Regole e risposte alle preghiere

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Regole e risposte alle preghiere

di Yoganandaji

Tratto da: Paramahansa Yogananda – “Il Divino Romanzo” – Ed. Astrolabio

SOMMARIO:

– Dio risponde alle preghiere
– La preghiera e’ un ordine dell’anima
– Nella forza di volonta’ giace il germe del successo
– Cancella gli ”impossibile” dalla tua mente
– Cerca la compagnia di coloro che rafforzano la tua fede
– Assicurati di conquistare il Cielo
– Ricarica la tua volontà con la concentrazione
– Chi persisterà nelle sue preghiere fino a ricevere la risposta di Dio?
– Dio è la tua maggiore necessità
– Le regole della preghiera

Dio risponde alle preghiere

Essendo giunti in questo mondo senza sapere da dove, è naturale che ci
chiediamo qual è l’origine e lo scopo della vita. Anche quando
ascoltiamo e leggiamo sul conto del Creatore, ignoriamo il modo per
stabilire un contatto con Lui; tutto ciò che sappiamo è che l’universo
esprime la Sua intelligenza.

Così come i complicati meccanismi di un piccolo orologio risvegliano la
nostra ammirazione verso l’orologiaio, allo stesso modo quando
contempliamo le meraviglie della natura ci sentiamo sorpresi dinanzi all
‘intelligenza che si nasconde in esse. Ed è così che ci chiediamo: “Chi
creò i fiori la cui forma vivente si innalza verso il sole?” “Da dove
proviene la loro fragranza e la loro bellezza?” “Come sono stati
modellati i loro petali, in forma tanto perfetta e dotati di colori
tanto belli?”

Di notte le stelle e la luna spargono la loro luce argentea intorno a
noi, e ci inducono a riflettere sull’intelligenza che guida gli astri
attraverso il cielo. La soave luce della luna è insufficiente per le
attività del giorno; in questo modo, un’intelligenza benevola ci
suggerisce di riposare la notte. Quando il sole sorge, invece, la sua
luce brillante ci induce a contemplare chiaramente il mondo che ci
circonda e ad affrontare la nostra responsabilità per soddisfare le
necessità che ci opprimono.

Ci sono due maniere in cui possiamo soddisfare queste necessità. Una è
quella materiale. Così, per esempio, quando la nostra salute viene meno,
possiamo ricorrere ad un medico e ricevere il trattamento necessario.

Ma nonostante ciò, viene un momento in cui nessun aiuto umano può
servirci a niente. È allora che ricorriamo alla seconda via, rivolgendo
la nostra attenzione verso quel potere spirituale che proviene dal
Creatore del nostro corpo, della nostra mente e della nostra anima.

Il potere materiale è limitato; quando questo fallisce, ci appelliamo
all’illimitato potere divino. Lo stesso succede con le nostre necessità
economiche; quando abbiamo fatto quanto possiamo per soddisfarle e
nonostante tutto falliamo, ci appelliamo a quell’altro Potere.

Tutte le persone credono che i loro problemi siano peggiori di quelli
degli altri. La causa per cui qualcuno si sente più oppresso di altri
sta nel fatto che la sua resistenza è più debole. Date le differenze nel
potere mentale di ogni individuo, ognuno di essi utilizza una quantità
di energia diversa.

Coloro che si trovano ad affrontare serie difficoltà e la cui mente è
debole, saranno incapaci di superare i problemi. D’altra parte una
persona dotata di una mente potente, potrà superare barriere della
stessa difficoltà. Nonostante ciò, persino uomini molto forti hanno
fallito in alcune occasioni.

Quando ci vediamo oppressi da enormi problemi materiali, mentali o
spirituali, ci rendiamo conto del fatto che i poteri della vita in
questo mondo fisico sono estremamente limitati.

Non dovremmo indirizzare i nostri sforzi solamente verso l’acquisizione
di sicurezza economica e buona salute, ma anche verso la ricerca del
significato della vita. “Qual è il significato di tutto?”

Quando ci si presentano difficoltà, la nostra reazione si orienta
prevalentemente verso il nostro ambiente circostante.: cerchiamo di
effettuare qualsiasi cambiamento materiale che consideriamo ci possa
essere di aiuto. Ma quando arriviamo al punto in cui ci diciamo: “Tutto
quanto ho cercato di fare è fallito fino ad ora; che cosa devo fare
ora?”, allora cominciamo a riflettere con grande serietà sulle
possibili soluzioni. E quando pensiamo con la profondità sufficiente,
troviamo la risposta dentro di noi. Questo è un tipo di preghiera con
risposta.

La preghiera è un ordine dell’anima

La preghiera è un ordine dell’anima. Dio non ci ha creati mendicanti, ma
ci ha fatto a Sua immagine e somiglianza; tanto la Bibbia che le
scritture hindù dichiarano questa stessa verità.

Un mendicante che va nella casa di un ricco a chiedere elemosina non
riceverà che ciò che gli spetta come mendicante. Un figlio, invece, può
disporre di tutto quanto chiede a suo padre. Non dovremmo quindi
comportarci come mendicanti.

Gli esseri divini come Cristo, Krishna, e Buddha non mentirono quando
affermarono che siamo stati creati ad immagine e somiglianza di Dio.

Nonostante ciò, possiamo notare che alcune persone hanno tutto, essendo
nati con un “cucchiaino d’argento” in bocca, mentre altre sembrano
attirare sempre il fallimento e i problemi. Dove è finita l’immagine di
Dio in queste ultime persone?

Il potere dello spirito giace all’interno di ognuno di noi; il problema
consiste nello sviluppare questo potere. Se segui la lezione che
proviene dalle mie esperienze personali con Dio, non potrai fare a meno
di raggiungere il risultato che cerchi.

È possibile che nel passato tu sia rimasto deluso perché non hai
ottenuto risposta alle tue preghiere, ma nonostante ciò non dovresti
perdere la fede. Per poter verificare se le preghiere ricevono risposta
o meno, è necessario che cominci a coltivare la fede nel potere delle
preghiere.

È possibile che le tue preghiere non hanno ottenuto risposta perché hai
agito come un mendicante, inoltre dovresti prima sapere che cosa puoi
legittimamente chiedere al tuo Padre Celeste. Per esempio se preghi con
tutta la tua forza per divenire il padrone della terra, tale preghiera
non ti verrà esaudita, dato che tutte le preghiere in relazione alla
vita materiale sono limitate, questo è la loro stessa natura. Dio non
violerà le Sue stesse leggi, solo per soddisfare i nostri capricciosi
desideri. Ma, nonostante ciò, esiste un modo corretto di pregare.

Il segreto per pregare ed avere risposta consiste nel cambiare la
prospettiva.: invece di chiedere come mendicanti, dobbiamo farlo come
Figli di Dio; quando ci appelliamo al Signore da figli, le nostre
preghiere sono colme di saggezza e di potere.

Nella forza di volontà giace il germe del successo

Molte persone agiscono in modo teso e nervoso quando stanno cercando di
ottenere qualcosa di grande importanza per loro. Ma le azioni sviluppate
con ansietà o nervosismo non attraggono il potere di Dio; mentre la
serena e costante applicazione della volontà, invece, scuote tutte le
forze della creazione e attrae la risposta dell’Infinito.

Il germe del successo in qualunque campo di attività giace nella forza
di volontà: “Il mio corpo potrà essere distrutto, però la mia mente, la
mia forza di volontà, rimarrà sempre eretta”, così stai esprimendo la
forza di volontà nella sua forma più completa.

La forza di volontà è ciò che rende l’uomo divino. Quando rinunci ad
esercitare la tua forza di volontà, diventi un essere mortale. Molti
affermano che non dovremmo esercitare la nostra forza di volontà per
cambiare le nostre condizioni, dato che facendolo possiamo interferire
con i piani di Dio.

Ma, perché Dio avrebbe dovuto dotarci di volontà, se non perché la
applicassimo? Per parlare, camminare, stare in piedi, andare al cinema o
andare a dormire, impieghiamo la nostra volontà. Tutto ciò che facciamo
lo facciamo applicando la nostra volontà, se non lo facessimo saremmo
automi. Gesù non voleva dire di non usare la volontà quando disse: “Sia
fatta la Tua volontà e non la mia”, ciò che stava cercando di insegnare
era che l’uomo deve sottomettere la sua volontà, la quale è soggetta a
desideri, alla volontà di Dio. Così quando preghiamo con perseveranza in
modo corretto, stiamo impiegando la nostra volontà.

È necessario CREDERE NELLA POSSIBILITA’ CHE SI COMPIA CIO’ PER CUI
PREGHIAMO. Quando dalla nostra mente sparirà tutto l’impossibile in essa
entrerà il potere divino.

Coloro che persistono nel loro intento, senza accettare mai il
fallimento, ottengono l’oggetto per il quale lottano. Quando eserciti la
tua volontà in modo costante, tanto attraverso il tuo pensiero, come con
le tue azioni, ciò che desideri dovrà compiersi. Anche se non dovesse
esistere al mondo un oggetto come quello che desideri, se persisti nel
tuo impegno il risultato che persegui in qualche modo si manifesterà.
Questo tipo di attitudine attrae la risposta di Dio, dato che tale
volontà proviene da Lui; UNA VOLONTA’ COSTANTE E’ UNA VOLONTA’ DIVINA.

Cancella gli “impossibile” dalla tua mente

La volontà debole è una volontà mortale; non appena di trova di fronte
alle problematiche e al fallimento si disconnette dall’Infinito. Ma nel
profondo della volontà umana giace la volontà divina, la quale non potrà
MAI fallire. Nemmeno la morte ha alcun potere sulla volontà divina.

Il Signore risponde infallibilmente ad ogni preghiera che si accompagna
ad un costante esercizio di volontà.

La mente degli uomini è piena di “impossibile”. Ogni persona è nata in
una famiglia dotata di certe caratteristiche e abitudini, e l’influenza
di questi fattori può indurre a pensare che non sia possibile realizzare
determinate cose: per esempio camminare molto, mangiare questo o
sopportare quello..

Tutto questo “non posso” deve essere cancellato. Ognuno di noi possiede
al suo interno il potere per raggiungere tutto ciò che desidera; tale
potere risiede nella volontà.

Chiunque aspiri a sviluppare la sua forza di volontà, dovrà frequentare
la compagnia adeguata. Chi desidera diventare un grande matematico, si
sentirà completamente scoraggiato se le persone che frequenta non hanno
alcuna attrazione per la matematica. Però se la stessa persona si
mescolasse con buoni matematici, la sua volontà sarebbe rafforzata da
tale compagnia e penserebbe: “Se possono farlo gli altri, posso farlo
anch’io”.

Non cercare di fare subito grandi cose per sviluppare la tua volontà.
Per avere successo devi iniziare per prima cosa ad esercitare la tua
volontà su cose di poca importanza, ma che ti consideravi incapace di
fare. Se ti sforzerai abbastanza per realizzarle, avrai successo.

Ricordo come i miei amici e altre persone mi avvertirono che io non
avrei mai potuto raggiungere varie mete, ma senza dubbio le ho
raggiunte tutte. Le persone che ci offrono tali “ben intenzionate
avvertenze” possono farci molto danno. Dio ci liberi da esse!

La compagnia che frequentiamo ha un’influenza profonda sulla nostra
volontà. Se per esempio invece di venire qui ogni giovedì voi andaste in
un bar a bere, non potreste impedire di essere influenzati in un qualche
modo dalle vibrazioni mondane del locale. È un dato di fatto che la
volontà di ognuno è appoggiata o indebolita da coloro con i quali si
associa.

Ci è estremamente difficile sviluppare la volontà da soli, senza un
aiuto esterno. È per questo che coloro che vogliono divenire artisti,
dovrebbero circondarsi da artisti e buoni quadri. Allo stesso modo, chi
desidera diventare un uomo di Dio dovrà frequentare la compagnia di
persone spirituali.

La convinzione e l’esperienza sono due cose diverse. La convinzione
nasce dall’aver accettato come un dato di fatto qualcosa che si è udito
o letto, ma l’esperienza è qualcosa che si è percepito nella realtà. Le
convinzioni di chi ha sperimentato Dio non possono essere demolite. Se
tu non avessi mai assaggiato un’arancia, io potrei ingannarti sulle sue
caratteristiche; ma chi l’ha assaggiata non può essere ingannato, dato
che la sua conoscenza si basa sulla sua personale esperienza.

Cerca la compagnia di coloro che rafforzano la tua fede

Nella tua mente hai certe idee su Dio, sul successo, sulla cura di tutti
i mali, ecc. per realizzare le tue idee devi esercitare la tua forza di
volontà; se devi sviluppare la tua forza di volontà dovrai associarti a
persone dotate di grande volontà. Se desideri essere guarito dal potere
di Dio, cerca la compagnia di quelle persone capaci di rafforzare la tua
fede e la tua volontà.

Io ho viaggiato per tutta l’India, cercando qualcuno che conoscesse Dio.
Tali anime non sono facili da trovare. Tutti mi parlavano di loro
convinzioni personali. Ma, in campo spirituale io ero convinto a non
accettare solo parole su Dio; il mio desiderio era quello di avere un’
esperienza personale di Lui.

Ricordo una conversazione che ebbi con un amico circa i santi in India.
Egli era un agente di borsa e non condivideva il mio entusiasmo per il
tema. “Tutti questi che chiamano santi non sono tali”, diceva. “Essi non
conoscono Dio”. Senza rispondere a questa sua osservazione, cambiai
semplicemente discorso e cominciammo a discutere sulla borsa di
commercio. Quando mi raccontò abbastanza sulla sua professione, io dissi
con dolcezza: “Sai che non esiste un solo agente di borsa a Calcutta del
quale si possa avere realmente fiducia? sono tutti disonesti.”
“Che ne sai tu degli agenti di borsa?” rispose lui arrabbiato.
“è vero, non ne so niente”, risposi. “Ma tu che cosa ne sai dei santi?”
egli non fu in grado di rispondere a questa domanda. “Non discutere e
non dare tue opinioni su temi che non conosci”, io proseguii
serenamente. “Così come io non so niente della borsa di commercio, tu
non hai alcuna conoscenza dei santi”.

La religione è arrivata ad un estremo nel quale poche persone mettono in
pratica le loro idee spirituali. Personalmente io parlo solo delle mie
esperienze personali, non do mai conferenze su temi che conosco solo dal
punto di vista intellettuale. La maggior parte della gente si sente
soddisfatta di leggere sulla Verità, senza mai sperimentarla.

Assicurati di conquistare il Cielo

Quando cerchi di sperimentare le tue convinzioni spirituali, un mondo
nuovo comincia ad aprirsi per te. Non vivere con un falso senso di
sicurezza, per conoscere Dio TU STESSO devi fare lo sforzo.

Nessuna religione potrà salvarti a meno che la tua coscienza non si
senta soddisfatta dalle risposte dirette alle tue preghiere. A che cosa
serve pregare Dio se Lui non risponde?
Per assicurarti di conquistare il Cielo, devi mettere alla prova il
potere delle tue preghiere, fino a che queste non siano esaudite.

Quando ero solo un bambino, io decisi che ognuna delle mie preghiere
doveva essere esaudita. Questo è il tipo di determinazione che conduce
al successo. È probabile che ci si presentino innumerevoli prove che
attenteranno alla nostra risolutezza , ma il potere di Dio di aiutarci è
illimitato. Se perseveriamo nel nostro proposito con una volontà
inalterabile, attrarremo la risposta divina.

Dovresti imparare a . Per farlo hai bisogno
di un certo tempo da stare da solo. Evita la costante compagnia degli
altri. La maggior parte della gente assomiglia a spugne, assorbono tutto
di te e raramente ti apportano qualcosa in cambio. Le uniche occasioni
nelle quali vale la pena di associarsi ad altri è quando è possibile
scambiare con loro le nobili qualità dell’anima; questo accade solo con
persone sincere e forti, ognuna delle quali è cosciente della sincerità
e della forza delle altre.

Dedicare troppo tempo ai
divertimenti d’altra parte, indebolisce i poteri mentali. Se andassi al
cinema tutti i giorni, ad esempio, i film perderebbero ogni attrattiva
per te e ti annoieresti, dato che praticamente tutti i film descrivono
le stesse storie d’amore, di eroi, e di cattivi. A volte i film sono
belli ma raramente assomigliano alla realtà e se sono troppo realisti,
chi si diverte a contemplare questa esistenza così com’è, quando
desidera solamente divertirsi?

La vita è abbastanza complicata, e dobbiamo affrontarla com’è. Se non
acquisiamo un completo dominio in primo luogo sulla nostra esistenza,
non possiamo aiutare gli altri.

ESERCITA LA TUA VOLONTA’ IN MODO CONTINUO.
Sia durante il giorno come la
sera disponi di molte opportunità per lavorare se non perdi tempo. È
meraviglioso poter affermare: “La mia forza di volontà, ricaricata di
Volontà divina, mi permetterà di raggiungere il mio obiettivo”.

Ma se lasci tutto nelle mani di Dio e agisci passivamente non otterrai
alcun risultato. Devi cancellare dalla tua mente l’idea che Dio, con il
Suo infinito Potere si trova lontano da te in Cielo e che tu sei un
povero essere umano impotente che sta qui sepolto dalle difficoltà della
terra. Ricorda che nel profondo della tua volontà risiede la illimitata
volontà divina; ma questo vasto potere non può venire in tuo aiuto, a
meno che tu non ti mantenga ricettivo.

Ricarica la tua volontà con la concentrazione

Il modo per divenire ricettivo consiste nel sedersi in silenzio e
concentrarsi su un desiderio nobile, fino a che la mente e il pensiero
non si dissolvano completamente in tale idea. È a quel punto che la
forza di volontà diventa una con la onnisciente e onnipotente volontà
divina e può essere applicata con successo nella lotta per raggiungere
qualsiasi meta.

Ma non aspettare che il successo si materializzi, una volta che hai
definito il corso di azione da seguire e indirizzato la volontà verso di
esso, è necessario che tu conduca uno sforzo pratico. Se opererai così
avrai la prova che tutto ciò di cui hai bisogno per raggiungere il
successo comincerà a venire verso di te; tutto ti spingerà verso la
giusta direzione. Quando fai uso della volontà apri la porta attraverso
la quale arriverà la risposta alle tue preghiere.

Il miglior periodo per pregare è la notte, perché ci sono meno
distrazioni. Non appena la tua volontà si sarà rafforzata, Dio comincerà
a risponderti. Ma, nonostante ciò se hai il desiderio egoista di
dimostrare il potere delle tue preghiere agli altri o di utilizzarlo a
fini materiali, perderai tale potere. Il Signore verrà da te solamente
se sarai sincero e se lo amerai più di chiunque altro.

Chi persisterà nelle sue preghiere fino a ricevere la risposta di
Dio?

Il Signore non è un Essere muto e insensibile; Egli è l’Amore Stesso. Se
imparerai a meditare e a stabilire un contatto con Lui, Dio risponderà
alle tue esigenze. Non è necessario che implori; puoi chiedere al Padre
ciò che desideri, come un suo figlio. Ma chi dedica tempo sufficiente
alle preghiere? Chi persiste nel suo proposito fino a raggiungere la
concentrazione sufficiente per ricevere la risposta divina?

Supponiamo che la tua casa sia stata ipotecata e non ti sia possibile
pagare l’ipoteca, oppure che desideri ottenere un determinato lavoro.
Durante lo stato di quiete che si presenta dopo avere meditato
profondamente, concentrati sulla tua necessità con una volontà
infaticabile. Ma non attendere ansiosamente i risultati.

Se pianti un seme nella terra e dopo continui a scavarla per vedere se
il seme è germogliato, esso non germoglierà mai. Allo stesso modo , se
ogni volta che preghi cerchi un segnale del fatto che Dio ti concederà
il tuo desiderio, non succederà niente.

Non cercare mai di mettere alla prova il Signore, ma continua a pregare
incessantemente. Il tuo dovere è solo quello di presentare le tue
necessità a Dio e fare quanto è in tuo potere per aiutarti a
soddisfarle. Così per esempio in caso di malattia cronica, sforzati al
massimo per curarti, ma ricorda sempre che, in ultima istanza, solo Dio
può guarirti. Meditando, ogni notte, concentrati su questo pensiero e
prega con tutta la tua determinazione; un giorno, all’improvviso,
scoprirai che la malattia è sparita.

Per prima cosa la mente riceve un suggerimento, poi Dio impregna la
mente del Suo Potere, e infine la mente scaricherà l’energia vitale che
porterà alla guarigione.. Pochi conoscono il potere di Dio nelle loro
menti, questo controlla tutte le funzioni corporali. Se eserciti il
potere mentale, ti sarà possibile provocare qualunque condizione
desiderata dal tuo corpo.

È necessario che tu apprenda come prima cosa il metodo corretto per
meditare, dato che attraverso la meditazione fortificherai la tua
concentrazione e potrai applicarla quindi per curare il corpo o per
superare qualunque difficoltà.

Cerca di compiere ogni giorno alcuni compiti che ti siano
particolarmente difficili. Anche quando avrai fallito 5 volte continua a
sforzarti e non appena avrai successo concentra la tua mente sul
prossimo obiettivo. La volontà è lo strumento attraverso il quale si
riflette l’immagine di Dio al tuo interno. Nella volontà giace l’
illimitato potere divino, il potere che controlla tutte le forze della
natura. Dato che sei stato creato a immagine di Dio, quel potere ti
appartiene e puoi applicarlo per soddisfare i tuoi desideri: mediante
esso puoi creare la prosperità e anche trasformare l’odio in amore.

Dio è la tua maggiore necessità

La porta del Cielo si trova tra le tue sopracciglia, nel terzo occhio.
Questo centro, localizzato nel cervello, è il posto della volontà.
Quando ti concentri profondamente in tale luogo ed eserciti con calma la
tua volontà, tutto quanto desideri si realizzerà. Ma non usare mai la
tua volontà per uno scopo errato.

Il desiderare intenzionalmente il dolore altrui, costituisce, ad esempio
un grave abuso di questo divino potere. Se hai la prova che la tua
volontà è indirizzata nella direzione errata, fermati!

Analizza sinceramente se la tua preghiera è legittima o no. Non chiedere
a Dio cose che sono totalmente impossibili con l’ordine naturale della
vita, ma chiedigli la soddisfazione delle tue vere necessità. Devi
imparare a riconoscere la differenza tra “necessità necessarie” e
“necessità inutili”. Ragiona su di esse con te stesso. Elimina tutti i
desideri di possedere cose inutili e concentrati solamente sulle tue
vere necessità.

Dio è la tua maggiore necessità. Egli soddisferà non solo le tue
“necessità necessarie”, ma anche le tue “necessità inutili”. Egli,
quando raggiungerai l’unità con Lui, materializzerà ogni tuo desiderio,
persino i tuoi “sogni impossibili” si materializzeranno.

Le regole della preghiera

La prima regola della preghiera consiste nell’appellarsi a Dio per
chiedere solo DESIDERI LEGITTIMI.
La seconda regola è appellarsi a Lui come un FIGLIO E NON come un
MENDICANTE: “Io sono tuo Figlio, tu sei mio Padre. Tu ed io siamo Uno”.
Se preghi così, con profondità e persistenza, il tuo cuore si riempirà
di gioia.

Prega il Padre così: “Signore, questa è la mia necessità. sono disposto
a lavorare per soddisfarla, però ti chiedo di guidarmi e di aiutarmi a
pensare e ad agire correttamente, per raggiungerla. Farò uso della mia
ragione e lavorerò con determinazione, ma guida Tu la mia ragione, la
mia volontà, e le mie attività verso la meta giusta”.

Sii pratico e sincero nelle tue preghiere e concentrati profondamente su
ciò per cui preghi. Prima di uscire a cercare lavoro, firmare un
contratto, o fare qualunque cosa importante, pensa al Potere di Dio.
Pensa a Lui costantemente.

Dormi di meno e prega, il tuo appuntamento con Dio è più importante!
Operando così riceverai la risposta di Dio.

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