Risonanza di Schumann, Inversione Geomagnetica e Stati del Cervello Umano

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Risonanza di Schumann, Inversione Geomagnetica e Stati del Cervello Umano

Come un diapason emette frequenze naturali per il suono, il pianeta Terra ha una frequenza naturale, detta risonanza di Schumann, per la radiazione elettromagnetica.
Anche il Cervello Umano ha frequenze naturali per la radiazione elettromagnetica.
Ne deriva che la risonanza di Schumann della Terra è “in sintonia” con gli Stati Alfa del Cervello Umano e con quelli Teta.

La frequenza fondamentale della risonanza di Schumann è grosso modo la frequenza fondamentale di un guscio sferico il quale confine interno è la superficie della Terra e il quale confine esterno è la ionosfera, e che agisce come un guscio sferico elettromagnetico che fa da guida d’ onda cava.

La frequenza fondamentale è all’ incirca il tempo che impiega la radiazione elettromagnetica ad attraversare in tutte le direzioni il guscio sferico.
Dato che la velocità della luce è circa 300.000 km/sec e un ciclo è la circonferenza della Terra, che è circa 40.000 km/sec, la frequenza fondamentale dovrebbe essere circa di 300,000 km/sec / 40,000 km/ciclo = 7.5 cicli/sec

Un ciclo/sec è un Hz, così 7.5 cicli/sec sono 7.5 Hz

Le Risonanze di Schumann sono in realtà osservate sperimentalmente e vanno da 6 a 50 cicli al secondo; nello specifico 7.8, 14, 20, 26, 33, 39 e 45 Hz, con una variazione giornaliera di circa +/- 0.5 Hz.

La risonanza fondamentale osservata di 7.8 Hz è vicina a quella stimata teoricamente di 7.5 Hz.
Finchè le proprietà della cavità elettromagnetiche della Terra rimangono le stesse, queste frequenze rimangono le stesse.
Il ciclo di macche solari del sole possono cambiare di frequenza, perchè la ionosfera della Terra cambia in risposta agli 11 anni di ciclo di attività solare.

La frequenza fondamentale puo’ variare per un certo numero di cause:

la forza e configurazione del campo magnetico della Terra, che si sono indebolite negli scorsi 2000 anni;
la composizione e le proprietà dell’ atmosfera;
la locazione e le proprietà della ionosfera;
la ionosfera è legata alla magnetosfera dalle onde di Alfven;
il ciclo di macchie solari;
tempeste elettromagnetiche del sole;
proprietà elettromagnetiche della Terra, come

“luci dei terremoti”,
Progetto HAARP,
temporali,

elves (?), sprites (?) e jet come illustrati e descritti nel magazine Discover del Luglio 1997,

ecc..

Se guardate all’ interno della Terra, vedete che ci sono diverse rotazioni fisiche del corpo solido interno rispetto alla superficie della Terra.
Comunque, servono circa 400 anni per il corpo interno per compiere una rivoluzione completa dentro la terra, così la sua frequenza è di solo un ciclo ogni 400 anni.
E’ piu’ interessante osservare la frequenza delle correnti nel limite tra il corpo interno e il corpo liquido esterno. Mentre il corpo interno ha un raggio di circa 1,200 km, la sua circonferenza è di circa 7.500 km.

Quanto impiegherebbe della corrente elettrica, viaggiando alla velocità della luce, per fare un giro della circonferenza del corpo interno (7.500 km) ?
Sarebbe pari a 7.500 km / 300.000 km/sec, quindi 1/40 sec.

In altre parole, la frequenza naturale della Terra al limite del corpo interno è di circa 40 cicli/sec, cioè nel limite massimo della gamma di frequenze misurate per le risonanze di Schumann: 7.8, 14, 20, 26, 33, 39, 45 Hz.

Comunque, le frequenze di risonanza di Schumann corrispondono alla gamma delle frequenze naturali della Terra dalla superficie al limite del suo corpo solido interno.

Ricerca sulle risonanze di Schumann fatta da Dave Sentman e Matt Heavner in Alaska

L’ indebolimento del campo magnetico della Terra negli scorsi 2000 anni che è stato osservato, puo’ indicare l’ inizio di un’ altra inversione magnetica. L’ ultima inversione del campo magnetico della Terra è stata circa 788.000 anni fa.

La mappa (presa dalla copertina di Nature, che illustrava l’ articolo di Lau, Mazaud, Weeks, Fuller ed Herrero-Bervera, in Nature vol.351 (6 Giugno 1991) pagina 447) mostra i movimenti del polo magnetico virtuale (VGP) dalla sua posizione presente vicina al polo nord assiale della Terra durante escursioni e inversioni che sono avvenute circa 120.000 anni fa, circa 1.8 milioni di anni fa, circa 6.5 milioni di anni fa e circa 11 milioni di anni fa.

Il VGP si è spostato mosso prima tra l’ Atlantico e la Costa Ovest del Pacifico delle Americhe, ma poi si è spostato lungo il limite del Pacifico Asiatico e a volte sembra esseri localizzato agli antipodi del centro dell’ Oceano Pacifico, nella regione di Giza.

Jim Branson (e-mail: knowhow©cyberhighway.net ) ha notato che i dati della Risonanza di Schumann da quake.geo.berkeley.edu, mostrano una periodicità giornaliera per il picco di BT1 (componente Nord-Sud) e BT2 (componente Est-Ovest).

I picchi BT1 (componente Est-Ovest della Risonanza di Schumann) sembrano avvenire quando la longitudine subsolare (mezzogiorno locale) è di circa 8 ore a ovest di Greenwich, che è lungo la Costa Ovest del Nord America, dove il movimento tettonico va da Nord a Sud.

I picchi BT2 (componente Nord-Sud della Risonanza di Schumann) sembrano avvenire quando la longitudine subsolare (mezzogiorno locale) è di circa 2 ore a ovest di Greenwich, che è lungo il Limite Medio-Atlantico, dove il movimento tettonico va da Est a Ovest.

Comunque, i picchi BT1 e BT2 sembrano marcare i confini della zona primaria di movimento del VGP durante le escursioni geomagnetiche e le inversioni.

Le frequenze naturali del Cervello Umano sono:

Onde Beta ( da 14 a 30 Hz )
Onde Alfa ( da 8 a 13 Hz )
Onde Teta ( da 4 a 7 Hz )
Onde Delta ( da 1 a 3 Hz )

Le frequenze Alfa sono state associate alla meditazione e al rilassamento.
Le frequenze Teta sono state associate al sogno e agli stati creativi.

In base alla pagina web relativa a Physics News Update dell’ Ottobre 2002: “…gli Elettroencefalogrammi possono registrare ora le onde cerebrali senza la necessità degli elettrodi nel cervello o persino sul cranio. La figura mostra un tracciato cerebrale nei periodi in cui gli occhi sono aperti e in quelli in cui sono chiusi.

La regione rossa risponde alle onde alfa (occhi chiusi) alla frequenza di circa 9 Hz. ( Cortesia dell’ Università del Sussex )…”

Le onde Beta e Alfa ( da 8 a 30 Hz ) sembrano corrispondere alle Risonanze di Schumann: 7.8, 14, 20, 26, 33, 39, 45 Hz.

Il limite di 30 Hz delle onde Beta coincide circa con la frequenza delle fusa dei gatti:

In base ad un articolo del 18 Marzo 2001 del Telegraph di Londra di David Harrison: “…le fusa dei gatti hanno un “meccanismo naturale curativo”…tra 27 e 44 Hz…sono le frequenze dominante per un gatto domestico, e 20-50 Hz per il puma, ocelot, serval, ghepardo e caracal. (NDR. )
Questi dati confermano che l’ esposizione a frequenze di 20-50 Hz rinforza le ossa umane e le aiuta a crescere. Quasi tutti i gatti fanno le fusa, inclusi leoni e ghepardi, non le tigri….”

Comunque in base alla pagina web sulla Tigre del Bengala: “..le tigri (del Bengala) fanno le fusa. I gatti domestici fanno le fusa quando inspirano ed espirano, le tigri fanno le fusa solo quando espirano. … il ruggito della tigre del Bengala puo’ essere sentito a 2 miglia di distanza…la tigre Siberiana, un cugino della tigre del Bengala, è il gatto piu’ grande del mondo..”.

Cosa sappiamo delle Onde Teta e Delta ( da 1 a 7 Hz ) ?

La frequenza da 1 Hz delle onde Delta è di 7.5 volte piu’ bassa della frequenza naturale della superficie della Terra. Dato che il raggio della Terra è di circa 6.400 Km, il raggio per una frequenza naturale di 1 Hz è di circa 7.5 x 6.400 = 48.000 km.

Ecco alcune frequenze naturali che sembrano corrispondere alle onde Delta e Teta del Cervello Umano.

Raggio interno del Plasma Sheet (opposto al Sole ) 0.8 Hz
Raggio della Magnetopausa ( verso il Sole ) = 60.000 km 0.8 Hz
Raggio dell’ orbita Geosincronica = 35.000 km 1.4 Hz
Raggio esterno della fascia esterna di elettroni di Van Allen = 25.000 km 2 Hz
Raggio interno della fascia interna di protoni di Van Allen = 12.000 km 4 Hz
Raggio interno della fascia interna di protoni di Van Allen = 8.400 km 5.7 Hz

Come le seguenti frequenze:

Raggio della Magnetopausa ( opposta al Sole ) = 380.000 km 0.125 Hz
Raggio esterno del Plasma Sheet ( opposto al Sole ) = 380.000 km 0.125 Hz
Raggio dell’ orbita della Luna = 384.000 km 0.125 Hz

E’ interessante notare che 0.125 Hz è circa 8 sec per ciclo, che è circa lo stesso periodo di 5 sec di ritardo osservati tra l’ inizio di un campo magnetico di 1
a 2 millitesla (circa 100 volte piu’ forte del campo magnetico della Terra ) e il primo impulso dell’ attività cerebrale in risposta al campo magnetico.
( Vedi Science 260 ( 11 giugno 1993 ) 1590 ).

Le onde elettromagnetiche a bassa frequenza degli umani possono essere associate al Qi. Se è così, il Qi puo’ essere rilevabile fisicamente.

Il Campo Qi è uno delle promettenti Nuove Tecnologie.

La struttura a microtubi del cervello e di altre cellule possono essere la chiave dei fenomeni come la coscienza.
L’ attività delle onde cerebrali può essere paragonata a quella dei delfini.

Alcuni esperimenti hanno mostrato connessioni tra gli stati del cervello e le onde elettromagnetiche risonanti, sollevando la possibilità che il Cervello Umano si sia evoluto per essere in sintonia con il Pianeta Terra.

I cervelli dei delfini e quelli umani possono contenere BioMagnetite che puo’ dar loro un senso elettromagnetico che potrebbe fornire un collegamento tra i cervelli e diversi tipi di fenomeni elettromagnetici, incluso, ma non solo, il Fenomeno della Risonanza di Schumann.

Steve Mizrach ha prodotto della pagine web che descrivono le Macchine Mentali, o dispositivi che influenzano lo stato della mente con stimoli come la luce, il suono, l’ elettricità e le sostanze chimiche.

Dave Savier ( Comptronic Devices ) ha prodotto pagine web che descrivono parte della storia sulla stimolazione mentale con luce e suono.
Questi argomenti sono stati affrontati alle Conferenze di Tucson del 1994 e del 1996 sul fenomeno della coscienza.
Una terza Conferenza di Tucson è pianificata per il 1998.

Related Mind e Consciousness phenomena includono Fenomeni Parapsicologici come scoperti dal centro Princeton Engineering Anomalies Research, il Boundary Insitute, il Cognitive Science Laboratory (STARGATE) e come descritto da Jack Sarfatti, Brian Josephson e Jessica Utts.

Per il materiale in questa pagina ho beneficiato della comunicazione con J.C.Paul, Michael Gibbs e Jim Branson (e-mail: knowhow©cyberhighway.net).
Comunque, loro non sono responsabili per incorrette speculazioni.
Tony Smith’s Home Page.

da http://www.valdostamuseum.org/hamsmith/Schumann.html

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