Un’interessante trattazione sull’evoluzione del mondo di Swami Kriyananda – 1

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Un’interessante trattazione sull’evoluzione del mondo di Swami Kriyananda – 1

– Parte 1 di 4

La storia del mondo è molto diversa dalla versione ufficiale presentata dagli archeologi. Come spiegò Swami Sri Yukteswar, il guru di Yogananda, la Terra attraversa vasti cicli di tempo, a mano a mano che la posizione del sistema solare cambia in relazione al nostro centro galattico e a certe cosiddette stelle “fisse”.

La galassia stessa ruota molto lentamente (sempre che duecentocinquanta chilometri al secondo possano essere definiti “lenti”!) nell’arco di duecento milioni di anni. Il Sole, sempre nella spiegazione di Sri Yukteswar, ruota attorno a una sua stella compagna. Questa stella compagna deve ancora essere scoperta dall’astronomia moderna. Tuttavia, dal 1894 (anno in cui Sri Yukteswar pubblicò La scienza sacra) a oggi, così tante affermazioni di quel maestro hanno trovato conferma, che ritengo si possa tranquillamente accettare nella sua interezza anche questa spiegazione.

Il periodo di tempo richiesto affinché il Sole compia un’orbita attorno alla sua stella compagna, affermò Sri Yukteswar, è di 24.000 anni. Il livello generale della coscienza umana cambia a seconda della posizione del Sole durante quest’orbita, rispetto sia alla sua stella compagna sia al centro della galassia.

Swami Sri Yukteswar scoprì, grazie a uno studio attento e a una profonda percezione intuitiva, che gravi errori si erano insinuati negli almanacchi indù all’epoca in cui la Terra stava attraversando la più oscura delle nostre ere, detta Kali Yuga. Durante quel periodo, la coscienza umana era nel suo stato di massimo ottenebramento. Stiamo ora nuovamente ascendendo, egli disse, verso una comprensione e una sensibilità sempre più limpide.

Questa affascinante affermazione è in sintonia con numerose scoperte più recenti nel campo dell’astronomia e della fisica, e anche con gli eventi della Storia umana conosciuti. Non è possibile […] spiegare in dettaglio l’intero concetto, […] ma che è sufficientemente importante per meritare almeno una breve spiegazione. È un concetto che era spesso presente, anche se a volte solo in sottofondo, negli insegnamenti del Maestro. Per maggiori informazioni, il lettore può consultare il libro di Sri Yukteswar La scienza sacra, oltre all’Autobiografia di uno Yogi di Paramhansa Yogananda. Anche Byasa Steinmetz ha scritto un intero volume su questo argomento. È sufficiente quindi, in questo contesto, accennare ad alcune delle numerose conferme alla scoperta di Sri Yukteswar. Per quanto riguarda l’aumento di consapevolezza nel genere umano, esse includono:

1. una percezione sempre più vasta dell’universo, che prima del ventesimo secolo era limitata a un sistema stellare relativamente piccolo, del quale il nostro Sole, fino agli anni Venti, era considerato il centro;

2. la scoperta, all’inizio del ventesimo secolo, che la materia è una vibrazione di energia e, da quel momento in poi, la crescente consapevolezza e accettazione di questa verità da parte della gente;

3. il rapido sviluppo della capacità di annullare lo spazio attraverso i viaggi veloci e le comunicazioni istantanee, capacità che è aumentata esponenzialmente dall’inizio del ventesimo secolo;

4. la crescente consapevolezza – dal momento in cui si sono sviluppate le comunicazioni radio e i viaggi aerei, nonché la capacità dell’uomo di uscire dall’atmosfera terrestre e di muoversi nello Spazio – che il nostro pianeta è relativamente piccolo e che dobbiamo trovare il modo di coesistere in globale armonia;

5. il rapido aumento, specialmente dall’inizio del ventesimo secolo, della consapevolezza di realtà più sottili della percezione sensoriale (come, ad esempio, le onde radio e televisive);

6. la crescente insoddisfazione per tutto ciò che si limita a sembrare ragionevole, ma è privo del sostegno dell’esperienza o della sperimentazione, e una tendenza sempre più marcata a mettere in discussione ogni assunto aprioristico o dogma;

7. la consapevolezza, in rapida espansione in tutto il mondo, che lo scopo di tutte le religioni è l’illuminazione individuale e non un’elevazione solamente esteriore della società.

La fase discendente dell’epoca oscura del Kali Yuga durò 1200 anni ed ebbe fine nel 500 dopo Cristo. Fu seguita da una fase oscura ascendente – lo stesso yuga al contrario – che durò altri 1200 anni. Questo Kali Yuga ascendente ebbe fine nel 1700 dopo Cristo; da allora, ci sono stati innumerevoli sviluppi in tutto il mondo, inclusi i seguenti:

1. una rivoluzione che ha portato all’utilizzo di macchine che riducono il lavoro manuale e allo sviluppo dell’impresa privata, soppiantando una società cosiddetta aristocratica basata sull’agricoltura e sulla proprietà terriera;

2. la scoperta e l’utilizzo sempre più diffuso dell’elettricità;

3. il crescente uso dell’energia atomica;

4. una completa rivoluzione nel modo di pensare dell’uomo e una diversa percezione dell’universo, non più con la Terra al centro, ma molto, molto più vasto perfino di un singolo sistema stellare; inoltre, una percezione della realtà che è, essenzialmente, non-personale;

5. innumerevoli scoperte rivoluzionarie in precedenza inimmaginabili, che includono la radio, la televisione, l’elettronica, la chirurgia laser e altre conquiste in ogni campo; così tante, in verità, che sarebbe impossibile elencarle tutte anche se si provasse a farlo.

Questa nuova epoca, chiamata Dwapara Yuga, ha avuto inizio nell’anno 1700. Il Kali Yuga terminò con cento anni di “crepuscolo”, o intervallo, tra il 1600 e il 1700, durante i quali avvennero le scoperte di Galileo, Newton e altri, che preannunciavano l’avvento di nuove percezioni della realtà.

Il Dwapara è iniziato con duecento anni di “alba”, o intervallo di adattamento ai nuovi raggi cosmici. Si è manifestato completamente nell’anno 1900 e durerà per altri 2200 anni. I secoli che si aprono davanti a noi saranno sempre più caratterizzati dalla generale consapevolezza delle forze dell’energia e dalla progressiva capacità di controllarle.

(continua)

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