METAFORA E SPIRITUALITA’ DEI SEGNI ZODIACALI

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I miei rispettosi omaggi e tutte le glorie a Srila Prabhupada, Sri Sri Nitai Gauranga e Sri Sri
Radha Govinda.

Pubblico a beneficio di tutti i navigatori di questo sito (devoti e non), alcune mie considerazioni
di carattere astrologico legate al Karma; ognuno di noi almeno una volta in questa vita, credo abbia
riflettuto sul perché si nasce in un certo anno, mese, giorno, ora, minuto ed in una determinata
zona della Terra…

A te Ariete dono il primo seme affinchè tu lo deponga nella terra; per ogni seme che pianterai ne
raccoglierai a migliaia e sarai il primo ad entrare nella mente umana con il mio pensiero.
La tua vita consiste nell’azione e l’unico tuo compito è di rendere gli uomini coscienti della mia
creazione. Per la riuscita della tua missione ti regalo la stima di te stesso affinchè tu possa
andare verso gli altri con forza.

A te Toro dono il potere di far germogliare il seme; questo lavoro richiederà tutta la tua pazienza
perché dovrai terminare ciò che hai iniziato. Non dovrai dubitare, cambiare parere o dipendere dagli
altri, ma pazientemente sempre ricominciare. Per la riuscita della tua missione ti dono la forza che
dovrai usare con saggezza.

A te Gemelli dono le domande senza risposta, affinchè tu possa regalare agli uomini la comprensione.
Tu non saprai mai perché loro parlino o ascoltino, ma nella tua ricerca della risposta troverai la
conoscenza.

A te Cancro affido il compito di insegnare agli uomini le emozioni; la mia forza ti spingerà ad
indurli a ridere e piangere affinchè la loro vita ed i loro pensieri creino nel loro essere il
tutto. A te regalo la famiglia affinchè tu possa darle tutto e quindi staccarti da essa.

A te Leone dono il compito di rivelare al mondo lo splendore della mia creazione. Devi combattere il
tuo orgoglio e ricordare che è la mia creazione e non la tua, poiché se dimenticherai ciò gli uomini
ti disprezzeranno. In ciò che ti affido troverai grandi gioie; per compierlo ti dono l’onore
affinchè tu possa conquistare ciò che desideri.

A te Vergine chiedo di giudicare ciò che l’uomo ha fatto della mia creazione. Devi esaminare il suo
comportamento con molta attenzione e ricordargli i suoi errori; per questo ti dono la purezza di
pensiero.

A te Bilancia affido la missione di servire il tuo prossimo affinchè sia attento ai propri doveri
verso gli altri. Devi imparare a cooperare e a riflettere sull’altro lato delle proprie azioni. Il
tuo posto sarà dove regna la discordia. Il premio per i tuoi sforzi sarà l’amore.

A te Scorpione dono un compito molto difficile; avrai la capacità di conoscere le menti umane, ma
non ti permetterò di comunicare ciò che apprenderai. Sarai triste perché conoscerai come sono
realmente le cose e gli uomini; questo ti addolorerà e ti allontanerà da me perché ti farà
dimenticare che non io sono la causa del tuo dolore, ma la perversione del mio pensiero in essi!
Entrarai nell’animo umano e finirai col vedere l’uomo come una bestia. Lotterai con gli istinti
animali presenti in te e ti smarrirai lungo la strada, ma quando tornerai da me ti donerò la
fermezza e la determinazione.

A te Sagittario chiedo di far ridere gli uomini perché la loro incomprensione del mio pensiero non
li renda tristi; con il riso infonderai in essi la speranza che li riporterà a me. Contatterai
fugacemente molte vite e conoscerai l’insoddisfazione che si nasconde in ognuna di esse. A te, per
questo, regalo l’abbondanza che diffonderai per portare la luce agli uomini.

A te Capricorno chiedo il sudore della fronte perché dovrai insegnare agli uomini a lavorare. Dovrai
portare sulle spalle la fatica di tutti gli esseri umani. Affinchè tu possa sopportare il peso,
metto nelle tue mani la responsabilità perché ti aiuti a vivere ed evolverti.

A te Acquario dono il futuro affinchè l’uomo possa oltrepassare i propri limiti. Soffrirai la
solitudine perché non ti autorizzo a donare il mio amore; per aprire gli occhi dell’uomo ad altre
prospettive ti regalo la libertà che ti permeterà di continuare a servire l’umanità ogni volta che
sarà necessario.

A te Pesci dono il compito più difficile perché ti chiedo di assorbire tutte le pene dell’uomo e di
rimetterle a me. Le tue lacrime diventeranno le mie e la tristezza che assorbirai è il risultato
dell’incomprensione dell’uomo verso il mio pensiero.

HARE KRSNA e buone stelle a tutti.

Jagannath Das

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