Sognare spesso puo’ far male?

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Sognare spesso puo’ far male?

Sognare può essere un’esperienza divertente, ma anche angosciante. In ogni caso è naturale e
necessario per l’organismo. Ma sognare spesso può far male? Ne parliamo in questo articolo.

Alcuni pensano che dormire sia solo una perdita di tempo, dato che ci scolleghiamo totalmente dalla
realtà circostante fino al suono della sveglia, il mattino dopo. Per altri, invece, la notte è come
un’avventura e l’alba porta con sé il ricordo delle storie avvincenti, fantastiche e intense vissute
nel sogno. Considerate queste differenze nelle esperienze notturne, nasce spontaneo chiedersi se
sognare spesso di notte possa nuocere, o meno, alla salute.

È probabile che siano soprattutto le persone che soffrono di incubi a porsi questa domanda. Sta di
fatto, che svegliarsi con un forte senso di angoscia non è per niente rasserenante.

Tuttavia, anche le persone che fanno sogni dal contenuto neutro o positivo riferiscono di non
sentirsi riposate dopo aver sognato tutta la notte. Ma è davvero così? Sognare troppo spesso può
davvero fare male? Scopriamolo!

Perché alcune persone sognano più di altre?

Tendiamo a distinguere tra le persone che sognano spesso e quelle che lo fanno di rado. Tuttavia, a
meno che non sussistano gravi patologie, tutti noi sogniamo di notte; e non una, ma più volte. La
differenza risiede esclusivamente nella capacità di ricordare i sogni.

In tal senso, alcune persone sono in grado di rievocare facilmente il contenuto dei loro sogni
notturni, mentre altre ci riescono a malapena. Se vi state chiedendo il perché di tali differenze,
sappiate che esistono molteplici cause.

Sognare spesso: il momento del risveglio

È una fase cruciale del processo di ricordo del sogno. Teniamo presente che, negli esseri umani, il
ciclo completo del sonno dura circa 100 minuti e attraversa diverse fasi (addormentamento, sonno
leggero, sonno profondo e sonno REM). In tal senso, durante le ore del riposo notturno effettuiamo
circa cinque cicli di sonno completo.

I sogni più vividi e articolati avvengono principalmente durante la fase REM. E quando capita di
risvegliarci durante questa fase, ci rendiamo subito conto di quanto sia più semplice ricordare ciò
che abbiamo appena sognato. Man mano che ci allontaniamo da questo stadio, ricordare si fa, invece,
più difficile.

Il contenuto dei sogni

Gli incubi e i sogni vividi o intensi sono quelli che si ricordano più di frequente. In genere, i
sogni dal contenuto “inconsistente” o dalla scarsa carica emotiva, tendono a svanire più facilmente
dalla memoria.

Motivo per cui, al risveglio non li ricordiamo più. Quando invece sono stravaganti, disturbanti o
angoscianti, tali sensazioni permangono anche al risveglio, e il contenuto del sogno risulta più
facilmente vivo e accessibile.

Sogno e personalità

Parrebbero esserci anche delle differenze di personalità tra coloro i quali ricordano più facilmente
i sogni e colori che non ci riescono.

In tal senso, i primi tenderebbero a essere individui più ricchi d’immaginazione e creativi, ma
anche riflessivi e propensi all’introspezione. In un certo senso, si tratta di persone più a
contatto con se stesse e con la propria parte inconscia.

Caratteristiche neurobiologiche

Tra le scoperte più interessanti vi è quella secondi cui, esistono delle differenze biologiche tra
le persone che ricordano i propri sogni e quelle che non li ricordano affatto.

Alcuni studi indicano che le persone in grado di ricordarli, mostrano una maggiore attività
spontanea della giunzione temporoparietale del cervello. Ciò comporta una maggiore produzione di
sogni, oltre all’alta probabilità di ricordarli al risveglio.

Sognare spesso può fare male?

Prima di rispondere a questa domanda, è indispensabile chiarire che sognare è naturale e necessario
per l’organismo. Durante il sonno avvengono importanti processi di organizzazione delle informazioni
e di consolidamento della memoria. Pertanto, sognare è estremamente benefico.

Se siete tra le persone che ricordano più facilmente i sogni, è molto probabile che trascorriate
buona parte del vostro riposo notturno nella fase REM, e che il vostro sonno sia di tipo profondo e
ristoratore. Ciononostante, sognare spesso può anche causare:

Frequenti risvegli notturni, i quali rendono più facile il ricordo dei sogni, ma possono anche
influire negativamente sul riposo.

Avere regolarmente incubi, i quali possono essere un sintomo dello stress o persino di un disturbo
d’ansia.

Sognare spesso: quali conclusioni

Sognare spesso (o ricordare facilmente i sogni) non è negativo, purché non influisca sulla qualità
della vita della persona.

Tuttavia, se non si riposa bene o se il contenuto dei sogni influisce sull’umore per il resto della
giornata, diventa essenziale rivolgersi a un professionista della salute al fine di scartare la
presenza di disturbi più seri e ricevere consigli per una corretta igiene del sonno.

Bibliografia

Eichenlaub, J. B., Nicolas, A., Daltrozzo, J., Redouté, J., Costes, N., & Ruby, P. (2014). Resting
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Watson, D. (2003). To dream, perchance to remember: Individual differences in dream recall.
Personality and individual differences, 34(7), 1271-1286.

www.nature.com/articles/npp20146

www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0191886902001149

da lista mente gg

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