(Ri)Mettiamo i Piedi per Terra

pubblicato in: AltroBlog 0

(Ri)Mettiamo i Piedi per Terra

Gli effetti benefici del contatto diretto tra il nostro corpo e quello della Terra: l’earthing ci insegna a camminare di nuovo a piedi nudi!

Valerio Pignatta – 06/11/2012

>> http://goo.gl/F8WZ0

In tempi di connessione globale, di reti di collegamento, social network, collegamenti satellitari
ecc. non poteva ritardare ancora la riscoperta di una connessione di base per lessere umano che
invece negli ultimi decenni è andata sempre più scomparendo: la connessione con la Terra, il nostro pianeta azzurro.
Quando si dice connessione con la Terra si intende oggi proprio una sorta di collegamento elettrico
che permette lo scambio di elettroni tra lessere umano e i campi terrestri, collegamento che si mette in atto semplicemente ponendosi a contatto diretto con il suolo.

Per milioni di anni questa interdipendenza è stata la condizione usuale degli uomini che
camminavano, sedevano e dormivano direttamente a contatto con la terra, lerba, la sabbia, la ghiaia
ecc. Come invece sappiamo, da secoli si è verificato un allontanamento in questo senso e addirittura
negli ultimi decenni la situazione si è proprio ribaltata. Le nostre suole sintetiche non permettono più lo scambio elettrico
con il suolo. I pavimenti, lasfalto, le case sopraelevate, i marciapiedi e tutto quanto si frappone
al nostro contatto diretto con il corpo del pianeta ci impediscono un corretto scarico e carico a livello elettrico.

Quella carenza di elettroni

Recenti ricerche scientifiche vanno anzi sostenendo la tesi per cui noi siamo sempre più malati,
stanchi, doloranti e soggetti a infiammazioni croniche proprio a causa di una carenza di elettroni che arriverebbero dalla nostra connessione con la Terra.
Per rimediare a tale situazione basterebbe anche il solo rimettere i piedi nudi per terra il più
possibile. Alcuni studi dimostrano che si vedono risultati notevoli di miglioramento anche solo con
mezzora o quaranta minuti 2/3 volte al giorno di messa a terra del proprio corpo.
Il nostro pianeta è un organismo vivente che ci ricarica di energia naturalmente quando ci mettiamo fisicamente in contatto con esso.

Gli studiosi sostengono che si tratta di un vero e proprio campo energetico fisico alimentato
continuamente dalle radiazioni solari. Questo campo energetico, come una batteria dauto, alimenta
la vita di ogni essere vivente sulla terra. Abbiamo quindi perduto (o forse mai avuto) la
consapevolezza delle nostre radici elettroniche (nel senso relativo agli elettroni di energia).
Con le suole isolanti interrompiamo il circuito elettrico che ci ricarica costantemente. In pratica
ci disconnettiamo. Dormendo direttamente sul suolo (o su cuscini o letti conduttivi) o camminandoci
sopra senza barriere permettiamo agli elettroni liberi presenti sulla superficie della Terra di
pervadere beneficamente il nostro corpo che si equilibra energeticamente sintonizzandosi sugli stessi livelli di potenziale e carica energetica.

Questo riequilibrio che provoca talvolta una leggera sensazione di calore induce dei benefici effetti sulla nostra salute:
riduce le infiammazioni e i dolori cronici,
favorisce il sonno,
aumenta lenergia,
diminuisce lo stress,
normalizza i ritmi biologici e la pressione sanguigna fluidificando il sangue, allevia tensioni muscolari e mal di testa,
lenisce disturbi ormonali e sindrome premestruale,
protegge lorganismo dai campi elettromagnetici negativi,
guarisce psoriasi e neuropatie diabetiche,
cura fibromialgia, autismo, vene varicose, malattie cardiocircolatorie, mal di schiena, artrite ecc.

Insomma, come ha detto qualcuno, le scarpe sono la più pericolosa invenzione del mondo! Connettiamoci!

Clinton Ober, Stephen T. Sinatra, Martin Zucker
Earthing – A Piedi Nudi – Libro >> http://goo.gl/F8WZ0
Macro Edizioni
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__earthing-a-piedi-nudi-libro.php?pn=1567

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *