Meditazione Kundalini
La meditazione Kundalini è una tecnica ideata da Osho molto diffusa e potente.
Di solito viene praticata la sera, al tramonto.
Primo stadio (quindici minuti di musica): tenendo gli occhi chiusi rimani sciolto e lascia che tutto
il tuo corpo vibri e si scuota; avverti le energie che salgono verso l’alto, partendo dalle mani e
dai piedi. Lasciati andare in ogni parte del corpo e diventa quello scuotimento.
Secondo stadio (quindici minuti di musica): danza totalmente come più ti piace, e lascia che il tuo
corpo si muova come meglio desidera.
Terzo stadio (quindici minuti di musica): chiudi gli occhi e rimani immobile, seduto o in
piedi
.semplice testimone di qualsiasi cosa accada dentro o fuori di te.
Quarto stadio (quindici minuti): tenendo gli occhi chiusi, sdraiati e rimani immobile.
Lascia che lo scuotimento accada. Resta in piedi in silenzio, avverti l’inizio della vibrazione, e
quando il corpo parte con un tremito leggero, assecondalo ma senza mai agire. Godilo, vai in estasi,
incoraggialo, ricedilo, favoriscilo, ma non forzarlo. Se lo forzi, diventerà un esercizio, un
esercizio ginnico. In quel caso ti scuoterai, ma sarà un fenomeno superficiale: non penetrerà in te.
All’interno rimarrai rigido, duro, pietrificato; sarai tu a tenere le fila, ad agire, e il corpo non
potrà far altro che ubbidirti. Il corpo non è un problema, il problema sei tu. Quando ti dico di
scuoterti, voglio che la tua solidità, il tuo essere pietrificato siano scossi alle fondamenta. Così
da diventare liquidi, fluidi, sciolti, liberi. E quando l’essere rigido diventa liquido, il corpo lo
seguirà. A quel punto non ti scuoterai più, esisterà solo lo scuotimento. Nessuno lo provocherà,
accadrà semplicemente. Allora colui che agisce non esisterà più.
Osho
da osho.net/
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