Vi preoccupa trovare il senso della vita? Sentite un profondo vuoto dentro e una totale mancanza di
interesse per ciò che vi circonda? Allora la terapia esistenziale potrebbe interessarvi. Spieghiamo
quali sono i suoi pilastri fondamentali.
Søren Kierkegaard diceva che la felicità è il miglior nascondiglio per la disperazione. Questo è ben
noto a chiunque abbia a che fare con un disturbo dellumore, e, in particolare, per chi ha la
depressione. Non è facile trovare benessere e appagamento in un mondo che, a volte, sembra caotico e
privo di significato; ecco che la terapia esistenziale può dare una mano.
Non possiamo dimenticare che uno degli impulsi più basilari dellessere umano è quello di trovare un
significato alla sua vita. Se le nostre circostanze, contesti e percorso personale ci rendono
difficile fare quel passo, emerge la sofferenza e langoscia di cui parlano i filosofi. Per la
nostra mente è un problema non trovare un senso a ciò che ci accade, uno scopo a ciò che ci
circonda.
È molto difficile andare avanti, relazionarsi ed essere produttivi quando dentro di noi ci sono solo
lacune e domande senza risposta. Queste caratteristiche a volte possono portare a quella che
definiamo depressione esistenziale, descritta per la prima volta negli anni 50 dallo psichiatra
Heinz Häfner.
Questo spiega perché allinterno delle psicoterapie umanistiche sia emersa una terapia esistenziale
orientata al trattamento di questa condizione psicologica. Va detto, tuttavia, che si tratta di un
approccio più filosofico che clinico, ma ciò non lo rende meno interessante. Approfondiamo la
questione.
Lessere umano è una sintesi del temporale e delleterno, del finito e dellinfinito.
-Søren Kierkegaard-
Il terapeuta esistenziale guida la persona a capire che non è definita dalla sua storia. Qualcosa
che offre una grande liberazione.
Obiettivi della terapia esistenziale per la depressione
Uno degli attuali esponenti della terapia esistenziale è lo psichiatra Irvin Yalom. È stato proprio
lui a offrire a questa risorsa un inquadramento e una sintesi, oltre che un grande significato. Nel
suo libro Existential Psychotherapy (1980) ha definito questo approccio come un quadro terapeutico
dinamico che si concentra sui problemi che le persone portano quando pensano alla nostra esistenza.
In qualche modo, tutti a un certo punto affrontiamo quelle sfide eterne come la mancanza di
significato o la comprensione del motivo della morte. La libertà o la mancanza di essa, così come la
sensazione di vuoto o di isolamento, sono dimensioni che suscitano le nostre angosce. A volte basta
subire una perdita, un tradimento o una rottura, per sentire che la vita manca di senso.
Questo spiega il substrato stesso della depressione esistenziale, che spesso emerge dopo qualche
evento traumatico. Vediamo come questo tipo di terapia può aiutarci in queste circostanze.
La terapia esistenziale non ha una strategia terapeutica strutturata o taglia unica. Lobiettivo è
fornire supporto a ciascun individuo mentre riconosce i propri valori, i propri significati e
inizia, poco a poco, a prendere nuove decisioni.
Terapia esistenziale: obiettivi generali
La terapia esistenziale comprende che il disagio psicologico della persona non è dovuto a ununica
causa. Non è solo perdere un membro della famiglia. La causa scatenante non è solo una separazione,
la perdita del lavoro o il non riuscire a stabilire legami duraturi e felici. Abbiamo tutti a che
fare con preoccupazioni esistenziali sepolte che dobbiamo sapere come identificare e affrontare.
Lobiettivo generale del terapeuta è identificare le angosce esistenziali di ogni individuo e il
tipo di conflitto che soffre in relazione a se stesso e al mondo. Qualcosa di cui dobbiamo tenere
conto è che la persona depressa sente che nulla ha senso e che non ha le risorse per cambiare la
propria vita. Si sente indifeso, solo e vuoto.
Lobiettivo generale del terapeuta esistenziale è facilitare questa riconnessione con il mondo,
trovando nuovi significati vitali, riconquistando autonomia e speranza.
I quattro regni e gli obiettivi specifici
Questo approccio terapeutico ha quattro obiettivi specifici. Questi partono dallidea che lessere
umano si integra in quattro regni di esperienza ed esistenza che devono essere analizzati per capire
meglio chi soffre. Li analizziamo.
Il regno fisico: quali bisogni ha la persona? Quali sono i vostri desideri? In che stato è la tua
salute fisica (sonno, dieta, ecc.)? Un obiettivo terapeutico sarà quello di fornire unadeguata
armonia alla persona in questarea.
Il regno del personale o le questioni del sé: quale senso di sé ha il paziente? Sei consapevole dei
tuoi punti di forza e delle tue virtù come essere umano? Definirli e raggiungere una buona
conoscenza di sé è un altro scopo terapeutico.
Ambito sociale: che tipo di relazione ha la persona con lambiente, la famiglia, la società e la
cultura che la circonda? Come puoi aiutarlo/guidarlo a sentirsi più soddisfatto e felice in quel
mondo sociale?
Il regno della creazione. Uno scopo fondamentale della terapia esistenziale per la depressione è che
la persona raggiunga nuovi significati vitali aggiornando le proprie convinzioni e la fiducia con se
stessi e con il mondo.
La terapia esistenziale comprende che la depressione non è qualcosa che una persona ha, è il modo in
cui una persona si sente riguardo allesistenza in un mondo spesso complesso e privo di significato.
Secondo la terapia esistenziale, per affrontare la depressione dobbiamo chiarire come vogliamo
vivere le nostre vite.
Tecniche e strategie
La terapia esistenziale è in pratica da decenni e figure come Irvin Yalom ne sostengono lefficacia.
Uno studio dellUniversità di Colorado Springs ci ricorda che sebbene sia basato su prove, avremmo
sicuramente bisogno di ulteriori ricerche per comprenderne appieno i benefici.
Comunque sia, è un modello terapeutico che viene utilizzato con buoni risultati nella depressione,
nei disturbi da stress post-traumatico, nel lutto e per i pazienti in cure palliative. Sono quei
momenti vitali in cui, intrappolati dallinquietudine, dalla paura e dallincertezza, abbiamo
bisogno di trovare un senso alla vita.
Ora come lo ottieni? Quali tecniche utilizza la terapia esistenziale per la depressione? Lo
analizziamo.
Offrire uno spazio sicuro ed empatico in cui poter riflettere
I terapeuti esistenziali costruiscono un ambiente sicuro che aiuta il paziente a sentirsi al sicuro,
compreso e libero di esprimere i propri pensieri ed emozioni. È un ambiente caldo e nutriente dove
puoi parlare di sentimenti, dubbi e una sensazione di vuoto.
In questo ambiente, ti viene offerto un quadro per riflettere e porsi domande con cui acquisire
nuove prospettive.
Concentrarsi sul qui e ora
Per la terapia esistenziale il passato della persona non è un aspetto decisivo. Il presente conta e
gli fa vedere che la sua storia non lo definisce e che non è destinato a uno scopo specifico. La
vita non ha sempre un senso, la cosa più decisiva è sentirsi liberi di agire secondo i nostri
valori, aspirazioni e bisogni presenti.
Alleviare langoscia con la terapia esistenziale
La terapia esistenziale non giudica, né offre alla persona una road map standard per raggiungere il
benessere e curare la depressione. Lobiettivo è quello di alleviare langoscia, aiutando a
tracciare unesistenza con maggior significato, con nuove trascendenze e rinnovate speranze.
Comprendere i principi fondamentali dellesistenza
Susan Iacovou e Karen Weixel-Dixon, Ph.D., sono le autrici di Existential Therapy: 100 Key Points
and Technique. In questo lavoro indicano che in questo modello terapeutico è fondamentale lavorare
su una serie di principi fondamentali. Approfondendoli, i pazienti trovano molte delle risposte di
cui hanno bisogno:
Comprendi che siamo esseri mortali e che la maggior parte delle cose sono effimere.
Cè solo una possibilità di vivere la vita. Facciamolo nel miglior modo possibile, concentrandoci
sul qui e ora.
Tutti dobbiamo accettare la sfida di scegliere come vogliamo vivere. Definire cosa vogliamo, chi
vogliamo e cosa vogliamo ottenere ci aiuterà.
Dobbiamo imparare a gestire lansia esistenziale. Per fare questo, dobbiamo trovare il coraggio di
convivere con lincertezza quotidiana.
La terapia esistenziale per la depressione ci offre incoraggiamento, nuove prospettive e risposte a
molte delle nostre domande più profonde.
In un mondo che a volte sembra privo di significato, è necessario cercare dentro di noi i
significati di cui abbiamo bisogno. Vivere una vita piena e significativa richiede un costante
lavoro di autoesplorazione che vale la pena provare.
Bibliografia
Feizi M, Kamali Z, Gholami M, Abadi BAGH, Moeini S. The effectiveness of existential psychotherapy
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Vos J, Craig M, Cooper M. Existential therapies: a meta-analysis of their effects on psychological
outcomes. J Consult Clin Psychol. 2015 Feb;83(1):115-28. doi: 10.1037/a0037167. Epub 2014 Jul 21.
PMID: 25045907.
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