Sovrapposizione quantistica – I

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Sovrapposizione quantistica – I

di Marco Paret

Oggi affrontiamo l’arte delle possiblità della vita e in particolare l’atteggiamento quantico, che
affronta il concetto di “potenzialità”. Scopo di questa lezione è comprendere il concetto di
“possibilità multiple”, di “possibilità nascoste” e capire il significato e l’utilità che possono
avere l’intuizione e l’atteggiamento nella nostra vita.

La Sovrapposizione Quantistica

Ogni momento della vita è fatto di possibilità in sovrapposizione. Ovverosia: vi è certezza
dell’incertezza. Socrate diceva: io so di non sapere. Questa frase fondamentale è importante per
assumere un atteggiamento realistico di fronte alla vita. Per secoli l’uomo ha cercato di
imbrigliare la realtà. Ma di fatto, tranne un’apparente parte superficiale, la vita è sempre
imprevedibile. Uno deve operare con insiemi di probabilità piuttosto che con certezze in quanto è
impossibile conoscere tutti gli aspetti della vita contemporaneamente. Accettare questo fatto apre
la strada all’utilizzo di tecnologie mentali nuove ed adatte a tale situazione.

Non possiamo avere certezze sulle singole cose, ma possiamo infatti avere certezze sulle
probabilità.

Quantum Extreme insegna quindi ad agire e pensare in modo da avere naturalmente più opportunità
nella vita, nonostante i cambiamenti, e trarne più profitto. Insegna anche ad aprirsi a nuove
dimensioni dello spirito non quantificabili materialmente e che portano l’accento su di una crescita
personale basata sull’aspetto nostro invariante: la nostra coscienza, cioè quella parte di noi che è
dietro ad ogni nostra percezione. Queste tecnologie nuove sviluppano la parte creativa della mente,
ed aiutano ad adottare l’atteggiamento più efficace.

Primo: essere creativi

L’insegnamento quantico porta l’attenzione sulla necessità nella vita di portare attenzione alla
parte della mente che chiamiamo “creatività” e sapere come essere creativi per sviluppare
possibilità. Per essere più creativi possono essere di utilità le tecniche di coerenza
neurofisiologica che presentiamo nelle prossime lezioni. La creatività ci apre l’accesso al campo
delle potenzialità. Questo infatti permette di individuare più vie di soluzione ai problemi.

La creatività è naturale, e lo vediamo già nei bambini, anche se l’educazione ed un mondo pensato in
maniera lineare tende a depotenziarla. Chi ha una sola linea d’azione possibile prima o poi rischia
di fallire. Un esempio: se siamo in autostrada, e la nostra auto ha il volante bloccato, prima o poi
rischiamo di uscire di strada.

Quindi:
1. Per avere successo è importante avere nella mente più strategie possibili d’azione in
contemporanea, e scegliere nel corso dell’azione quella più utile da mettere in atto.
2. Se vogliamo avere ancora più successo, è utile far sì che sia la parte della mente che è più
adatta e capace di far ciò, la nostra mente inconscia, che si occupi dell’individuare le
possibilità. Infatti non tutte le possibilità sono quantificabili razionalmente e ci sono SEMPRE
molti elementi non osservabili direttamente che influenzano la realtà.

Secondo: il significato delle nostre azioni è dato dall’incontro con la realtà

La creatività deve sempre andare verso l’elaborazione di una pluralità di linee possibili. Ogni
momento della nostra vita può essere infatti rappresentata come una sovrapposizione di possibilità
che verifichiamo in una maniera o nell’altra ad un certo momento. La vita possiamo conoscerla solo
vivendola.

Possibilità in contemporanea

Definiamo un insieme di più possibilità in contemporanea, che divengono attuali solo al momento
dell’azione, una “sovrapposizione di possibilità”. In una sovrapposizione di possibilità mentale, le
possibilità esistono in ambito potenziale, e divengono osservabili solo quando arrivano alla nostra
coscienza.

Il fenomeno è più frequente di quanto si pensi: nel riconoscere un’immagine, ad esempio, le
interpretazioni possibili possono essere in sovrapposizione quantistica fino al momento della loro
attualizzazione.

Terzo: è utile soprastimare le possibilità positive

Nulla è assolutamente sicuro nella vita, e tutto è sempre rappresentato da una probabilità. Il
termine “probabilità” è però un quasi sinonimo di “possibilità”. Questo modo di vedere ci fa
abbandonare le false certezze di un mondo immutabile, ma dall’altra apre la strada a vedere le
POSSIBILITA’ e le OPPORTUNITA’ del mondo in evoluzione permanente.

Anche se pensiamo che non ci siano possibilità in realtà ne esistono. Ci sono sempre più possibilità
di quelle che calcoliamo fisicamente. Molte possibilità dipendono infatti da noi stessi e non sono
quindi calcolabili.

In altre parole: paradossalmente nella vita è utile
• soprastimare il numero di possibilità che abbiamo
• mantenendo però un atteggiamento realistico in quanto si tratta solo di probabilità

L’opinione sopra espressa è il frutto di varie ricerche statistiche: le persone che riescono
sovrastimano le possibilità di riuscita rispetto al semplice calcolo, e in ciò è una tra le varie
chiavi del loro successo.

Nota: La sovrapposizione di più stati è un’altra maniera di vedere il fatto che lo stato quantico di
un sistema specifica la “tendenza oggettiva” di un evento di accadere, espressa sotto forma di
probabilità, e l’evento quantico è il risultato di un’azione (una misurazione) specifica messa in
atto sul sistema.

Quarto: lasciare fare tutto ciò automaticamente

La parte della mente inconscia di tipo quantico

L’uomo è fatto per poter gestire situazioni nuove ed incerte. La mente inconscia è abile
naturalmente nel gestire tali sovrapposizioni di possibilità che comprendono elementi non razionali.
Infatti, tali insiemi di possibilità sfuggono normalmente al calcolo razionale (e vedremo sotto
perché).

Differenza tra parte quantica della mente inconscia e mente conscia: La nostra mente inconscia può
gestire contemporaneamente tutte le potenzialità. La nostra mente conscia in tale compito è limitata
in quanto può cogliere un solo significato alla volta.

Quante volte avete cercato qualcosa senza trovarlo? Osserviamo le due modalità di funzionamento nel
ritrovare un oggetto:
• Se utilizziamo la mente conscia, passiamo in esame sequenzialmente tutti i posti dove potremmo
aver lasciato un oggetto. Il processo mette parecchio tempo.
• Se utilizziamo la mente inconscia, passiamo attraverso un piccolo stato di rilassamento
(caratterizzato da onde di ampiezza alfa) per poi arrivare di colpo ad una soluzione (normalmente
caratterizzata da onde di ampiezza gamma). La nostra mente inconscia ha cercato contemporaneamente
TUTTE le possibilità!

QUINDI Se vogliamo operare efficacemente nel mondo è bene individuare molte alternative efficaci in
sovrapposizione quantica ed essere in grado di osservare la realtà come insieme di probabilità. Per
operare in tale realtà è utile che parte del lavoro di ricerca delle alternative sia svolto da
quella parte della nostra mente inconscia che ha natura quantica.

E’ quindi fondamentale sapere come accedere a tale dimensione e come trasportarla nella nostra vita
quotidiana.

Continua

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