Svegliarsi
da lista Risveglio
C’e’ un aforisma di Gurdjieff che figura tra i miei preferiti. Dice:
“Il maggior ostacolo al conseguimento della consapevolezza e’ la
convinzione di averla gia’”. Secondo Gurdjieff, come secondo il
Buddha e Gesu’, la maggior parte della gente dorme, anche se non lo
sa. Nasciamo addormentati, viviamo addormentati, addormentati ci
sposiamo, nel sonno generiamo dei figli e, infine, moriamo
addormentati senza mai svegliarci, senza mai comprendere l’incanto e
la bellezza di cio’ che chiamiamo esistenza umana.
Chiamiamo «stato di veglia» lo stato in cui trascorriamo questa
nostra esistenza, ma, secondo Gurdjieff, sarebbe piu’ appropriato
chiamarlo «sonno di veglia». Del Buddha tutti i buddisti sanno che
«era sveglio a un tale grado che al paragone noi tutti siamo
profondamente addormentati», ma poi sembra che non ne vogliamo trarre
le dovute conseguenze. Quando si arriva al punto, la maggior parte di
noi sembra non voler capire. E cosi’ tutti parliamo di consapevolezza
non solo come sapessimo di che cosa si tratta, ma anche come se fosse
un fatto ordinario della nostra vita, di qualche cosa che, in qualche
modo, possediamo.
Ebbene, la vera via verso la consapevolezza comincia col rendersi
conto che non e’ affatto cosi’. La consapevolezza di cui la gente
ordinariamente parla non e’ la stessa consapevolezza di cui parlano
il Buddha, Gesu’ e tutti gli altri mistici. E’ come se i mistici
parlassero di una balena colossale che smuove le acque anche nelle
profondita’ dell’oceano e la gente pensasse invece a un’aringa che
hanno visto una volta in un barile. Nella vita ordinaria la
consapevolezza e’ pressoche’ assente ed e’ soltanto una possibilita’.
Ossia puo’ manifestarsi solo con uno sforzo deliberato e continuato.
Questo sforzo e’ ciò che i mistici chiamano yoga, meditazione,
pratica. Finche’ non si capisce questo e si continua a cullarsi
nell’illusione di essere consapevoli, non c’è alcuna possibilità di
accedere alla consapevolezza.
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Flavio Pelliconi, Milano
email: pellicus@bigfoot.com
www.risveglio.net/pellicus/
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