Precetti per una vita felice
di Dunga Rimpoce
(La meditazione)
Ecco il settimo argomento contenente i precetti, relativi alla meditazione, indicati da Dugpa
Rimpoce nel volumetto “500 precetti per una vita felice” Oscar Mondadori (1a edizione Piccola
Biblioteca Oscar giugno 1997 – Lire 9= .000)).
Gli argomenti trattati sono, nell’ordine:
– Il successo – La felicita’ – L’amicizia – La realizzazione – L’amore – L’infanzia – La meditazione
– La malattia e la morte – La fiducia in se stessi – Vivere l’istante presente – Il riposo e i sogni
– Il coraggio e la paura – I poteri dello spirito – L’accettazione – La gioia e la condivisione –
La meditazione (29 precetti)
1. Nessun pensiero, in realta’, e’ del tutto isolato. Il vero spazio sta dentro. Quello che accade
nello spirito si ripercuote sull’universo intero.
2. La vita e’ una disciplina che si coniuga al presente. Compi ogni azione andando sino in fondo.
Interessati solo alla vita e a tutte le sue forme, perche’ nessuno uscira’ da questo suo gioco.
3. Non aver paura della solitudine quando ti viene incontro. E’ l’occasione di ritrovare e
fortificare te stesso.
4. Cambia punto di vista per tenere la distanza. Diffida delle tue passioni , fa’ un passo indietro
raccogliendoti.
5. Impara anzitutto a calmare lo spirito e a distendere il corpo, poi scendi in te stesso, come un
tuffatore. Non aver paura di conoscere la pienezza e la completa vacuita’. Non hai che una vita –
ma infinita. Con la meditazione entri in quello che non puo’ essere ne’ diviso ne’ separato.
6. La meditazione ti avvicina al centro di te stesso, non appena chiudi gliocchi. Non e’ legata ne’
ai procedimenti del pensiero ne’ ai giochi fantas magorici delle emozioni. Impara a tacere, e il tuo
cuore si aprira’.
7. L’origine delle cose non sta nel passato. Si produce ora, in ogni istante, nel tuo spirito.
Impara a pensare in modo diverso.
8. Puoi usare un sogno o un ricordo come spunto per la meditazione. Non an lizzare, non riflettere.
Accontentati di osservare, senza parole, senza pensieri, come l’animale che, affascinato, fissa il
fuoco. Trasforma i tuoi desideri, le tue sensazioni in energia pura. Pensa a essi come a pietre
preziose, che brillano staccate da te.
9. Ogni passione dominata accende un nuovo sole.
10. Non e’ necessario che tu mediti sui mandala e sulle figure tradizionali del Vajrayana. Prendi
come oggetto di meditazione il tuo stesso desiderio. Osservalo, a distanza, senza perdere lo
stupore, e seguilo come si risale un fiume, fino alla sorgente. E’ la chiave che ti apre tutte le
porte.
11. La meditazione ti permette di sentire la parola del silenzio, di percep= ire dentro di te la sua
Chiara Luce. Questa visione non e’ possibile se sei in quell’atteggiamento proprio di chi e’
assonnato, che fa nascere le fantasticherie. Se vuoi meditare siediti con il busto eretto come un
albero, gl i occhi chiusi, nella posizione della sentinella. Scruta molto lontano in te, senza
abbassare l’attenzione, con lo spirito vuoto, evitando il moviment=o dei pensieri. E’
l’atteggiamento del guerriero spirituale, del Risvegliato.
12. Impara a conoscere il potere dell’amore che ha in se’ la meditazione: essa apre il cuore e vi fa
penetrare, tutto intero, l’universo. Riunisce quello che e’ stato separato dall’illusione. Ecco che
sei immerso nel flusso della vita e scorri con esso.
13. La meditazione trasforma le opinioni comuni in realta’ vissuta. Usa il suo potere se vuoi
cambiare il mondo.
14. Rifugiati molto lontano, in te stesso, se vuoi incontrare gli altri.
15. Se sei infelice e in uno stato di caos interiore non accusare il mondo,che e’ solo il riflesso
di te stesso. Quello che tu sei, lo e’ anche il m ondo. Guarisci te stesso, e il mondo guarira’.
16. Devi capovolgere il modo in cui sei solito pensare. Discendi in te stesso, con lo spirito
libero, consapevole della tua divinita’, come uno specch io che riflette il sole.
17. Impara a meditare anche con gli occhi aperti. Concentrati sulla bellezza di un fiore, il
mormorio delle onde, il rumore del vento. Sopprimi la distanza che ti separa dalle cose. Meditare e’
un atto d’amore.
18. Medita nella confusione della vita quotidiana, in mezzo all’affanno dei tuoi impegni, mentre
cammini per strada. Liberati dai condizionamenti. Guarda tutto dall’alto e pensa allo spettacolo del
mondo come a un flusso eterno, senza inizio ne’ fine. Tu sei al centro: il solo punto fisso, con la
tua coscienza, le tue sensazioni, le tue riflessioni. E’ cosi’ che la meditazione rinnova l’energia
e scaccia la stanchezza.
19. Meditare vuol dire rinunciare all’universo conosciuto e andare dietro e quinte, dove lo spirito
tira i fili della recita. Vuol dire diventare il grande macchinista, il creatore di universi.
20. La meditazione inizia sempre con il completo distendersi del corpo fisico, che elimina le
tensioni. Impara a respirare, cioe’ a rendere vivi i meccanismi abituali del corpo.
21. Se non abbiamo nessuna reale consapevolezza di noi stessi, e’ perche’ la minima contrarieta’
esterna ci sorprende e ci turba. Ritrova la padronanza interiore, senza perdere l’innocenza dello
sguardo e la bonta’ del cuore.
22. La meditazione permette di raccogliere le energie, evita la dispersionee lo spreco. Se orienti i
tuoi pensieri verso gli altri puoi guarire quelli che soffrono, porgere aiuto a chi e’ infelice e
fare molto bene. La meditazione risveglia i poteri dello spirito.
23. Se vuoi spostarti e avvicinarti a qualcuno, puoi usare il potere onnipo= tente del pensiero.
Visualizza il luogo che vuoi raggiungere, chiamando a raccolta le tue emozioni e i tuoi desideri,
senza perderti in vaghe fantasticherie. Per far questo non devi lasciar vagabondare il tuo spirito.
Al contrario, riportalo al centro di te stesso con la meditazione, senza perdere mai la coscienza
dell’Istante.
24. Raccogli i tuoi pensieri al centro di te stesso e impedisci loro di andare alla deriva. Se vuoi
che la tua meditazione divenga un’arma di risveglio, immagina questo centro come se fosse l’unica
realta’.
25. Durante la meditazione, lascia che le idee fluttuino e che le sensazion i si mettano a
vagabondare, senza cercare di trattenerle. Lascia che il vu to invada il tuo spirito e sentirai un
calore meraviglioso e una gioia immensa. Allora, la distanza fra te e il mondo scomparira’. Sei nel
luogo dello spirito che riunisce tutte le cose. A partire da questo luogo, puoi agire su te stesso
e sul mondo.
26. Pensa al tuo spirito come al tempio d’oro che contiene tutto l’universo .
27. Scopri la profondita’ della meditazione: incontrerai cosi’ il mondo nella sua immediatezza. I
maestri di saggezza insegnano che questo istante e’ la sola realta’. Da esso nascono gli universi e
i mondi.
28. La meditazione ti permette di occupare realmente il tuo posto, di ritrovare l’equilibrio e
l’armonia. E’ la strada maestra che porta alla felicita’, il cammino piu’ breve, poiche’ evita le
cattive abitudini delle convenzioni, gli artifici, le illusioni.
29. I conflitti, l’odio, la violenza vengono da un disconoscimento di se’ che genera dolore e
confusione. Non dubitare del tuo splendore interiore. Og ni essere vivente e’ una stella.
Lascia un commento