Sun gazing è anche conosciuto come sun-eating “nutrirsi di sole”

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Sun gazing è anche conosciuto come sun-eating “nutrirsi di sole”

05 aprile 2016

La ghiandola pineale è fortemente collegata alla luce solare per questo motivo molte tradizioni
consigliano di svegliarsi molto presto e meditare e osservare il sole all’alba. Lo stesso motivo per
cui le popolazioni in cui vi è molto sole le donne e gli uomini sviluppano prima ed hanno una
maggiore fertilità.

Guardare fisso il Sole è una pratica valida per sviluppare facoltà psichiche e per guarire il corpo.

Mai voluto essere in più di un posto alla volta? Esatto, sto parlando di abilità sovrumane che
possono essere ottenute da chi segue il protocollo conosciuto come Sun-Gazing, “guardando il sole”,
una pratica valida recentemente confermata dalla NASA. Molti sostenitori di questa antica tecnica,
usata da molte culture come i Maya, gli Egizi, Atzechi, Tibetiani e Indiani, riportano non solo
benefici di guarigionee alle comuni malattie, ma anche l’ottenimento di abilità da super umano come
un’avanzata telepatia e l’aver non bisogno di cibo.

Cos’è il Sun Gazing
(guardare dritti il sole)?
Sun gazing (anche conosciuto come sun-eating, “mangiando il sole”) è una pratica di introduzione
graduale alla luce solare nei tuoi occhi, al più basso momento del giorno per i raggi ultravioletti
– alba e tramonto. Chi insegna la pratica parla di svariate regole. Primo, deve essere fatto nelle
ore subito dopo l’alba o prima del tramonto per non danneggiare gli occhi. Secondo, essere a piedi
nudi, in contatto con la terra – sabbia, sporcizia, fango; e finalmente si può iniziare con i primi
10 secondi del primo giorno, incrementando a intervalli di 10 secondi per i giorni seguenti.
Seguendo queste regole si ottiene una procedura sicura, dicono i sostenitori. Nikolai Dolgoruky,
ucraino, si fa chiamare un “sun-eater” (mangiatore del sole). Praticante da 12 anni, è stato
sostenuto dai raggi solari sin da quando ha cominciato.

Altri hanno riportato la perdità del bisogno di cibo dopo appena 9 mesi di pratica (nei quali si
esercitavano per un massimo di 44 minuti). Dopo 9 mesi di pratica, si ha bisogno solo di camminare a
piedi nudi per 45 minuti al giorno, 6 giorni di fila per incrementare il processo.

Sun-gazing è una pratica chiamata anche fenomeno HRM, coniata dopo Hira Ratan Manek, l’uomo che si
sottometteva alla NASA per test scentifici, per conferma dei suoi poteri supernaturali come
l’abilità di non mangiare ottenuta grazie alla pratica di questa meraviglia. Fondato dalla NASA, una
squadra di dottori all’Università della Pennsylvania, osservò Hita 24 ore al giorno, 7 giorni a
settimana per 100 giorni.

La NASA confermò che era abile a sopravvivere durante le ore solari con occasionalmente solo una
piccola quantità di latte o acqua.Cosa succede al corpo durante il Sun-Gazing? Durante i primi 3
mesi di pratica, l’energie solari si muovono nei tuoi occhi e ricaricano il tratto dell’ipotalamo,
dicono i sostenitori e praticanti. L’ipotalamo è il tratto che dalla retina porta al cervello. Esso
poi, si attiva dal rifornimento d’energia ricevuta dal sole.

Prima si ha un’esperienza di rilievo della tensione mentale e delle preoccupazioni, il quale la
maggior parte delle volte sono ricevute dal cibo che mangiamo. Dal momento che il cibo che mangiamo
è l’energia solare, non ci dovremmo neanche più preoccupare della digestione.

Sebbene la fame cesserà, è bene continuare a mangiare regolarmente durante il periodo iniziale, fino
a che l’appetito sparisce naturalmente. Un altro beneficio è l’essere più confidenti e l’abilità di
risolvere problemi più facilmente, poiché si è senza tensioni emotive. Ciascuno di noi ha un minimo
di psicosi, ma durante i primi mesi di pratica, è riportato che queste attitudini sono portate a
sparire e un senso positivo di gratitudine rimpiazza la vecchia personalità piena di paure. Alla
fine dei 3 mesi, il sun-gazing aumenterà a 15 minuti al giorno. I sostenitori dicono che le cattive
qualità scompariranno gradualmente e quelle buone rimarranno, spiegando che quelle cattive si
sviluppano solo in assenza di sole. Rabbia, paura, gelosia, lussuria – sono per scomparire e
rimpiazzate dalla confidenza e dalla “conoscenza spirituale”.

A 3-6 mesi, gli studi mostrano che le malattie fisiche iniziano a scomparire. Si dice che quando una
persona arriva ai 30 minuti al giorno (dai 10 secondi iniziali), tutti i colori del sole vanno al
cervello. I terapeuti del colore attribuiscono la loro guarigione di alcune malattie inondando il
corpo e il cervello con il colore particolare che manca – a seconda del disturbo. Per esempio, in
malattie del fegato, è il verde quello mancante. I reni hanno bisogno di rosso, e il cuore di
giallo. Tutti gli organi rispondono a differenti colori dell’arcobaleno, per questo si raccomanda da
sempre una dieta ricca di svariati colori. E’ raccomandato durante un periodo di 3-4 mesi di usare
l’autosuggestione per vedere il tuo corpo migliorato dalle malattie. Quest’azione faciliterà il
processo. Come si continua il processo, si segnala che dopo 6 mesi, l’energia immagazzinata dalla
tecnica non è più utilizzato per riparare il corpo o la mente e può muoversi ora in voi il sostegno
ad acquisire abilità più super-umane.

Cosa c’è dietro la guarigione?
Per sette mesi e mezzo di pratica, ora a 35 minuti, il bisogno e desiderio di cibo sta diminuendo.
Secondo gli esperti, il cibo non è effettivamente necessario per mantenere il corpo, solo l’energia
del sun eating provvede a questa energia. Entro nove mesi, tutto il gusto per il cibo, tra cui
aroma, tutti i dolori della fame e voglie scompaiono.

Coloro che si addentrano fino a questo punto dicono che riportano un‘cambiamento’ evidente nel modo
in cui il loro cervello si sente. Dopo 9 mesi di guardare il sole – raggiungendo un massimo di 44
minuti – è consigliabile di arrendersi al sole e reindirizzare la vostra attenzione ora alla Terra.
Per 6 giorni di fila, uno è quello di camminare a piedi nudi sulla terra, 45 minuti al giorno.
Durante questo camminare a piedi nudi, la ghiandola pineale si attiva. I sun-gazer e chi gli
scenziati dicono che ogni dito è collegato ad una ghiandola specifica, e grazie al camminare a piedi
nudi sulla Terra, si attivano queste ghiandole.

L’alluce è pensato per essere allineato con la ghiandola pineale, il secondo dito con la pituitaria,
poi l’ipotalamo, talamo e infine la punta mignolo correla alla amigdala. Camminando a piedi nudi,
con il sole ormai cadente sulla parte superiore della testa, si crea una sorta di campo magnetico
dentro e intorno al corpo che voi e il vostro cervello vi ricaricate. A quanto pare questa parte del
camminare a piedi nudi è l’aspetto più importante della pratica. Continuando a camminare sulla
Terra, si attiva la magia. La ghiandola pineale si attiva sempre più da questa procedura dei piedi.
L’intelletto è detto ad aumentare, insieme con la memoria. La ghiandola pineale è dotato di
funzionalità di navigazione e psichiche, cioè la telepatia, la possibilità di volo …

Ci sono pericoli?
Medici e professionisti dell’ottica mettono in guardia nel guardare direttamente il sole, dicendo
che danneggia la retina. Tuttavia, se fatto correttamente, al momento giusto della giornata guardare
il sole, gli studi dimostrano che vi è alcun rischio di danneggiare gli occhi. Coloro che sono stati
sun-gazer per molti anni hanno avuto i loro occhi controllati per mostrare nessun danno, anche se si
consiglia di avere gli occhi controllati nelle prime settimane di pratica, in modo da poter
conoscere di persona gli effetti.

Conclusione
Ricordate, è 10 secondi il primo giorno, all’alba o al tramonto, aggiungendo 10 secondi ai giorni
seguenti che ci saranno dopo. Dopo 90 giorni di osservazione cumulativa pari a 44 minuti, si cessa
l’osservazione del sole e si avvia il camminare a piedi nudi 45 minuti al giorno per 6 giorni. A
questo punto, possiamo immaginare, hey – se hai fatto tutto fino a questo punto, che cosa è un anno
di camminare a piedi nudi un’ora al giorno per mantenere il tutto? Dovrete provare e vedere di
persona. Se siete veramente interessati ad acquisire le abilità super-umane, confermate da
organizzazioni come la NASA, come quelli di cui sopra, rimirare il Sole suona come un percorso
abbastanza semplice per l’illuminazione.

Per saperne di più sul sun-gazing e come altri hanno fatto, visitare il sito Web su Sun-Gazing
in5d.com/?s=+Sun-Gazing . Per la prima parte del stupefacente documentario sul Sun-Gazing
guardate qui sotto.

VIDEO: Sungazing Documentary Part 1 of 2
https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=m60latH_UFc

Autrice: Stasia Bliss / Articolo originale: guardianlv.com
Fonte: thedayafter2012.blogspot.co.uk / Ricerca della fonte a cura della redazione ECplanet

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