Neal Miller, biografia di uno psicologo sperimentale

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Neal Miller, biografia di uno psicologo sperimentale

Neal E. Miller non è uno psicologo noto al grande pubblico, ma è uno dei più influenti nella storia
della psicologia. Molti dei suoi contributi sono ancora attuali. Vediamo chi era e cosa ha fatto per
la scienza.

Neal E. Miller era uno psicologo americano, autore e direttore di importanti ricerche sul
comportamento animale e umano. Si distingue come uno dei fondatori della psicologia fisiologica e
della teoria dell’apprendimento. La sua ricerca pionieristica sul condizionamento classico e
operante ha gettato molte delle basi per la psicologia moderna.

Tra i contributi più importanti di Neal Miller c’è lo sviluppo della teoria dell’apprendimento della
ricompensa. Ciò suggerisce che gli esseri viventi apprendono attraverso l’associazione tra stimoli e
risposte. In questo modo, le risposte che vengono premiate tendono ad essere rafforzate e ripetute,
mentre quelle che non lo sono vengono dimenticate.

Lo psicologo ha anche svolto preziose indagini sulla fisiologia del comportamento e sulla relazione
tra il sistema nervoso e il comportamento. Fu anche un prestigioso professore che diede vari
contributi alla psicologia.

«Le persone sono come le viti: sono flessibili e possono essere addestrate in qualsiasi direzione».
~ Neal E. Miller ~

La vita di Neal Miller

Neal Miller è nato il 3 agosto 1909 a Milwaukee, Wisconsin, Stati Uniti. Era il maggiore di due
figli di una famiglia della classe media. La loro famiglia era composta dal padre, Irving Miller;
sua madre, Lily Rose Miller e sua sorella minore, Margaret.

Ha trascorso gran parte della sua infanzia e adolescenza nella sua città natale. Suo padre ha
lavorato alla Western Washington University come presidente del Dipartimento di Educazione e
Psicologia. Fu lui che lo incoraggiò a studiare e sostenne la sua educazione. La madre, invece, era
casalinga e, allo stesso modo, ebbe un ruolo determinante nella formazione dei figli, alimentando in
loro l’amore per la lettura.

Nonostante la Grande Depressione, che colpì gli Stati Uniti durante l’adolescenza dello psicologo, i
Miller mantennero il loro status di borghesi grazie al lavoro del padre. Anche Neal e sua sorella
hanno avuto l’opportunità di frequentare il college grazie all’aiuto finanziario della loro
famiglia.

Un ricercatore in formazione

Secondo le informazioni del Latin American Journal of Psychology , Neal. E Miller ha completato la
sua laurea presso l’Università di Washington. Successivamente, ha conseguito un master a Stanford e
ha conseguito il dottorato alla Yale University nel 1935. È stato professore presso quest’ultima
istituzione fino al 1966, quindi ha lavorato in psicologia fisiologica per la Rockefeller
University.

Durante la sua permanenza a Yale, Miller ha fatto una serie di esplorazioni del comportamento
animale e umano. Questi includevano studi sull’apprendimento, il condizionamento e la fisiologia del
comportamento. Uno dei suoi tratti distintivi era il profondo attaccamento alla ricerca sperimentale
come base delle sue teorie.

Allo stesso modo, si interessò alla fisiologia comportamentale e alle neuroscienze. Nei suoi ultimi
lavori ha affrontato il biofeedback, che lo ha portato a sviluppare nuove tecniche per trattare il
dolore e altri disturbi di salute.

In generale, il lavoro del Dr. Miller ha abbracciato diverse aree della psicologia e delle
neuroscienze; era caratterizzato dal suo approccio empirico e sperimentale alla comprensione del
comportamento e della cognizione. Questo specialista è stato influenzato dal comportamentismo e
dalla teoria dell’apprendimento; inoltre, per i progressi del suo tempo in biologia e medicina.

Neal E. Miller e il suo legame con l’APA

Una dichiarazione dell’American Psychological Association (APA) evidenzia il rapporto straordinario,
stretto, duraturo e produttivo tra l’associazione e Neal Miller. Non solo ha fatto parte di diversi
comitati dell’APA, ma ne è stato anche presidente tra il 1960 e il 1961.

Nel corso della sua carriera professionale, indica il testo, ha ricevuto numerosi premi, tra cui l’
APA Distinguished Scientific Contribution Award (1959) e l’APA Citation for Outstanding Lifetime
Contribution to Psychology (1991).

Quest’ultimo premio è stato consegnato dal presidente del consiglio, Charles Spielberg, che ha
elogiato Miller come un eccezionale sperimentatore in psicologia. Inoltre, ha elogiato il suo
programma di ricerca e lo ha definito creativo, sistematico e produttivo.

Per l’anno 1993, il Board of Scientific Affairs ha promulgato, come tributo, la Neal Miller
Distinguished Annual Lecture. Questo evento di neuroscienze e ricerca si svolge a ogni convention
APA.

I contributi di Miller

Neal E. Miller ha fornito vari contributi teorici e di ricerca, principalmente sui meccanismi di
ricompensa e motivazione; questo è evidenziato da un articolo del National Academic of Science . Tra
i suoi contributi troviamo i seguenti:

Studi sul sistema nervoso, sui meccanismi di mediazione tra motivazione e comportamento.
Ricerca sul pensiero e sul comportamento legati alla risoluzione dei problemi in psicoterapia.
Analisi del controllo dell’apprendimento, associato ai sistemi di risposta volontaria dei muscoli
scheletrici e ai sistemi di risposta autonomica interna, per ridurre al minimo lo stress, curare le
malattie e promuovere la salute.

Inoltre, ha creato una teoria della motivazione che si basa sulla gratificazione degli impulsi
psicosociali, integrando componenti di varie teorie precedenti legate al rafforzamento del
comportamento e dell’apprendimento. Miller è coautore di quattro libri che ora ti chiamiamo:

Frustrazione e aggressività (1939).
Apprendimento sociale e imitazione (1941).
Personalità e psicoterapia (1950).
Comunicazione grafica e crisi dell’istruzione (1957).

È stato anche editore di Psychological Research on Pilot Training e co-editore di Biofeedback: Basic
Problems and Clinical Applications (1950). A sua volta, ha pubblicato Neal E. Miller: Selected
Papers (1971), una raccolta di alcuni dei suoi lavori accademici. Questo psicologo ha scritto più di
300 articoli.

Il ritiro di Neal E. Miller

Neal E. Miller si è ritirato dall’insegnamento a Yale nel 1981, ma ha continuato a fare ricerche e
scrivere fino alla sua morte nel 2002, all’età di 92 anni.

La sua eredità vive ancora oggi e i suoi contributi contribuiscono ancora all’indagine sulla
motivazione e l’apprendimento.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità,
l’affidabilità, l’attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata
affidabile e di precisione accademica o scientifica.

American Psychological Association. (2011). Neal Elgar Miller. Consultado el 29 de junio de 2023.
www.apa.org/about/governance/president/bio-neal-miller
Encyclopedia Britannica. (s. f.). Neal E. Miller. Consultado el 29 de junio de 2023.
www.britannica.com/biography/Neal-E-Miller
Pérez Acosta, A. (2003). Neal E. Miller (1909-2002): psicólogo científico. Revista Latinoamericana
de Psicología, 35(1), 111-114. www.redalyc.org/articulo.oa?id=80535118
National Academic of Science. (2014). Neal E. Miller 1909-2002.
www.nasonline.org/member-directory/deceased-members/52520.html
Rolnick, A. (2010). Centennial Anniversary of Neal E. Miller. Biofeedback, 38(4), 128-129.
www.proquest.com/openview/14f40a79acf7f3f9fdc5adf342eb3cb4/1?pq-origsite=gscholar&cbl=506344
Yale Bulletin & Calendar. (2002). Noted psychologist Neal E. Miller, pioneer in research on brain
and behavior, dies, 30(25). archives.news.yale.edu/v30.n25/story11.html

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