Un studio lancia l’allarme: stare seduti oltre 10,6 ore al giorno aumenta il rischio
cardiovascolare, anche in chi fa esercizio fisico regolarmente.
1 gennaio 2025 – Roberto Graziosi
Passare troppo tempo seduti fa male, e un nuovo studio pubblicato sul Journal of the American
College of Cardiology lo conferma: stare seduti o sdraiati per più di 10,6 ore al giorno aumenta
significativamente il rischio di problemi cardiovascolari, anche per chi pratica regolarmente
attività fisica.
La ricerca, condotta dal Broad Institute del MIT e da Harvard, ha analizzato i dati di 89.530
persone monitorate con fitness tracker per una settimana, seguite poi per otto anni. I risultati
sono allarmanti: chi resta sedentario per almeno 10,6 ore ha un rischio maggiore del 40% di
insufficienza cardiaca e del 54% di morte per cause cardiovascolari rispetto a chi si muove di più.
Stare troppo tempo seduti fa male anche in chi è attivo
Anche tra coloro che rispettano le raccomandazioni di 150 minuti di esercizio settimanale, il
rischio di problemi cardiaci rimane aumentato del 15%, mentre la probabilità di morte
cardiovascolare sale del 33%.
«Il tempo trascorso seduti incide negativamente sulla salute del cuore, anche in chi è attivo»,
spiega il cardiologo Shaan Khurshid, tra gli autori dello studio. «Superare le 10,6 ore al giorno è
un limite critico da evitare per migliorare la salute cardiovascolare».
Attività fisica? Ok, ma non basta
La sedentarietà prolungata è associata a effetti negativi che l’attività fisica da sola non riesce a
contrastare del tutto. I ricercatori sottolineano l’importanza di stabilire non solo obiettivi
minimi di movimento, ma anche limiti massimi per il tempo passato seduti.
L’esercizio resta essenziale, intendiamoci, ma non basta: serve anche ridurre il tempo seduti per
proteggere il cuore.
www.jacc.org/doi/10.1016/j.jacc.2024.10.065
da focus.it
Lascia un commento