Musicoterapia? Mozart contro i disturbi mentali
Elisabetta Ferrari Baliviera – 14 Aprile 2001
La sonata K448 per due pianoforti di Wolfgang Amadeus Mozart, avrebbe proprietà “curative” per
alcuni disturbi nervosi, in particolare l’epilessia.
Ascoltare Mozart può far migliorare le prestazioni intellettuali di chi ascolta la musica ed evitare
lo scatenarsi delle crisi epilettiche.
Questa ed altre notizie sulle benefiche proprietà della musica di Mozart, sono pubblicate in un
recente articolo sul Journal of the Royal Society of Medicine, rivista della Società Reale di
Medicina Inglese.
In laboratorio per esempio, si è notato che i ratti, animali così diversi, ma così simili agli umani
negli esperimenti, sotto l¿influsso della musica di Mozart diventano più abili nel cavarsela con la
prova del labirinto, di quando non la sentono.
Anche in un caso di perdita di coscienza dopo una crisi epilettica, la musica di Mozart avrebbe
avuto effetto benefico.
Probabilmente il modo in cui la musica classica può agire sul miglioramento delle capacità
intellettuali e sulle crisi epilettiche è diverso.
In realtà esistono anche rari casi di crisi epilettiche scatenate dalla musica.
E’ certo però che nell’attesa di studi su larga scala e controllati, che diano risultati certi, non
può far male una terapia a base di musica mozartiana: non si avrebbe infatti alcun effetto
collaterale o indesiderato, alcun bisogno di sospendere gli abituali farmaci e il costo sarebbe
quasi inesistente (il costo di un C.D. di musica classica).
E che dire dei bambini? Certo non si può trovare alcuna controindicazione al far ascoltare loro un
po’ di classico Mozart, e anche se poi dovessimo scoprire che non migliora la loro intelligenza,
loro avranno comunque conosciuto qualcosa di bello.
Elisabetta Ferrari Baliviera
dal sito Kataweb Salute – 14 Aprile 2001
www.kwsalute.kataweb.it/Notizia/0,1044,1899,00.html
Approfondimento sul sito www.sublimen.com
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