Un rombo misterioso è stato intercettato dal lontano spazio
ANDREA THOMPSON, Senior Writer di SPACE.com
LONG BEACH, California Solitamente quando pensiamo allo spazio, ce lo immaginiamo come un luogo
molto tranquillo. Ma unequipe di astronomi ha intercettato uno strano rumore cosmico il cui suono è
sei volte più forte di quanto ci si aspettasse.Esso proviene dalle zone remote del cosmo. Nessuno sa
cosa sia a causarlo. Ovviamente, le onde sonore non possono viaggiare nel vuoto (di cui è composta
la maggior parte dello spazio), o almeno non possono farlo in modo efficiente. Ma le onde radio sì.
Esse non sono onde sonore, ma sono onde elettromagnetiche, situate nella zona a bassa frequenza
dello spettro luminoso. Nell universo molti oggetti, comprese le stelle e i quasar, emettono onde
radio. Anche la nostra galassia, la Via Lattea, emette un sibilo statico (rilevato per la prima
volta nel 1931 dal fisico Karl Jansky).
Anche altre galassie inviano un sibilo di sottofondo. Ma il rumore rilevato di recente, descritto
durante il 213° congresso della Società astronomica americana, è molto più forte di quello che gli
astronomi si aspettavano.
Nell universo deve muoversi qualcosa di nuovo e interessante, ha dichiarato Alan Kogut del NASA’s
Goddard Space Flight Center di Greenbelt, Maryland. Un gruppo guidato da Kogut ha rilevato il
segnale con uno strumento trasportato a bordo di una mongolfiera di nome ARCADE (Absolute Radiometer
for Cosmology, Astrophysics, and Diffuse Emission). A luglio 2006, lo strumento è stato lanciato
dalla Columbia Scientific Balloon Facility della NASA a Palestine, in Texas, e ha raggiunto una
quota di circa 120.000 piedi (36.500 metri), dove latmosfera si dirada verso il vuoto dello spazio.
La missione dellARCADE era di esplorare il cielo alla ricerca dei deboli segni che attestassero la
presenza di calore proveniente dalla prima generazione di stelle, e invece ha rilevato questo rumore
molto forte proveniente dalle zone distanti dell universo. L universo ci ha lanciato un vero e
proprio enigma, ha detto Kogut. Al posto dei segni che stavamo cercando, abbiamo sentito
questesplosione di suono sei volte superiore a quanto chiunque si sarebbe immaginato. Analisi
dettagliate hanno fatto escludere che esso possa derivare dalle stelle primordiali o da qualsiasi
fonte radio conosciuta, compresi i gas presenti nellalone più lontano della nostra galassia.
Anche altre galassie radio non possono essere responsabili del rumore non ce ne sono a
sufficienza. Dovrebbero essere strette nell universo come sardine, ha detto un membro del gruppo,
Dale Fixsen dellUniversità del Maryland. Non dovrebbe restare alcuno spazio tra una galassia e
quella successiva. Il segnale è stato misurato come sei volte più chiaro dellemissione combinata
di tutte le fonti radio al momento note dell universo. Per ora, lorigine del segnale rimane un
mistero.
Non sappiamo proprio di cosa possa trattarsi, ha detto il membro del gruppo Michael Seiffert del
Jet Propulsion Laboratory della NASA di Pasadena, California. E non solo questo fornisce agli
astronomi un nuovo puzzle da comporre, ma il rumore ha anche oscurato il segnale proveniente dalle
prime stelle che si stava cercando. Daltro canto, questa stessa interferenza cosmica potrebbe
fornire indicazioni importanti sullo sviluppo delle galassie nel periodo in cui l universo era
molto più giovane di adesso, ovvero quando aveva meno della metà della sua età attuale.
Poiché le onde radio provengono da molto lontano, viaggiando alla velocità della luce, rappresentano
infatti unepoca precedente dell universo. Ecco cosa rende la scienza eccitante, ha detto
Seiffert. Inizi a percorrere un sentiero per misurare qualcosa in questo caso il calore
proveniente dalle prime stelle e incappi in qualcosa di totalmente diverso e ancora inspiegato.
Traduzione a cura di Paola M.
www.space.com/scienceastronomy/090107-aas-loud-cosmic-noise.html
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