. (2003). Changes in cortical activity in altered states of
consciousness: the study of meditation by high-resolution EEG. Human Physiology, 29(2), 143-151.

Rodríguez, T., García, C. M., & Cruz, R. (2005). Técnicas de relajación y autocontrol emocional.
MediSur, 3(3), 55-70.

link.springer.com/article/10.1023/A:1022986308931

www.redalyc.org/pdf/1800/180019787003.pdf

da lista mente gg

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