Mindfulness: come trovare una maggiore consapevolezza ed equilibrio
da: Mariapia Borgnini
>> https://www.macrolibrarsi.it/_mindfulness_.php?pn=1567
Mindfulness: come trovare una maggiore consapevolezza ed equilibrio
Mindfulness significa consapevolezza. È una pratica che può essere coltivata esercitando
lattenzione, fermandosi e concentrandosi a sentire ciò che ci succede nel corpo e nella mente nel
presente, nel momento in cui si fa lesperienza e senza esercitare lattitudine che ci caratterizza nel giudicare lesperienza.
La Mindfulness si può imparare. Non si tratta né di svuotare la mente né di raggiungere chissà quale
alterazione di coscienza o di raggiungere il vuoto mentale o di eliminare pensieri ed emozioni. Non
sono necessari anni di lunghe meditazioni per imparare. Per praticarla occorre fermarsi, restare in
silenzio a osservare noi stessi con la mente vigile al presente, accogliendolo per quello che è.
Non esistono condizioni ideali per imparare gli esercizi. È fuorviante lidea che per praticare
dobbiamo avere tanto tempo a disposizione, una buona dose di calma e nessun disturbo intorno.
Piuttosto è il contrario, è applicandosi nel disagio e fronteggiando lirritazione che abbiamo
lopportunità di diventare più consapevoli di quello che ci succede, dei nostri pensieri e delle nostre reazioni negative.
Pratiche informali e formali di Mindfulness
La Mindfulness si pratica con due modalità: pratica formale e pratica informale.
La Mindfulness come pratica formale si basa sulle antiche pratiche di meditazione, esercizi che
prevedono di restare fermi in silenzio, di concentrarsi e prendere coscienza di ciò che succede e
avviene nel corpo e nella mente. Il focus di attenzione può avere diversi oggetti: il respiro, le
sensazioni che provengono dal corpo, i rumori che ci circondano, i pensieri che attraversano la mente, le emozioni connesse.
La Mindfulness come pratica informale è invece basata sul fatto di concentrare lattenzione nelle
azioni quotidiane come occuparsi di piccole faccende domestiche o momenti di cura del proprio corpo, trasformando queste attività in occasioni per esercitarsi.
Grazie agli esercizi la mente viene allenata ad essere più consapevole con il risultato di poter
affrontare con più calma e meno ansia ciò che ci aspetta nel vivere quotidiano. Attraverso gli
esercizi viene praticata la disposizione a ritornare al presente, tornare a sentire le sensazioni
del corpo ogni qualvolta che la mente divagando ci porta lontano dal focus di attenzione che ci
siamo prefissati. Lallontanarsi e il ritornare a praticare è un ottimo allenamento per passare
dalla modalità del fare a quella dellessere. Con la pratica e il divagare della mente è possibile
scoprire il flusso del pensiero in attività. Praticando appare evidente linsieme dei pensieri,
delle sensazioni, dei ricordi o delle progettualità che attraversano di continuo la nostra mente.
Possiamo così decidere quali pensieri troviamo utili, quali interessanti e cosa ne vogliamo fare.
Possiamo scegliere se accettarli, conservarli oppure, osservandoli, lasciarli andare e vederli disfare come nuvole.
Ci sono studi che dimostrano che passiamo metà delle nostre ore di veglia a pensare a qualcosa di
diverso da quello che stiamo facendo e questo vagabondare della mente ci può rendere infelici. Altri
studi scientifici dimostrano che praticando la Mindfulness si ottengono effetti di rigenerazione
delle cellule neuronali e sullattivazione di alcune aree del cervello importanti per la salute mentale e fisica.
Ringraziamo Mariapia Borgnini del network di professionisti olistici (Phedros), psicopedagogista,
autrice di numerosi libri ed istruttrice Mindfulness-based presso lAssociazione Italiana Mindfulness per il suo contributo.
Lascia un commento