L’Orecchio: La Porta per la Liberazione

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L’Orecchio: La Porta per la Liberazione

di Ahladini Radharani Devi Dasi

Il corpo umano è dotato di cinque sensi con i quali ci connettiamo al mondo esterno. Questi cinque
organi di conoscenza, noti nei Veda come jnanendriya (jnana conoscenza; indriya sensi), sono gli
orecchi, gli occhi, la lingua, il naso e la pelle. Per mezzo di essi riceviamo informazioni sul
mondo esterno e sulla base di queste agiamo e reagiamo. Tra questi sensi gli orecchi sono più attivi
degli altri quattro. Srila Prabhupada ha spiegato la superiorità degli orecchi: Supponiamo che tu
stia dormendo. Ora anche tutti i tuoi sensi dormono, ma lorecchio no. Quando un uomo dorme e
qualcuno viene per ucciderlo, che cosa dici? Tu gridi: Signor Tal dei Tali svegliati! Svegliati!
Sei in pericolo. In un modo diverso tutti i sensi ci sono, ma solo lorecchio ti aiuterà. Gli occhi
ci sono, le mani ci sono, le gambe ci sono, cè tutto nessuna di queste membra, di queste parti
del tuo corpo ti aiuterà. Solo lorecchio ti aiuterà quando sarai in pericolo. (Lezione tenuta a San
Francisco il 21 luglio 1975) Anche il rumore più leggero può essere sufficiente a svegliare una persona che dorme.

Ascoltare il Suono Spirituale

Di solito le persone mostrano grande interesse ad ascoltare argomenti materiali, a leggere giornali
e riviste o a guardare la televisione. Oggi, grazie ad Internet chiunque da qualunque parte del
mondo può accedere ad informazioni, ascoltare la musica o guardare dei video semplicemente premendo
un tasto. Lo Srimad-Bhagavatam (2.1.2) condanna lascolto di argomenti materiali privi di valore spirituale:

srotavyadini rajendra
nrinam santi sahasrasah
apasyatam atma-tattvam
grihesu griha-medhinam

Ciechi alla conoscenza della Verità suprema, quegli uomini che sono troppo immersi nella vita
materiale hanno innumerevoli argomenti che sono per loro oggetto di ascolto, o imperatore.

Nel commento Srila Prabhupada scrive: Essi hanno molti argomenti politici, scientifici, sociali,
economici e così via che sono per loro oggetto dascolto, ma a causa della loro scarsa conoscenza
trascurano la questione delle sofferenze fondamentali della vita, cioé la nascita, la malattia, la
vecchiaia e la morte. In realtà, la vita umana ha lo scopo di mettere un termine definitivo a queste
sofferenze, ma il griha-medhi [capofamiglia ignorante], abbagliato dallenergia materiale, dimentica
completamente la realizzazione spirituale. Nellambito spirituale lascolto è considerato il mezzo
più elevato per la realizzazione del sé. Le Scritture vediche, soprattutto lo Srimad- Bhagavatam,
glorificano costantemente limportanza dellascolto del suono divino al fine di ottenere la perfezione spirituale più elevata.

Come una persona che dorme può essere svegliata dal suono, così una persona spiritualmente
addormentata, profondamente immersa nel torpore dellignoranza può essere risvegliata dal suono
trascendentale. Questo suono la risveglierà alla coscienza spirituale. Per questa ragione gli
orecchi sono considerati la porta daccesso al mondo spirituale, perché permettendo al suono giusto
di entrare nei nostri orecchi, apriamo la porta della liberazione. Se siamo abbastanza fortunati da
ascoltare il suono trascendentale la vibrazione dei santi nomi di Krishna o la glorificazione di
Krishna e dei Suoi devoti allora gli orecchi aprono la porta dei nostri cuori e il Signore può entrarvi.

Srila Prabhupada scrive: Il primo e più importante degli impegni devozionali consiste
nellascoltare le glorie di Krishna. È questo il modo, potente e assoluto, di liberare la mente da
tutti i dubbi, perché più sentiamo parlare di Krishna più la nostra visione spirituale si schiarisce
e più ci distacchiamo da tutto ciò che può far allontanare la nostra mente da Krishna.
(Bhagavad-gita 6.35, Spiegazione) Sri Caitanya Mahaprabhu, mentre diffondeva il movimento del
sankirtana in tutta lIndia, supplicava chiunque incontrasse dicendo: Svegliatevi, anime dormienti!
Avete dormito così a lungo nel grembo della strega Maya. Ho portato la medicina per distruggere le
sue illusioni. Ora invocate questo hari-nama maha-mantra e tenetelo con voi. Come le braci ardenti
possono continuare a bruciare sotto un mucchio di cenere calda, così lamore di Dio, sebbene
nascosto, brucia nellintimo del cuore di ogni essere vivente. E come un soffio daria sulle ceneri
ardenti può riaccendere una fiamma, così lascolto delle glorie del Signore può evocare in una persona lamore dormiente per Dio e far rivivere la sua connessione con Lui.

Gli Effetti Graduali dellAscolto

Quando i dolci divertimenti del Signore, che emanano dalla bocca dei puri devoti nella forma di
vibrazioni trascendentali, entrano negli orecchi e nel cuore, sentiamo sollievo dalle brucianti
sofferenze dellesistenza materiale, come in un deserto caldissimo una persona sente sollievo grazie
alla pioggia. Con lascolto delle attività di Dio riceviamo la Sua misericordia e gradualmente ci
sentiamo ispirati a servirLo con amore. Lo Srimad-Bhagavatam (1.2.17-21) descrive sistematicamente
come la nostra devozione per Krishna si evolve gradualmente se ascoltiamo con sottomissione le vibrazioni trascendentali dei santi nomi di Krishna e dei Suoi divertimenti:

Sri Krishna, il Signore Supremo, il Paramatma [l’Anima Suprema] nel cuore di ogni essere e il
benefattore del devoto sincero, toglie ogni desiderio dal cuore del devoto che ha sviluppato il vivo
desiderio di ascoltare il Suo messaggio, colmo di virtù quando è trasmesso e ricevuto adeguatamente.
Ascoltando regolarmente lo Srimad-Bhagavatam e servendo i puri devoti del Signore, tutto ciò che
turba il cuore è completamente distrutto e il servizio damore al Signore Supremo, glorificato con
inni trascendentali, vi si stabilisce in modo irrevocabile. Appena il servizio di devozione si
stabilisce in modo irrevocabile nel cuore gli effetti della passione e dellignoranza, come la
lussuria, il desiderio e lavidità svaniscono. Il devoto si situa allora nella virtù e diventa
completamente felice. Situato così nella virtù e con la mente ravvivata dalla pratica del servizio
di devozione, il devoto ottiene la liberazione, spezza ogni legame con la materia e accede alla
scienza del Signore Supremo. Allora il nodo del cuore è tagliato e tutti i dubbi dissipati. Quando
lessere realizza che lanima domina sul corpo, anche la catena delle azioni interessate si spezza.

Anche Prahlada, il famoso bambino santo, raccomanda lascolto, superiore a tutti gli altri metodi di
servizio devozionale. Questo perché ascoltare i divertimenti e le glorie del Signore costituisce la
base del servizio di devozione. È per mezzo dellascolto che il Signore, nella forma del suono,
entra nei nostri cuori; gli altri metodi seguono in successione. Quando ascoltiamo con fede il
potente racconto spirituale delle gloriose attività di Krishna da fonti autentiche, tutto ciò che
nel cuore non è di buon auspicio viene distrutto come erbacce sradicate da un appezzamento di terra.
Gradualmente, in questo terreno fertile, il seme del vero amore per Dio mette radici e germoglia.
Chi è sinceramente umile ed ha una fede totale nelle parole delle Scritture può ottenere questo
amore per il Signore. Non è necessario essere molto intelligenti, avere una buona cultura, essere
ricchi o essere in età avanzata. Non è necessario essere un uomo o una donna, essere di alta o di
bassa casta. Lunico criterio è che si dovrebbe ascoltare il messaggio trascendentale del Signore con fede e sottomissione.

Il Suono Divino per lEra Moderna

Le Scritture vediche hanno registrato alcuni dei più importanti fra gli illimitati divertimenti di
Krishna e tra tutte le Scritture vediche due sono da ritenersi le più importanti, specialmente
nellera attuale: la Bhagavad-gita e lo Srimad- Bhagavatam. La Gita è lessenza di tutte le Upanisad
perché è enunciata da Dio, la Persona Suprema, Krishna Stesso; il Bhagavatam è considerato il
frutto maturo di tutta la letteratura vedica. A chi dedica un tempo sufficiente allascolto e
allanalisi di queste due Scritture viene assicurato il ritorno da Dio. Inoltre, Sri Caitanya ci ha
consigliato di cantare il più potente mantra di questera, il maha-mantra Hare Krishna, è il mezzo
migliore per contrastare linfluenza degradante dellera di Kali. Nel Kali-yuga il santo nome del Signore è lincarnazione di Sri Krishna: kali-kale namarupe krisna-avatara
(Caitanya-caritamrita,Adi-lila 17.22). È molto potente e in grado di sradicare completamente le
qualità negative della lussuria, della collera, dellavidità, dellinvidia e del falso ego, che sono le cause principali di sofferenza nel mondo materiale.

I Pericoli dellAscolto

Detto tutto ciò, dobbiamo scegliere con attenzione da chi ascoltare, perché lascolto da fonti non
autorizzate può contagiare in modo rovinoso la nostra vita spirituale. Il Padma Purana ingiunge di non ascoltare i non devoti:

avaisnava-mukhodgirnam
putam hari-kathamritam
sravanam naiva kartavyam
sarpocchistam yatha payah

Non si dovrebbe ascoltare niente che riguarda Krishna da chi non è un Vaisnava. Il latte toccato
dalle labbra di un serpente diventa velenoso; nello stesso modo anche i racconti su Krishna riferiti da chi non è Vaisnava sono velenosi.

Srila Prabhupada spiega: Le parole e i canti di una persona non fissa nel comportamento da
Vaisnava, che non segue strettamente tutte le regole e il canto del mantra Hare Krishna non
dovrebbero essere accettati dai puri devoti. Inoltre, Srila Bhaktivinoda Thakura afferma che chi
pratica il servizio di devozione non dovrebbe mai ascoltare critiche su Krishna o sui Vaisnava. Ogni
volta che vengono pronunciate queste parole nocive, un devoto dovrebbe immediatamente abbandonare
quel posto. Il devoto che, debole di cuore e timoroso di disturbare gli altri, ascolta le critiche
rivolte a Krishna e ai Vaisnava, cade gradualmente dalla piattaforma del servizio di devozione.

Latto di ascoltare, sebbene semplice, può premiarci con la più elevata perfezione: il puro amore
per Dio e leterno servizio a Lui. Questo è testimoniato da numerosi esempi. Re Pariksit e la regina
Rukmini, per esempio, vengono celebrati nelle Scritture per il loro ardente desiderio di ascoltare.
Per dare lopportunità trascendentale dellascolto, Srila Prabhupada ha istituito nei templi ISKCON
la lettura giornaliera dello Srimad-Bhagavatam e della Bhagavad-gita, e chiunque può venire nel
tempio ad ascoltare i messaggi trascendentali delle Scritture. È necessario per tutti noi trarre
vantaggio da questo metodo e così prepararci la via per il viaggio finale il ritorno da Dio.

Ahladini Radharani Devi Dasi è una casalinga che vive a Mumbai e pratica la coscienza di Krishna dal
1999. Lei e suo marito, Divya Purusa Dasa, sono discepoli di Sua Santità Lokanatha Swami Maharaja. Scrive regolarmente degli articoli in lingua marathi per una newsletter locale.

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