Coccole e dintorni, quei momenti che fanno bene alla salute
Il 25 giugno la giornata dedicata a quei gesti d’affetto o quegli atti comunque gratificanti che funzionano come un toccasana per il nostro equilibrio.
Un sondaggio sui social network rivela che gli uomini preferiscono i massaggi e le partite di calcetto con gli amici, mentre le donne prediligono i gelati e le effusioni più tradizionali come baci e abbracci. L’esperto: “Le carezze abbassano i livelli di cortisolo e lo stress”
di IRMA D’ARIA
25 giugno 2015
Un massaggio, un bacio, un “grattino” ma anche un gelato o un po’ di cioccolato. Ecco le coccole che sogniamo mentre ci destreggiamo tra un impegno e l’altro. Ma almeno oggi (25 giugno), concediamoci qualcosa per celebrare il #CoccoleDay. Attraverso l’hashtag #Coccoliamocidipiù è possibile interagire sui social network con il #Coccologo che in 140 caratteri fornirà semplici suggerimenti per concedersi affettuosità gratificanti e vivere meglio. Perché certe cose fanno bene anche alla salute oltre che alla vita di coppia.
Uomini in cerca di coccole – Oltre un italiano su due (53%) sente il bisogno di vivere momenti di tenerezza e ricevere coccole per staccare dalla routine e lasciarsi alle spalle il malessere provocato dai numerosi impegni di ogni giorno. È quanto emerge da uno studio di Antica Gelateria del Corso, realizzato attraverso un monitoraggio online mediante metodologia WOA (Web Opinion Analysis) sui principali social network – Facebook, Twitter, YouTube – coinvolgendo circa 2000 utenti tra i 18 e i 60 anni in occasione della giornata dedicata alle coccole. Forse un po’ a sorpresa gli uomini (54%) ne hanno più bisogno rispetto alle donne (46%). La coccola preferita? Per il 74% delle donne è un buon gelato, per l’86% degli uomini un lungo massaggio. Molto apprezzati dagli uomini anche le serate con gli amici (54%), le pizze (51%), una partita di calcetto (43%) o qualche ora alle prese coi videogame (36%), mentre le donne preferiscono di gran lunga gesti d’affetto come i baci (61%), gli abbracci (56%), i film sotto le coperte (39%) e una sessione di shopping (33%).
Non c’è tempo – Peccato che, nella maggior parte dei casi, questa lista dei desideri resti inevasa. “Ormai quasi a tutti manca il tempo della coccola sia come manifestazione fisica che emotiva ed è un peccato perché per la donna è un elemento importante nella vita di coppia” spiega Michele Cucchi, psichiatra e direttore sanitario del Centro medico Santagostino di Milano. Ma la coccola non è solo fisica: “Può essere anche una gratificazione culinaria, per esempio, concedersi un gelato o un po’ di cioccolato, oppure può essere di tipo verbale, per esempio un complimento” aggiunge l’esperto.
Pressione e stress – Le coccole hanno effetti benefici anche sulla salute. Per esempio, ricevere un gesto affettuoso abbassa la pressione sanguigna. “Con abbracci, baci e carezze si abbassa il livello di cortisolo, l’ormone dello stress, e questo induce un senso di sicurezza e quindi di rilassamento che fa rallentare il battito cardiaco e abbassa anche la pressione” conferma lo psichiatra. Inoltre, il contatto fisico aumenta la risposta immunitaria, aiutandoci a difenderci e a reagire meglio alle malattie. Migliorano la concentrazione e l’efficienza e si dorme anche meglio.
La vita di coppia – Le coccole mantengono viva anche la vita sessuale. “L’intimità all’interno della coppia, la cooperazione e l’accudimento reciproco sono tutti aspetti alimentati dalle coccole, che stimolano una reazione neurobiologica nel nostro cervello in grado di sostenere la solidità della relazione a livello affettivo” spiega Cucchi. “L’intimità spesso viene associata unicamente al piacere fisico, testosteronico, più che alla sublimazione della coppia, mentre sarebbe importantissimo recuperare il tempo e la dimensione delle coccole per riscoprire il piacere della condivisione e tornare ad essere felici”. In effetti, un recentissimo studio pubblicato sul Daily Mail ha rivelato che il 66% delle coppie che vanno a letto in orari diversi litigano regolarmente con il proprio partner e la coppia rischia di scoppiare proprio perché mancano le coccole durante i momenti di relax.
I “nervi” delle coccole – Un’equipe di scienziati dell’Università John Moores di Liverpool ha scoperto che nel nostro corpo esistono dei nervi che funzionano solo se la pelle viene stimolata lentamente e dolcemente, come succede nel caso delle coccole: sono stati definiti “i nervi delle coccole” e hanno il compito di portare al cervello tutte le sensazioni piacevoli, come benessere, serenità e amore, generate dal contatto fisico.
Il potere dell’abbraccio – Il gesto d’affetto forse più diffuso e anche quello più facile da concedere indipendentemente dal livello di intimità con gli altri è l’abbraccio. “Con l’abbraccio entriamo nel mondo dell’altro, oltrepassiamo la zona di intimità. Si sentono odori, temperatura, respiro, il cuore che batte. Questa interazione aumenta esponenzialmente la capacità di empatizzare, ovvero di immedesimarsi nel vissuto emotivo dell’altro, pur rimanendo sé stessi. Pensiamo all’abbraccio che vede protagonisti i giocatori di calcio dopo un gol: è la massima forma di condivisione e sincronizzazione emotiva” spiega lo psichiatra.
Per crescere meglio – Numerosi studi concordano sull’importanza dell’interazione fisica nei primi mesi di vita per una ottimale crescita del sistema emotivo, del senso di sicurezza in sé stessi e della capacità di affrontare lo stress. “Alcuni studi suggeriscono come i bambini che hanno sperimentato largamente il co-sleeping, cioè il dormire insieme ai genitori, nei primi sei mesi di vita abbiano una miglior capacità di recupero dallo stress” spiega Cucchi. Con le carezze si stimola l’attività cerebrale dei neonati. Potenziano lo sviluppo cerebrale, ne stimolano la maturazione.
Le 10 preferite dagli italiani – 1) Massaggio (81%); 2) Grattino (74%); 3) Gelato (71%); 4) Abbraccio (64%); 5) Bacio (62%); 6) Cioccolato (43%); 7) Pizza (39%); 8) Serata con gli amici (34%); 9) Film sotto le coperte (31%); 10) Sport con gli amici.
da repubblica.it/salute
approfondimento:
www.amadeux.net/sublimen/articoli/asmr.html
Lascia un commento