Cè un limite di velocità nelluniverso, la velocità della luce nel vuoto. Ecco come si può superare
Nel nostro universo ci sono alcune regole che vanno rispettate. Energia, quantità di moto e momento
angolare si conservano ogni volta che due quanti qualsiasi interagiscono. Cè un limite massimo di
velocità cosmica che si applica a ogni oggetto. Niente può mai superare la velocità della luce e
niente con massa potrebbe mai raggiungere quella velocità, 299.792.458 m/s.
Le varie teorie
Negli ultimi decenni, però, gli scienziati hanno sviluppato teorie interessanti per cercare di
aggirare questo limite. Alcuni hanno messo in mezzo i tachioni, particelle ipotetiche che potrebbero
addirittura superare la velocità della luce: i tachioni, però, devono avere masse immaginarie e non
esistono fisicamente. La relatività generale, poi, dice che una spazio sufficientemente deformato
potrebbe creare una sorta di cunicolo spazio-temporale creando un percorso più breve da
attraversare. Solo che non abbiamo mai visto un wormhole. Cè però un modo per battere la velocità
della luce: passando attraverso un mezzo.
Il limite della velocità della luce
Partiamo dal presupposto che la luce è unonda elettromagnetica. Certo, si comporta anche come una
particella. Quando parliamo della sua velocità di propagazione, è molto più utile pensarla non solo
come unonda, ma come unonda di campi elettrici e magnetici oscillanti. Nel vuoto, non cè nulla
che impedisce a quei campi di viaggiare con lampiezza che sceglierebbero naturalmente, definita
dallenergia, dalla frequenza e dalla lunghezza donda.
Quando la luce viaggia attraverso un mezzo, cioè qualsiasi regione in cui sono presenti cariche
elettriche (e possibilmente correnti elettriche), quei campi elettrici e magnetici incontrano un
certo livello di resistenza alla loro libera propagazione. Se la frequenza rimane la stessa,
tuttavia, significa che la lunghezza donda deve cambiare. E poiché la frequenza moltiplicata per la
lunghezza donda è uguale alla velocità, significa che la velocità della luce cambia in base al
mezzo in cui si propaga.
Limite invalicabile?
Perché diciamo che non si può superare la velocità della luce nel vuoto? Perché nel vuoto dello
spazio la luce non ha altra scelta, se non quella di viaggiare a una velocità soltanto: 299.792.458
m/s. È anche la velocità con cui viaggia qualsiasi forma di radiazione pura (come quella
gravitazionale) e anche la velocità con cui deve viaggiare qualsiasi particella priva di massa. Solo
che la maggior parte delle particelle, nelluniverso, una massa ce lha. Di conseguenza la velocità
della luce nel vuoto è un limite a cui puoi solo avvicinarti senza mai raggiungere.
Cosa succede se la luce attraversa un mezzo
Prendiamo un prisma e proviamo a immaginare la luce che ci passa attraverso. Quando la luce viaggia
attraverso un mezzo, i suoi campi elettrici e magnetici risentono degli effetti della materia che
attraversano. Questo meccanismo ha leffetto di cambiare la velocità con cui la luce viaggia. È
anche il motivo per cui, quando guardiamo la luce entrare o uscire da un mezzo, o passare da un
mezzo allaltro, sembra piegarsi. Sebbene sia libera di propagarsi, la luce ha una sua velocità di
propagazione e la sua lunghezza donda dipende fortemente dalle proprietà del mezzo attraverso cui
viaggia.
Il destino delle particelle
Tuttavia, le particelle subiscono un diverso destino. Se una particella ad alta energia che stava
attraversando il vuoto si ritrova improvvisamente ad attraversare un mezzo, il suo comportamento
sarà diverso rispetto a quello della luce. Le particelle, infatti, si muovono più lentamente della
luce nel vuoto, ma più veloci della luce rispetto al mezzo in cui entrano. Questo è lunico modo
fisico in cui le particelle possono superare la velocità della luce. Quando lo fanno, viene emesso
un particolare tipo di radiazione, la radiazione Cherenkov.
Quando una particella carica attraversa un mezzo, può sia collidere con altre particelle, che avere
un effetto diretto sul mezzo attraverso il quale viaggia. In questultimo caso provoca la
polarizzazione delle particelle nel mezzo. Cariche simili si respingono e cariche opposte si
attraggono, in risposta alla particella carica che sta attraversando il mezzo. Una volta che la
particella carica è fuori mano, tuttavia, quegli elettroni tornano al loro stato fondamentale e
quelle transizioni causano lemissione di luce. È ciò che succede nei serbatoi dacqua che
circondano i reattori nucleari.
Settembre 7, 2023
bigthink.com/starts-with-a-bang/beat-the-speed-of-light/
visto su passioneastronomia.it
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