Quanto dura la depressione?

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Quanto dura la depressione?

Molte persone che soffrono di depressione pensano che non saranno mai in grado di guarire. Il tempo
necessario, in realtà, dipende da quattro fattori. Li analizziamo.

Quanto dura la depressione? Quando recupererò il controllo, l’entusiasmo e la voglia di affrontare
nuove sfide? I disturbi dell’umore sono spesso vissuti come se fossimo intrappolati in una stanza
buia. Vedere un po’ di luce è come una speranza che non arriva mai.

Va chiarito prima di tutto che non tutte le depressioni sono uguali. Per esempio, ci sono
depressioni lievi tipiche dei disturbi affettivi stagionali. Depressione bipolare, una condizione
più grave definita da estremi sbalzi d’umore. E ci sono realtà più complesse e persistenti come la
depressione maggiore.

Non tutti vivono o gestiscono questo disturbo allo stesso modo. C’è chi non cerca mai un aiuto
professionale e finisce in uno stato di esaurimento progressivo e altamente pericoloso. A loro volta
alcune persone non si sentono mai completamente libere da questa condizione mentale.

Questo significa che le depressioni raramente regrediscono? Assolutamente no. Esistono trattamenti
efficaci e molte persone guariscono.

Tuttavia, ci sono sfumature e aspetti che dovrebbero essere conosciuti. Il tempo impiegato da una
persona per superare la depressione è soggettivo e dipende da molteplici fattori.

Per quanto tempo dura la depressione?

È molto comune che un paziente depresso sia ansioso di sapere quando si riprenderà. Si tratta, di
fatto, di una realtà comune a molti ambiti. Sapere quanto tempo ci vuole per guarire da un
raffreddore o di quante settimane di convalescenza avremo bisogno dopo un intervento chirurgico è
comune in tutti noi.

Sapere questo ci offre non solo speranza, ma anche un certo senso di controllo. Tuttavia, bisogna
tenere conto di un fatto. La depressione non è una malattia comune, è un disturbo mentale.

Cosa significa questo? Che non si tratta di un’alterazione che può essere diagnosticata con un esame
del sangue. Lo stesso vale per ansia, fobie o disturbi ossessivo-compulsivi.

Diagnosi precoce e trattamento corretto: tra 3 e 8 mesi

Grazie a una diagnosi precoce e un’assistenza terapeutica corretta e ben applicata, i miglioramenti
possono essere visti nel giro di tre mesi.

È importante sottolineare l’importanza di ricevere una buona terapia in tutti i casi. A volte cadere
nelle mani di pessimi professionisti o ricevere trattamenti inaffidabili provoca esattamente
l’opposto: la depressione peggiora.

Allo stesso modo, va notato un dettaglio: sebbene possano essere prescritti farmaci psicotropi, è
essenziale in tutti i casi ricevere assistenza psicologica. In caso contrario, i sintomi
persisteranno.

Il tipo di depressione determina il tempo di recupero

Un disturbo affettivo stagionale può migliorare in poco più di un mese. Lo stesso vale per un lieve
episodio depressivo. Tuttavia, la depressione associata al disturbo bipolare richiederà un
trattamento cronico, anche se il miglioramento sarà evidente e la persona sarà in grado di condurre
una vita di discreta qualità.

La situazione si complica in caso di depressione maggiore o disturbo depressivo persistente. In
questi casi, la terapia può essere necessaria per 8 mesi, 2 anni o più. Inoltre, è molto comune che
compaiano delle ricadute.

D’altra parte, ci sono situazioni ancora più complicate come depressioni resistenti. Lo studio del
Dr. James Paul Pandarak dell’Università di Londra indica che in questi casi è necessario continuare
a offrire al paziente nuove cure.

Oltre a ciò, si è visto che in quest’ultimo tipo di depressione si riscontrano evidenti
miglioramenti con la tecnica della neuromodulazione.

Quanto dura la depressione? Non chiedere aiuto o abbandonare le cure

Buona parte delle persone affette da depressione maggiore hanno difficoltà a vedere miglioramenti.
Questo accade soprattutto nelle prime fasi. Non importa se una settimana il paziente si veste e va a
fare shopping né che inizi a recuperare i contatti sociale.

Una persona depressa interpreta il mondo attraverso il pessimismo e l’impotenza. Ciò induce spesso
ad abbandonare il percorso psicoterapeutico.

Allo stesso modo, si verifica anche un altro fatto: non tutti chiedono aiuto. Possono andare
chiedere qualche farmaco per poter dormire, un rimedio per i dolori muscolari… Tuttavia, il dolore
prodotto da questa condizione può essere curato solo in terapia, in caso contrario può durare anni o
avere un esito fatale.

La depressione è un’entità clinica in crescita e di cui non siamo ancora pienamente consapevoli. La
salute mentale è importante alla pari di quelle fisica, dunque occuparsi di essa deve essere un
pilastro in più della nostra società del benessere. Chiedere aiuto quando ne abbiamo bisogno
garantirà una ripresa più rapida.

Bibliografia

Pandarakalam, J. P. (2018). Challenges of treatment-resistant depression. Psychiatria Danubina.
Medicinska Naklada Zagreb. doi.org/10.24869/psyd.2018.273

bit.ly/3Lq1zSL

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