Riprogrammare le cellule attraverso il suono

pubblicato in: AltroBlog 0
Riprogrammare le cellule attraverso il suono

Nuova Biologia

>> bit.ly/2PLGBoi

Ogni cellula produce vibrazioni meccaniche, reagendo a suoni, oscillazioni dei campi magnetici,
luce: si tratta di energia fisica che può essere potenzialmente utilizzata per riprogrammare cellule
malate verso l’autoriparazione

Carmen Di Muro – 30/07/2023

È possibile riparare cellule danneggiate con suoni, campi magnetici e luce? Secondo Carlo Ventura
laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Bologna, Specialista in Cardiologia e di
Ricerca in Biochimica questo sarò uno scenario sicuramente possibile nel prossimo futuro. Presso il
laboratorio di Biologia Molecolare del CNR di Bologna, Ventura sta conducendo interessanti e
avanguardistici studi sull’effetto delle vibrazioni sonore su cellule staminali umane adulte.
Attraverso uno speciale microscopio a forza atomica Ventura ha scoperto come la cellula comunichi
attraverso vibrazioni sonore a livello delle sue strutture subcellulari.

«Utilizzando campi magnetici opportunamente convogliati – dichiara Carlo Ventura in un’intervista
apparsa su Scienza e Conoscenza 57 ci siamo resi conto che era possibile far acquisire a cellule
staminali umane adulte (ottenute per esempio da tessuto adiposo) caratteristiche simil-embrionali,
cosa che le ha rese in grado di orientarsi verso destini complessi, quali quello cardiaco,
neuronale, muscolare, scheletrico».

Le ricerche di Ventura stanno contribuendo a cambiare il paradigma della medicina, le cui basi, si è
rivelato, non sono soltanto chimiche, ma anche e soprattutto fisiche. Ogni cellula infatti produce
vibrazioni meccaniche, reagendo a suoni, oscillazioni dei campi magnetiti, luce: si tratta di
energia fisica che può essere potenzialmente utilizzata per riprogrammare cellule malate verso
l’autoriparazione. L’autoguarigione – la vix medicatrix naturae come la chiamavano gli antichi
romani riprendendo un motto di Ippocrate – è insita negli esseri viventi che continuamente riparano
e rinnovano le proprie cellule, per fare solo un esempio pensiamo che ogni tre mesi rinnoviamo il
70% delle nostre cellule.

«Noi crediamo – conclude Ventura – che in base al potere diffusivo delle energie fisiche che
utilizziamo per riprogrammare le cellule staminali (finora in vitro) sia possibile raggiungere le
staminali dove queste si trovano, di fatto in ogni tessuto del corpo umano, senza dover
necessariamente ricorrere a un trapianto di cellule esogene, ma piuttosto riattivando la capacità
delle cellule staminali tessuto-residenti di innescare un percorso di autoguarigione».

Carlo Ventura ha fondato nel 2011 ha fondato il VID art/science, un movimento internazionale che
mira a promuovere un approccio interdisciplinare tra scienziati e artisti, nella convinzione che
ogni manifestazione artistica possa parlare alle dinamiche più profonde della nostra biologia.

Approfondisci il tema del suono su Scienza e Conoscenza 66

Scienza e Conoscenza n. 66 >> bit.ly/2PLGBoi

Rivista – Settembre 2018

Nuove scienze, Medicina Integrata, Coscienza

www.macrolibrarsi.it/libri/__scienza-e-conoscenza-n-66-settembre-2018.php?pn=1567
<www.macrolibrarsi.it/libri/__scienza-e-conoscenza-n-66-settembre-2018.php?pn=1567>

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *