Soffriamo di depressione: cosa fare?

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Soffriamo di depressione: cosa fare?

Come affrontare la giornata se tu e il tuo partner soffrite di depressione? Ciascuno deve assumersi
la responsabilità del proprio processo di guarigione, ma a sua volta fungere da sostegno per
l’altro. Spieghiamo come.

Oggi parliamo di depressione. Hai chiesto al tuo partner come si sente? Spesso trascuriamo questo
tipo di questioni di base, quelle con cui promuovere la cura reciproca ed essere il supporto
quotidiano in una relazione. Perché se c’è un’area che non possiamo ignorare in un legame affettivo,
è il territorio del benessere mentale, quello del benessere psicologico.

Secondo un rapporto dell’American Psychiatric Association (APA), 1 persona su 6 sperimenterà la
depressione ad un certo punto della propria vita. Ciò significa che può accadere che in una
relazione di coppia a entrambi i partner venga diagnosticato un disturbo dell’umore. Si tratta di
situazioni complesse che presentano sfide significative.

Costa molto dare il meglio di sé alla persona amata quando anche noi lottiamo con la disperazione. È
stressante prendersi cura e sostenere quando ci sentiamo svuotati fisicamente ed emotivamente. Per
non parlare di come prendersi cura dei bambini, se ce ne sono. Tutto ciò può aggravare ulteriormente
la sensazione di angoscia, così come il carico mentale stesso.

In questi casi, è fondamentale disporre di un supporto specializzato. Quindi, e anche se ci sembra
che essere due che abitano in un buco nero possa far allargare molto di più quell’oscurità, ci sono
strategie che possono aiutarci. Esistono trattamenti e strategie efficaci per superare la
depressione. E questo si può ottenere anche se siamo in due nello stesso viaggio.

La cosa più importante in tutti i casi è avere una diagnosi. Sono tante le coppie che attraversano
momenti di forte sconforto e disperazione, ma che non fanno il passo per ricevere un aiuto
specializzato.

L’amore è lo strumento che ci permetterà di sostenerci a vicenda nel caso in cui entrambi
affrontiamo la depressione.

Cosa fare se tu e il tuo partner avete la depressione

Ci sono più variabili per le quali una doppia depressione può apparire in una relazione.
Disoccupazione di lunga durata, perdita di un figlio, traumi irrisolti o fattori non sempre facili
da definire. A volte può esserci una causa comune che lo attiva, facendo così gravitare entrambi i
membri verso la stessa risonanza emotiva.

Altre volte questa condizione si presenta indipendentemente in ciascuno, ma alla fine si riunisce
nello stesso scenario condiviso. Questo può alimentare l’amarezza e la disperazione facendo apparire
dinamiche che rafforzano il disagio. Un esempio di questo è aver bisogno della comprensione e del
sostegno dell’altro, e non poterlo ricevere perché la coppia non trova incoraggiamento o forza.

In questo modo, uno studio della State University of Florida evidenzia che questa realtà è più
frequente nelle coppie anziane. Molte volte, l’isolamento, aggiunto alla malattia, può far sì che
entrambi i coniugi sviluppino un disturbo depressivo. Questo può influenzare notevolmente la qualità
della tua vita.

La cosa più decisiva è avere una diagnosi e non lasciare che questa situazione progredisca da sola,
intensificando e costruendo muri e distanza tra la coppia stessa. Il supporto esterno e l’adozione
di una strategia terapeutica sono determinanti. Allo stesso modo, se tu e il tuo partner avete la
depressione, è necessario prendere in considerazione una serie di chiavi che ci aiuteranno. Li
analizziamo.

Non dovremmo assumerci da soli la cura del nostro partner o di noi stessi. È essenziale disporre di
una rete di supporto in cui trasferire sforzi e responsabilità.

1. Ogni persona combatte la depressione in un modo particolare

È possibile che il nostro partner possa svolgere i propri compiti, come andare al lavoro. Invece,
potremmo aver richiesto di essere cancellati. Affrontare la depressione in modo diverso non
significa che uno dei due ne soffra con intensità minore o maggiore.

Ogni persona la vive e la affronta in modo diverso. Inoltre, è probabile che ognuno abbia bisogno di
un approccio psicoterapeutico diverso e questo è qualcosa che dobbiamo capire.

2. Non c’è bisogno di assumersi la responsabilità della sofferenza dell’altro

Se io e il mio partner abbiamo la depressione, l’ultima cosa che devo fare è assumermi la
responsabilità di curarla; metti tutti gli sforzi su di me. Se ci avviciniamo in questo modo,
falliremo entrambi. Ciascuno deve essere responsabile del proprio processo, ma allo stesso tempo
essere il supporto dell’altro. Certo, non la sua soluzione, non tralasciando di tirare fuori
dall’abisso la persona amata.

In quel viaggio condiviso, possiamo essere entrambi alleati, quella mano che accarezza, quel rifugio
che abbraccia. Tuttavia, non mettere tutte le energie nella persona amata finché non abbiamo
esaurito le forze.

3. Ognuno deve avere le proprie risorse

In queste situazioni di doppia depressione in una relazione, è determinante che ognuno abbia il
proprio psicologo, medico, psichiatra, ecc. Così come le tue stesse risorse. Con questo intendiamo
che ogni persona dovrebbe avere a portata di mano ciò che funziona meglio per sé nel proprio
processo di guarigione, siano essi amici, familiari, hobby per promuovere l’attivazione
comportamentale, ecc.

Se in una relazione di coppia entrambi i partner soffrono di depressione, è fondamentale prendersi
cura di sé per essere in una posizione sana per aiutarsi a vicenda.

4. Orari e routine, il modo migliore per affrontare le giornate

Se io e il mio partner soffriamo di depressione, dobbiamo avere delle abitudini e delle routine che
ci permettano di riprendere il controllo delle nostre vite. È fondamentale svolgere attività che
favoriscano la nostra connessione sociale, che risveglino il nostro interesse a fare di nuovo le
cose.

Questo può senza dubbio essere un vantaggio essendo due nello stesso obiettivo. Il giorno in cui uno
non ha voglia di uscire a fare una passeggiata o di fare sport, l’altro può motivarlo. Una buona
alimentazione ed essere in contatto con amici e familiari è essenziale.

Ognuno è responsabile della propria salute mentale, non possiamo mettere tutta la responsabilità
sulle spalle dell’altro quando si affronta la depressione.

5. Autoconsapevolezza per capire cosa rafforza la nostra depressione

Una depressione è costruita sulle fondamenta di pensieri, emozioni e comportamenti che la
rafforzano. Ogni membro della coppia avrà le proprie condizioni che deve conoscere. Pertanto, è bene
che sviluppiamo un’adeguata autocoscienza su quelle dinamiche interne che aggravano la sofferenza.

Questo è un compito individuale; tuttavia, possiamo anche aiutarci a vicenda. Quando vediamo la
persona amata che sceglie di non alzarsi dal letto e rafforzando di nuovo certe idee, possiamo
proporre di fare qualche attività.

Dobbiamo tenere a mente che gli episodi depressivi arrivano a ondate; ci saranno momenti in cui ci
sentiremo meglio e il nostro partner sarà immobilizzato dallo scoraggiamento. Questo può essere un
vantaggio per entrambi, perché diventeremo il tuo miglior rinforzo.

6. Regole di auto-cura reciproca

Se io e il mio partner soffriamo di depressione, è consigliabile concordare linee guida reciproche
per la cura di sé. In questo modo, non solo faremo progressi migliori nel trattamento di tale
condizione, ma rafforzeremo anche la relazione. In cosa consistono queste regole?

Curiamo la comunicazione, aprendoci all’altro in ogni sentimento, pensiero e bisogno in modo
sincero. Non aspettiamo che la persona amata indovini cosa ci succede.
Proviamo a chiedere al nostro partner come sta e viceversa. Siamo rispettosi ed empatici nelle
parole, negli atti e nelle volontà in modo reciproco.
Sviluppiamo un sistema di come ognuno di noi vuole essere curato. Ci saranno momenti in cui avremo
bisogno di solitudine, altri in cui ci farà bene parlare con un amico e non con il nostro partner.
Tutto questo va discusso e rispettato.
Insomma. Si prega di notare che queste situazioni non sono eccezionali. La depressione, come
qualsiasi altro problema mentale, può fare la sua comparsa nelle nostre vite in qualsiasi momento. A
volte capita anche che una coppia abbia a che fare con una condizione psicologica. Chiediamo aiuto e
non ci avviciniamo alla sofferenza da soli.

Bibliografia

Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità,
l’affidabilità, l’attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata
affidabile e di precisione accademica o scientifica.

Girard JM, Cohn JF, Mahoor MH, Mavadati SM, Hammal Z, Rosenwald DP. Nonverbal social withdrawal in
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da lista mentem gg

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