Sport, il segreto del successo è nel respiro
Il metodo di respirazione Buteyko ha permesso a molti sportivi performance inaspettate ma è un
metodo che può essere applicato alla vita di tutti i giorni con grandi giovamenti per la salute.
di Fiamma Ferraro – 07/09/2012 >> http://goo.gl/Z4fCA
Mi ha fatto molto piacere leggere questa notizia: Vincitrice olimpionica a Londra dei 400 m di
corsa respira da anni in base al metodo Buteyko (respira cioè dal naso, anche quando corre)”.
Questa notizia aveva fatto molta sensazione, e ancora di più aveva sorpreso vedere come la
vincitrice delle Olimpiadi di Londra Sanya Richard-Ross (gara di corsa dei 400 mt), correva con la bocca chiusa.
Non conoscevo invece una notizia di cui abbiamo parlato in un incontro di istruttori di lingua
inglese, incontro in cui si è commentato un fatto a quanto pare abbastanza noto negli Stati
Uniti , e cioè che la vincitrice olimpionica Sanya Richard-Ross ha imparato e praticato il respiro
Buteyko negli ultimi 8 anni con listruttrice texana Wendy LeBlanc-Arbuckle, (
http://www.facebook.com/wleblancarbuckle ) che laveva accompagnata anche 5 anni fa alle Olimpiadi di Pechino, dove era giunta terza.
Ancora più sorprendente è il fatto che questa atleta soffriva della malattia di Behcet (una
sindrome infiammatoria autoimmune), e da 8 anni (più o meno da quando ha imparato a respirare con il
metodo Buteyko), la malattia è scomparsa, tanto che i medici hanno detto che si era trattato
probabilmente di una diagnosi sbagliata (ovviamente non potevano ammettere che fosse guarita semplicemente imparando a respirare meglio!)
La Respirazione dal naso
Sempre sullargomento della respirazione dal naso, a questo link
[youtube http://youtube.com/w/?v=Vw4KVoEVcr0] potete ammirare il video di una mamma gatta che si
preoccupa di far tener chiusa la bocca al suo gattino (ed i gatti, come sapete, sono famosi per le
loro sette vite e vivono più a lungo dei cani, che respirano spesso con la bocca aperta). In
effetti non mi stanco mai di mettere in rilievo limportanza del respiro dal naso: molti nel mettere
in rilievo questo fattore insistono sul fatto che, nel respiro dal naso, laria viene umidificata,
riscaldata, purificata da batteri e varie polveri allergizzanti-inquinanti, e su vari altri fattori benefici.
Non viene invece mai messo in rilievo il fattore più importante: è cioè che quando si respira dal
naso si inspira-espira un volume daria molto inferiore, e basta paragonare il volume dellapertura
della bocca da una parte e delle narici dallaltra per rendersene conto! Continuo a restare sorpresa
dal numero di persone che considerano normale respirare dalla bocca, ma in realtà la funzione
della bocca è quella del mangiare e del parlare e respirare dalla bocca è altrettanto “normale”
quanto lo sarebbe il mangiare con il naso! Indubbiamente, il respiro è più importante del mangiare
per la sopravvivenza e quindi la natura, che non ci ha dato un organo di riserva per mangiare, ci ha
invece dato un organo di riserva (la bocca) per respirare, da usare in situazioni eccezionali, ma
ricorrere allorgano di riserva anche in situazioni normali è del tutto innaturale.
Respirare dal naso contro il Mal di testa
Molte persone soffrono di mal di testa/emicrania e mi chiedono se Buteyko possa essere efficace
anche in questi casi. In realtà respirare bene non può che far bene anche per questo problema ma
occorre procedere con cautela, di preferenza non da soli, poiché laumento della circolazione di
sangue nel cervello può nellimmediato intensificare il mal di testa, (che può essere causato da
diversi fattori) ; è quindi necessario, come raccomando sempre, procedere con cautela, con il passo giusto, senza voler forzare troppo il progresso.
Vi sono inoltre, per chi soffre di questi fastidiosi mal di testa, anche altri rimedi naturali
efficaci. Quello che, come medico mi ha dato i risultati migliori è lagopuntura con il metodo
giapponese Yamamoto, unita a vari rimedi fitoterapici, a seconda della causa. Segnalo inoltre un
altro rimedio interessante: la vitamina B2. In due recenti studi in doppio cieco condotti in Belgio
(ved. http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9484373) si è riscontrato che nel 55-60% del gruppo di
pazienti ai quali erano stati somministrati 400 mg di Vit.B2 al giorno, dopo 3 mesi il numero di
attacchi di emicrania si era dimezzato. A quanto pare la vit. B2 fa aumentare la produzione di energia nelle cellule del cervello.
Alzheimer o Parkinson? Forse si tratta di NPH!
Con laumento del numero di anziani aumenta anche la frequenza di queste malattie. Anche qui, il
metodo Buteyko, migliorando lossigenazione del cervello, sarebbe molto utile, ma il problema è che
è quasi impossibile indurre questi pazienti a fare gli esercizi necessari. Non posso quindi che
insistere sul valore preventivo di una buona respirazione, per arrivare ad unetà avanzata con un
cervello che funziona sempre meglio. Per coloro che invece soffrono di Alzheimer o Parkinson,
vorrei mettere in rilievo una problematica di cui si sta iniziando a parlare molto negli USA e che
da noi è ancora abbastanza sconosciuta, e cioè la possibilità che le persone nelle quali è stato
diagnosticato lAlzheimer o il Parkinson, soffrano in realtà di idrocefalo a pressione normale o
idrocefalo normoteso (abbreviato in genere in NPH dalle iniziali inglesi di normal pressure
hydrocephalus). In queste persone si verifica un accumulo di un’eccessiva quantità di liquido
cerebrospinale nei ventricoli cerebrali, e questo accumulo provoca una diminuzione del flusso
sanguigno nel cervello, compromettendone il buon funzionamento. L’idrocefalo normoteso colpisce
soprattutto persone di età compresa tra i 60 e i 70 anni ( ved. questo link per ulteriori dettagli: http://www.medtronic.it/tua-salute/idrocefalo-normoteso/index.htm ).
Mentre si pensava che questo problema fosse abbastanza raro, si sta ora accertando che la sua
frequenza è molto superiore di quanto si pensasse; non è in realtà agevole diagnosticare quando si
sia in presenza di un normale deterioramento del cervello e quando invece questo deterioramento
sia provocato da un idrocefalo normoteso. Occorre recarsi in centri specializzati, ma ne vale a mio
avviso la pena poiché la differenza fondamentale è che mentre lAlzheimer o il Parkinson non sono
curabili, lidrocefalo normoteso è invece curabile con un piccolo intervento di lieve entità, e si
sentono notizie su miglioramenti eccezionali nelle condizioni di anziani sui quali è stato appunto
praticato questo intervento, diretto a far uscire il liquido cerebrospinale in eccesso.
La Dott.ssa Fiamma Ferraro tiene corsi individuali e di gruppo in diverse città dItalia. Per informazioni sui corsi e sul metodo Buteyko:
tel. 340 3754383, http://www.saluteglobale.com, e-mail: fiafer@yahoo.com
Fiamma Ferraro
Attacco all’Asma…e non Solo >> http://goo.gl/Z4fCA
Editore: BIS Edizioni
Data pubblicazione: Marzo 2008
Formato: Libro – Pag 337 – 15×21
Ultima ristampa: Luglio 2010
Nuova versione aggiornata – Respirare e vivere meglio grazie alle scoperte del Prof. Buteko e di altri illustri scienziati russi
http://www.macrolibrarsi.it/libri/__attacco-asma-bis-edizioni.php?pn=1567
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