Lansia è uno degli ostacoli più temuti nello sport. Quando si manifesta sotto forma di nervi, è una
minaccia per le prestazioni e il lavoro svolto. Pertanto controllare lansia è un obiettivo
prioritario che ogni atleta dovrebbe apprendere.
Prima di mettere in pratica strumenti come la visualizzazione e lauto-verbalizzazione positiva
è necessario conoscerne i sintomi. Solo così saremo più efficienti nellindividuarlo e affrontarlo.
Per tutto questo, se sei un fan dellesercizio fisico, questo articolo ti interesserà.
Successivamente vedremo le principali manifestazioni dellansia nello sport e i modi migliori per
ridurla.
Sintomi di ansia
Quando parliamo di ansia lo facciamo in modo generico; Tuttavia, questa etichetta non è uguale per
tutti. In realtà, è un costrutto che racchiude una moltitudine di manifestazioni diverse.
Lo psicologo Peter Lang è stato il primo a sviluppare il sistema della tripla risposta per riferirsi
ai tre vettori in cui si manifesta lansia. Questi sono i seguenti:
Fisiologico: sintomi fisici come palpitazioni, sudorazione, tensione muscolare, difficoltà
respiratorie o sudorazione.
Comportamentale: mangiarsi le unghie, tremare, balbettare o ritirarsi dalla situazione; Cioè, tutto
ciò che è osservabile dagli altri.
Cognitivo: pensieri negativi, preoccupazioni, paure, difficoltà di concentrazione, credenze negative
su se stessi e così via.
Come controllare lansia nello sport
Tutti possiamo essere traditi dai nostri nervi a volte, ma quando diventa qualcosa di abituale
dobbiamo porvi rimedio. Di seguito, quindi, vedremo le tecniche più utilizzate dagli psicologi dello
sport.
1. Respirazione diaframmatica
La donna pratica la respirazione diaframmatica con una mano sul petto e l’altra sul diaframma.
Questa tecnica si basa su cicli respiratori, attraverso lattivazione del diaframma, in modo che
latleta si rilassi.
Se esiste uno strumento fondamentale per abbassare il livello di attivazione di una persona, è la
respirazione diaframmatica. Gli atleti lo utilizzano soprattutto nei momenti in cui la componente
fisiologica diventa molto forte.
In breve, consiste nelleffettuare cicli respiratori attivando il diaframma, ovvero la parte
superiore delladdome, invece dei polmoni. In questo modo si ottengono cicli più lenti con scadenze
più lunghe. Inoltre, viene attivato il nervo vago, che provoca sensazioni di rilassamento.
Secondo uno studio condotto dallUniversità Autonoma dello Yucatán su giocatori di calcio,
lallenamento con questa tecnica si è rivelato efficace nel ridurre il livello di stress. Inoltre,
uno dei suoi punti di forza è la facilità sia di apprendimento che di applicazione.
2. Visualizzazione per controllare lansia
Il potere dellimmaginazione è ampiamente utilizzato dalla psicologia dello sport per ottenere
prestazioni migliori. Tra le tecniche che utilizzano limmaginazione, la visualizzazione è lesempio
migliore e quello più studiato.
Visualizzare consiste nel creare uno scenario mentale specifico con il massimo realismo possibile.
Una volta creato, latleta può rivedere i movimenti, anticipare le situazioni e affrontarle con
successo.
Levento in cui la visualizzazione è stata maggiormente utilizzata è nel controllo dellansia
precompetitiva. Allo stesso modo, viene utilizzato quando i nervi prima di una competizione
minacciano il lavoro svolto.
In questo senso, un articolo pubblicato su Acción Psicológica afferma che un programma di
allenamento per combattenti che includesse questo strumento si è rivelato utile per ridurre lansia
prima di una competizione.
3. Desensibilizzazione sistematica
Quando si tratta di affrontare le paure, un consiglio ricorrente e uno dei più efficaci è
affrontarle. Lesposizione progressiva a ciò che ci spaventa è uno dei rimedi più efficaci per
ridurre i sintomi.
Tuttavia non è semplice realizzarlo, poiché siamo abituati allevitamento. Pertanto è utile abbinare
alle sessioni espositive anche tecniche che riducano il livello di attivazione, come la respirazione
diaframmatica di cui abbiamo parlato.
In questi casi viene utilizzata la desensibilizzazione sistematica. Questo è un intervento che
esiste da molti anni, ma è efficace per lansia nello sport. Lo afferma uno studio dellUniversità
Cattolica di Murcia, realizzato con professionisti dellatletica.
4. Autoverbalizzazioni positive per controllare lansia
La donna si guarda allo specchio durante le auto-verbalizzazioni positive.
Il modo in cui gli atleti parlano con se stessi influenza il loro livello di sicurezza e, quindi, le
prestazioni.
Il linguaggio che usiamo con noi stessi spesso determina il nostro comportamento. Le esigenze dello
sport ci portano a parlare a noi stessi con eccessiva critica e durezza, il che ci porta ad agire
con insicurezza e dubbio.
Al contrario, se ci sforzassimo di esaminare e modificare il linguaggio di sé, scopriremmo che è
possibile acquisire fiducia in ciò che facciamo. Ciò porta anche ad una diminuzione della sensazione
di disagio e, di conseguenza, viene favorita una prestazione ottimale.
5. Formazione attentiva
Quando i nervi vengono attivati, il resto dei processi cognitivi viene inevitabilmente influenzato.
Lesempio più illustrativo è lattenzione. Quando siamo ansiosi è normale avere delle distrazioni,
poiché ci concentriamo su cose irrilevanti e tralasciamo ciò che accade nel gioco.
Per questo motivo, una tattica efficace per combattere lansia è migliorare lattenzione. Questo non
ha lo scopo di impedirci di avvertire i sintomi, ma piuttosto di concentrarci su ciò che è
importante, nonostante la loro presenza. Inoltre, questo funziona come una distrazione dalle
preoccupazioni e dalle ruminazioni che si ripercuotono sul disagio.
6. Impara a stabilire le priorità per controllare lansia
Una comune fonte di sopraffazione è voler coprire troppe cose in breve tempo. Come dice il
proverbio: chi copre molto, prende poco. Per questo motivo bisogna avere la mente più lucida
possibile e iniziare ad organizzare le responsabilità.
In tutto ciò che dobbiamo o vogliamo fare, ci sono compiti che devono essere svolti con urgenza e
altri che sono di routine. Imparare a individuarli è un modo per scaricarsi e riuscire ad affrontare
con meno stress.
Tieni a bada lansia nello sport con laiuto della psicologia
Non dovresti mai sottovalutare la capacità del disagio emotivo di causare scarse prestazioni.
Inoltre non aiuta distogliere lo sguardo e aspettare che vada via da solo. Se vuoi davvero
sbarazzarti di questo peso, devi assumere un atteggiamento attivo e lavorare per individuarlo e
superarlo.
Le tecniche presentate per affrontare lansia nello sport sono le più conosciute e utilizzate dai
professionisti della psicologia dello sport. Se vuoi massimizzare i risultati, accetta laiuto di
specialisti e noterai che il disagio non influirà sulle tue prestazioni.
Bibliografia
Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità,
l’affidabilità, l’attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata
affidabile e di precisione accademica o scientifica.
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