Raggiungere il silenzio mentale: perche’ e come

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Raggiungere il silenzio mentale: perche’ e come

Per fermare la mente, non bisogna andare in India o in Cina o rinchiudersi in un templio del
silenzio. È sufficiente svolgere semplici attività che calmano ed equilibrano.

Raggiungere il silenzio mentale significa fare una “pausa critica” nei momenti di confusione,
disordine o angoscia. È una risorsa semplice e pratica che può aiutarti quando non riusciamo a
pensare chiaramente o quando una preoccupazione o un’ossessione prende il sopravvento.

Si tratta anche di un modo per proteggere il cervello. Quando una persona è stressata, l’intero
corpo, compreso il cervello, reagisce in modo simile a quando è presente un agente patogeno. Le
risorse fisiologiche si concentrano sulla difesa e ciò comporta un’usura significativa.

Se questa situazione si verifica molto spesso, l’usura risulta persino maggiore e finisce per
generare importanti conseguenze sulla salute fisica e cognitiva. Raggiungere il silenzio mentale è
un antidoto semplice ed efficace per combattere lo stress e recuperare l’equilibrio.

“Più una persona è vicina alla pace della mente, più è vicina alla forza.”

-Marco Aurelio-

Fermare la mente la libera dallo stress.

Danni da stress al cervello

Lo stress è la risposta del corpo a una minaccia o a qualcosa che viene percepito come una minaccia,
che lo sia o meno. Questa percezione scatena uno stato fisiologico di allerta che produce
cambiamenti in vari organi e sistemi. Come è noto, in questi casi il corpo si prepara all’attacco o
alla fuga.

A seguito di ciò, le facoltà cognitive si concentrano sull’affrontare la minaccia. Il resto resta
sullo sfondo. I sensi si concentrano sulla minaccia al punto da smettere di vedere o sentire alcuni
stimoli ambientali.

Se lo stato di stress persiste, anche se non così intenso, il risultato è una persona dispersa, con
ridotta capacità di concentrazione, irascibile, nervosa, scarsa memoria e scarso rendimento in
attività che richiedono un certo impegno.

Lo stress può essere causa di molti errori, inefficienze e decisioni sbagliate. Fermare la mente è
uno dei mezzi per contrastare questi effetti.

Fermare la mente

Fermare la mente significa intervenire attivamente nel flusso dei nostri pensieri. Sarebbe come
mettere in pausa un video. È una tecnica di emergenza per ritrovare l’equilibrio e l’autocontrollo.
Come raggiungere un simile stato?

In realtà, è molto semplice. Si tratta di svolgere attività di routine molto elementari. Serve quasi
tutto, dall’ordinare i giornali al lavare i piatti. Anche fare una passeggiata, spazzare una zona
della casa o dell’ufficio, o svolgere qualsiasi attività che comporti un dispendio di energie
fisiche, ma non un grande coinvolgimento mentale o emotivo.

Il segreto è concentrarsi sull’attività, per quanto basilare. Se si riordinano i documenti, bisogna
prestare attenzione al modo in cui lo si fa. Se si fa una passeggiata, bisogna percepire le
sensazioni del corpo e ammirare il panorama.

Quando si sceglie di lavare i piatti, conviene non indossare i guanti e fare attenzione ai dettagli.
Grazie a queste semplici attività è possibile raggiungere il silenzio mentale.

Camminare favorisce il rilascio di serotonina, un neurotrasmettitore che ci fa sentire meglio.

I vantaggi del silenzio mentale

Chiunque riesca a raggiungere il silenzio mentale ne noterà immediatamente i benefici. Bisogna solo
attenersi rigorosamente ai due principi di base: svolgere un’attività meccanica e concentrarsi su di
essa. Non bisogna fare altro. Il problema è che la mente stressata di solito oppone molta
resistenza.

Lo stress induce la mente ad avviare una dinamica di difesa, come abbiamo già spiegato, e non è
facile dire al cervello: “fermati, distraiti un attimo”. In questi stati si pensa che indirizzare i
propri pensieri altrove o svolgere una semplice attività sia un rischio. Questa convinzione è la
principale barriera da superare.

Come in tante altre situazioni della vita, a volte si tratta solo di darsi l’opportunità di
sperimentare qualcosa di nuovo e trarre le dovute conclusioni. Concediti di raggiungere il silenzio
mentale la prossima volta che vi sentite stressati.

Bibliografia

Bird, W., & Reynolds, V. (2006). Caminar para la salud: La guía completa paso a paso para ponerse en
forma y sentirse bien. INDE.

Duval, F., González, F., & Rabia, H. (2010). Neurobiología del estrés. Revista chilena de
neuro-psiquiatría, 48(4), 307-318.

Liñán, É. E. No-cosas. La sociedad sin pausa. Revista Académica “Voces y Saberes”, 4(4), 32-37.

www.wikihow.it/Superare-il-Disturbo-d%27Ansia

bit.ly/3ArbFzf

da lista mentem gg

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